Letizia Barozzi, che ha recentemente terminato il dottorato di ricerca con una tesi sull’arte delle Marche tra VIII e XI secolo, guiderà il pubblico con letture storico-artistiche, religiose e iconografiche delle testimonianze pittoriche e scultoree della Ancona altomedievale presenti nell’edificio. Oggetto di particolare attenzione sarà il ricco palinsesto pittorico della chiesa inferiore e alcuni frammenti di arredo liturgico, segni di un momento storico e politico particolarmente importante quanto poco indagato per la città adriatica: la fase di diretta influenza della corona longobarda in seguito alla conquista da parte di Liutprando prima e di Astolfo, periodo breve ma che corrispose ad un’attiva committenza, tradotta in un fervore edilizio finalizzato al rinnovamento di molti edifici religiosi.

Dopo la visita, la storia millenaria della chiesa verrà celebrata da un particolare intervento musicale: il concerto O Virgo splendens solcherà le rotte musicali del Mediterraneo medievale, manifestazione di un momento storico ricco di scambi culturali tra Oriente e Occidente, che si tradussero in sonorità di grande suggestione. Il repertorio, eseguito da esperti del settore con copie filologiche di strumenti medievali dell’epoca, riprenderà musiche trasmesse da preziosi manoscritti europei: dalla Spagna delle Cantigas de Santa Maria e del Llibre Vermell de Montserrat, il viaggio proseguirà nella Penisola italiana, con il Laudario di Cortona e l’Antifonario di Bobbio.

La voce di Shadia Zamzam, l’organo portativo di Mirko Giuntini e l’arpa, il baglama, i flauti e il salterio di Giuseppe Olivini guideranno gli spettatori in un pellegrinaggio sonoro per le vie dell’Europa tra il XII e il XIV secolo.

Letizia Barozzi accompagnerà i visitatori in un percorso dedicato alle opere altomedievali qui conservate.

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Entrambi gli appuntamenti sono a ingresso libero e non è necessaria la prenotazione.

Info: 320.8773610