L’uso della bicicletta si sta sempre più diffondendo in Italia, anche se lo sviluppo della mobilità ciclistica è rallentato dalla carenza di infrastrutture dedicate.
Il timore del danneggiamento o del furto della propria bici, che in caso di mezzo a pedalata assistita ha anche un discreto valore economico, è uno degli ostacoli all’uso quotidiano della bicicletta.
La realizzazione di luoghi chiusi e sicuri nei quali poter posteggiare la propria bicicletta anche per diverse ore è un sicuro incentivo alla mobilità ciclistica: sono le cosiddette Bike Station, che anche in Italia si stanno realizzando in diverse città.
Le Bike Station saranno un valido completamento ed estensione del progetto MobilAttivAncona che l’Amministrazione comunale sta realizzando per una mobilità cittadina più sostenibile.
Individuazione degli spazi e descrizione dei progetti
Utilizzando edifici e spazi di proprietà pubblica, sono stati individuati più di 20 possibili localizzazioni di Bike Station nel territorio comunale, inseriti nella ipotetica futura ossatura ciclabile della città.
La nostra proposta progettuale prevede di realizzare, con i 50.000 Euro previsti dal Bilancio partecipato 2022, queste due prime Bike Station ad Ancona:
BS.1) piazza Pertini, a servizio di chi si reca in centro città per lavoro, studio, ricreazione o shopping, utilizzando e riqualificando il box comunale, attualmente in disuso, sul lato di via San Martino
BS.2) zona Passetto, a servizio di quanti gravitano in zona per lavoro, ricreazione, ecc., e dell’utenza balneare estiva, posizionando un modulo di Bike Station prefabbricato nello spartitraffico tra via Volterra e piazza IV novembre/via Panoramica
Sistema di accesso alle BS
Le Bike Station saranno accessibili con serratura elettronica tramite app (es. MyCiero), o tessera magnetica o altro metodo che permetta l’accredito e l’accesso certo dell’utilizzatore.
BS.1) Bike Station Piazza Pertini
L’edificio da utilizzare è di proprietà comunale, attualmente in disuso e necessita di manutenzione. La sua superficie e gli spazi interni consentono la realizzazione di una Bike Station per complessive n. 15 biciclette, delle quali n. 10 posizionate a terra nella stanza principale e n. 5 aggiuntive posizionate in verticale sulla parte vetrata semicircolare dell’edificio. All’interno è presente un bagno che verrà mantenuto, a servizio degli utilizzatori.
L’edificio è dotato di impianto elettrico e illuminazione interna e la videosorveglianza è assicurata dalle telecamere presenti nella piazza, eventualmente solo da riorientare.
I lavori per la riqualificazione dell’edificio e riadattamento alla funzione di Bike Station consisteranno in:
– Svuotamento dei locali dei materiali e arredi presenti
– Eliminazione porta interna di comunicazione alla parte vetrata
– Manutenzione ordinaria del bagno
– Stuccatura e pitturazione delle pareti interne
– Manutenzione straordinaria dell’impianto elettrico con inserimento di interruttore luci a uomo presente, prese per ricarica e-bike, prese USB per ricarica dei dispositivi elettronici
– Sostituzione della porta di ingresso con altra dotata di serratura elettronica
– Installazione delle rastrelliere portabici con carpenteria metallica ad hoc
– Pitturazione esterna con graffiti artistici
BS.2) Bike Station Passetto
La Bike Station prevista è di tipo prefabbricato, struttura autoportante in acciaio con tamponatura in policarbonato trasparente e potrà contenere fino a n. 8 biciclette disposte su due livelli. Il modulo è di dimensioni di circa 4*3 metri, dotato di illuminazione interna, serratura elettronica e sistema di videosorveglianza a circuito chiuso.
Il posizionamento avverrà sulla aiuola/spartitraffico tra via Volterra e piazza IV novembre/via Panoramica, che urbanisticamente è classificato come zona destinata alla viabilità, quindi compatibile con l’installazione della Bike Station.
Andranno inoltrate le comunicazioni del caso alla Soprintendenza ai beni culturali e ambientali ed eventuali altri enti interessati.
La superficie di installazione dovrà essere livellata e realizzata soletta di posa in c.a. secondo le specifiche tecniche del produttore del modulo e andrà effettuato il deposito statico al Genio Civile. Dovrà essere realizzata ex-novo una linea elettrica interrata per l’alimentazione della Bike Station.
Nota:
eventuali avanzi della disponibilità economica del Bilancio Partecipato 2022 potranno essere utilmente utilizzati per completare le Bike Station con accessori, non indispensabili alla loro funzionalità ma sicuramente utili all’utenza, quali attrezzi per la piccola manutenzione o armadietti con chiave per riporre casco, guanti, ecc..