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ART+B=LOVE(?)
12 Febbraio 2022
Il festival dedicato all’arte che innova torna dal vivo e online per parlare di femminismi, cura e biodesign
DAL 10 AL 20 FEBBRAIO NELLA MOLE VANVITELLIANA DI ANCONA
Dieci giorni di mostre, talk e performance per confrontarsi sui temi e le sfide della contemporaneità
Programma
Sabato 12 Febbraio
TALK | Sabato 12 Febbraio h 09:00 – 10:20
CREATIVE MORNING
Come due anni fa, CreativeMornings torna al Festival con la sua colazione creativa.
Il tema del mese è “MONUMENTAL”, lanciato dalla città di Richmond, e per l’occasione Simona Rossi di Fogola Fàgola ci farà entrare in storie monumentali, varchi spaziali effimeri dove si coagula l’essenza della città.
#Talk
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MOSTRE | Sabato 12 Febbraio h 10:00 – 13:00 / h 16:00 – 21:00
BIOFILIE
BIOFILIE è il laboratorio di ricerca scientifica, archivio di documentazione di pratiche femministe e utero umido che racconta per la prima volta in maniera esaustiva il lavoro eclettico e transdisciplinare realizzato da Giulia Tomasello e dalla costellazione di collaboratori e collaboratrici che l’hanno affiancata in questi anni.
#Femminismi, Biodesign
MOSTRE | Sabato 12 Febbraio h 10:00 – 13:00 / h 16:00 – 21:00
BE YOUR HERO
Il percorso espositivo Be Your Hero | Educare alla Felicità è il risultato del progetto dedicato all’empowerment per adolescenti attraverso l’educazione alle competenze trasversali, che qui si concentra sulle attività legate alla sfera Art&LifeSkills.
#Cura
MOSTRE | Sabato 12 Febbraio h 10:00 – 13:00 / h 16:00 – 21:00
CELLULE & CELLULAR AUTOMATA
Un’installazione audiovisiva site-specific che dialoga con la mostra Biofilie e ci interroga sul confine tra naturale e artificiale in un mondo sempre più mediato dalla tecnologia digitale.
Il visitatore viene proiettato dentro un cellular automaton: un sistema matematico usato per visualizzare l’evoluzione dei sistemi complessi, come quello biologico.
#Biodesign
TALK | Sabato 12 Febbraio ore 18:00
DONNE E RIVOLUZIONI
Nonostante la partecipazione attiva delle donne alle rivoluzioni politiche degli scorsi secoli, la rivoluzione di pensiero e costumi più radicale, capace di liberarci dall’oppressione del pensiero maschile dominante, è ancora in corso.
Nel talk si confrontano tre giovani donne under35, che stanno contribuendo a questo cambiamento con il loro pensiero e la loro azione.
#Femminismi
PERFORMANCE | Sabato 12 Febbraio ore 19:30
GPTƏ
La performance a cura di Umanesimo Artificiale porta in scena per la prima volta una intelligenza artificiale femminista: l’algoritmo GPTƏ viene nutrito con testi su tematiche di genere per co-creare un testo poetico, che Francesca Gironi interpreta dal vivo all’interno di un soundscape immersivo realizzato da Daniele Fabris.
#Femminismi
La Mole Vanvitelliana di Ancona (Banchina Giovanni da Chio, 28) torna a ospitare dal 10 al 20 febbraio 2022 il festival art+b=love(?), organizzato e curato da Sineglossa in collaborazione con una rete di partner nazionali.
Tre mostre, quattro talk, due performance – tutte prime assolute – all’insegna di un “Nuovo Rinascimento”: uno spazio di grande sperimentazione in cui l’arte dialoga con gli altri campi del sapere per superare il divario tra tecnologia e umanesimo, contribuendo a promuovere una società più sostenibile, bella e inclusiva.
La quinta edizione del festival, forte di un format fruibile sia dal vivo che online, si sviluppa attorno a tre temi principali: femminismi, cura e biodesign.
A fare da fil rouge è la prima retrospettiva internazionale dell’artista e designer Giulia Tomasello, che combina tecnologie e microrganismi per rompere i tabù sul corpo femminile.
Un esempio di come oggi la ricerca artistica possa confrontarsi con gli sviluppi scientifici e tecnologici, per tradursi in impegno concreto sui grandi temi della contemporaneità.
Ed è sempre in questa prospettiva che il festival guarda al New European Bauhaus – movimento lanciato da Ursula Von der Leyen, di cui Sineglossa è official partner, per costruire il New Green Deal Europeo attraverso la contaminazione tra i saperi umanistici e scientifici – come all’orizzonte attuale per ripensare il nostro ecosistema in maniera bella, sostenibile e inclusiva.
Per consentire una partecipazione più ampia possibile nonostante l’attuale difficoltà degli spostamenti, le mostre saranno visitabili anche online con due piattaforme costruite appositamente per l’occasione e i talk saranno fruibili anche in streaming dal sito del festival e sui canali di Italia Che Cambia.
Per info www.abfestival.it