You are here
Home > primo piano > RINASCIMENTO MARCHIGIANO

RINASCIMENTO MARCHIGIANO

Opere restaurate dai luoghi del sisma lungo i cammini della fede
Mole Vanvitelliana || Dall’11 aprile al 15 giugno 2025

In mostra ci saranno anche due opere anconetane.
Ai danni del sisma del 2016, si aggiungono infatti quelli più recenti del terremoto del novembre 2022,
che ha danneggiato, tra l’altro, la chiesa del Santissimo Sacramento di Ancona.


“Sembrano ormai lontane – scrivono i curatori Papetti e Moriconi nell’introduzione al catalogo – le drammatiche giornate dei mesi di agosto e di ottobre del 2016 quando nell’entroterra appenninico la terra tremò violentemente mietendo molte vittime, distruggendo interi paesi come Amatrice e Arquata del Tronto, causando il crollo di edifici monumentali patrimonio della civiltà europea, danneggiando molte opere d’arte mobili: danni materiali ed immateriali, determinanti per la disgregazione dell’identità stessa di una vasta area legata al contesto sibillino, che nonostante l’impegno profuso dalle istituzioni ancora devono essere in parte risarciti. A quei danni che tutta la stampa mondiale ha documentato, si aggiungono quelli più recenti prodotti nel novembre del 2022 da una scossa avvenuta nel Mare Adriatico che ha danneggiato una delle chiese più conosciute della città di Ancona, la chiesa del Santissimo Sacramento a dimostrazione che il terremoto in questa regione non risparmia nessuno, né l’entroterra appenninico né la fascia costiera”.
Dopo l’esposizione a Roma presso il Complesso Monumentale di San Salvatore in Lauro del Pio Sodalizio dei Piceni, e dopo la tappa a Palazzo dei Capitani di Ascoli (fino al 23 marzo), la mostra «Rinascimento marchigiano. Opere d’arte restaurate dai luoghi del sisma lungo i cammini della fede», a cura di Stefano Papetti e Pierluigi Moriconi, arriva alla Mole Vanvitelliana di Ancona (dall’11 aprile al 15 giugno), per poi essere ospitata, nella tappa successiva, a San Severino Marche.
Il progetto, sulla scia della prima edizione del 2019, è focalizzato sulla valorizzazione e promozione del patrimonio storico artistico proveniente da chiese e musei di comuni colpiti dal sisma del 2016-17 (area Sud della regione Marche) e del novembre 2022 (province di Pesaro Urbino e Ancona).
Le opere in mostra, tutte restaurate da professionisti marchigiani, sono di notevole interesse dal punto di vista storico artistico. Tra i crocifissi lignei spicca quello a rilievo su croce sagomata con cielo blu stellato realizzato per la chiesa paleocristiana dedicata al Santissimo Salvatore di Ancona (oggi Santi Pellegrino e Teresa, dopo i rifacimenti settecenteschi), restaurato da Maria Laura Passarini. Il Crocifisso, risalente al XIII secolo, rientra nella tipologia del Christus Triumphans come quello di Matelica esposto in mostra. L’intervento, reso necessario dalla presenza di gravi e diffusi segni di attacco xilofago pregresso e attivo che è stato causa di lacune nel supporto, è stato mirato alla migliore conservazione del bene, ma senza la ricostruzione di parti perdute nel corso del tempo.
È anconetano anche l’olio su tela San Carlo Borromeo in gloria e santi (1625-1630) di Cesare Dandini (Firenze 1596 – 1657), un’opera di 470 per 240 centimetri che si trova nella chiesa del Santissimo Sacramento, restaurato a cura di Maria Veronica Soro.
Entrambe le chiese anconetane che ospitano le opere in mostra sono attualmente chiuse a causa del sisma del 2022.
Oltre alle opere di Carlo Crivelli, Antonio Vivarini, Pietro Alamanno e Cola dell’Amatrice, inoltre, si segnala la presenza di uno dei capolavori di Lorenzo d’Alessandro, conservato al Museo Piersanti di Matelica ma proveniente dalla scomparsa chiesa di San Michele Arcangelo. Si tratta della «Madonna in trono col Bambino e sant’Anna, san Rocco e san Sebastiano» (seconda metà del XV secolo). La tavola, prima dell’attuale intervento di restauro, si presentava in pessimo stato di conservazione con numerosi e vistosi distacchi della pellicola pittorica dal supporto; sul retro essa era inoltre vincolata da un complesso sistema di contenimento a reticolato che è stato rimosso e sostituito. Il percorso espositivo comprende anche opere del XVII secolo di Ludovico Trasi e Giuseppe Puglia detto il Bastaro.

La mostra è la seconda di un ciclo che prevede, dopo Roma, Ascoli Piceno e Ancona, l’ultima tappa a San Severino Marche. Promossa da Anci Marche e Pio Sodalizio dei Piceni, è stata realizzata con la collaborazione della Soprintendenza Archeologia Belle Arti, Paesaggio delle Province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, e quella delle Province di Ancona e Pesaro e Urbino con il contributo del Commissario Straordinario alla Ricostruzione Sisma 2016, del Ministero della Cultura, della Regione Marche, dei comuni di Ascoli Piceno, Ancona e San Severino Marche; organizzazione a cura di Artifex.


CLICCA QUI PER ⇒ INFORMATION ABOUT THE EXHIBITION RINASCIMENTO MARCHIGIANO

CLICCA QUI PER ⇒ INFORMAZIONI MOSTRA RINASCIMENTO MARCHIGIANO

BIGLIETTI

♦ Intero € 8,00
♦ Ridotto € 5,00 (residenti del Comune di Ancona, studenti universitari, over 65, under 25, possessori di card: Feltrinelli, Coop, Marche Teatro, iscritti al FAI, Italia Nostra, Touring Club e Icom, soci ACI e famiglie con minori al seguito
La riduzione è prevista inoltre per coloro che:
pranzano in un ristorante di Ancona
hanno soggiornato almeno una notti nelle strutture ricettive marchigiane
visitano la mostra con un accompagnatore residente nel Comune di Ancona)
♦ Gratuito (Under 16, giornalisti muniti di tesserino, guide turistiche iscritte all’albo nazionale ,ospiti, per almeno 2 notti, nelle strutture ricettive di Ancona, disabili e accompagnatori)

ORARIO

Lunedì chiuso
Martedì, Mercoledì e Giovedì ore 16.00 – 19.00
Venerdì ore 15.00 – 19.00
Sabato, Domenica e Festivi (Pasqua, Lunedi dell’Angelo, 25 aprile, Primo maggio, Patrono 4 maggio, 2 giugno) ore 11.00 – 19.00

VISITE GUIDATE FUORI ORARIO SU PRENOTAZIONE

per scuole e gruppi
anche notturne, estese anche ad altri luoghi all’interno della struttura della Mole Vanvitelliana: Marciaronda, Museo Omero, Collezione Design

PACCHETTI INTEGRATI

Sono previsti pacchetti che prevedono la visita della mostra abbinata a:
visite guidate anche comprensive del Museo Omero e della Collezione Design e della Mole Vanvitelliana
aperitivi presso il Caffè Letterario THE MOLE


INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI per GRUPPI e SCUOLE:
Ancona Servizi, mail pinacoteca@anconaservizi.it ; annamaria.latilla@anconaservizi.it; cellulare 333 6166898

BIGLIETTI SPECIALI e PACCHETTI DI VISITA INTEGRATI MOSTRA-MOLE:
Ancona Servizi, mail pinacoteca@anconaservizi.it ; annamaria.latilla@anconaservizi.it; cellulare 333 6166898

Venerdì sabato e domenica ore 18 visita della mostra e del marciaronda con vista su Ancona con guida, su prenotazione € 10, minimo 10 persone.
Possibilità di aperitivo presso The Mole  – Caffe Letterario a scelta tra i plant based e calice di vino o spritz al prezzo di 10 euro.

Reciprocità di ingresso ridotto tra mostra e Collezione Design del Museo Statale Tattile Omero.


ENTI PROMOTORI: La mostra è promossa da Anci Marche, Pio Sodalizio dei Piceni e Comune di Ancona e realizzata con la collaborazione della Soprintendenza Archeologia Belle Arti, Paesaggio delle Province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, e quella delle Province di Ancona e Pesaro e Urbino con il contributo del Commissario Straordinario alla Ricostruzione Sisma 2016, del Ministero della Cultura-Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per le Marche , della Regione Marche, dei comuni di Ascoli Piceno, San Severino Marche; si avvale del patrocinio della Fondazione Marche Cultura e della collaborazione di Marche Teatro

CURATORI: Stefano Papetti e Pierluigi Moriconi

ORGANIZZAZIONE: Artifex

SERVIZI DI MOSTRA: Ancona Servizi

CATALOGO: disponibile in mostra nel bookshop focalizzato sull’arte marchigiana


Il visitatore potrà concedersi anche il piacere di una pausa caffè, pranzo o aperitivo al The Mole – Caffè letterario, lasciandosi avvolgere dalle avventure di un buon libro al CAFF (themoleancona.it)
♦ La Mole è aperta dalle 8.00 alle 20.00 nel periodo invernale e dalle 8.00 alle 24.00 nel periodo estivo – Tel. 3314664772; 3336166898