Il Canile di Bolignano

Valorizzare l’ottimo lavoro svolto da una struttura che funziona da 26 anni e contrastare la disinformazione (e la cattiva informazione) a riguardo che può produrre fraintendimenti dannosi: questo l’obiettivo che ha spinto l’assessore alle Politiche sociali e alla Sanità Emma Capogrossi con la responsabile dell’ Ufficio Igiene e Sanità del Comune, Bianca Maria Sturba e alla presenza di Gian Maria Schiavoni e Stefano Scarpona dell’associazione Bolignano onlus che gestisce la struttura comunale, a “raccontare” oggi dettagliatamente ai rappresentanti degli organi di informazione come è organizzato il canile comunale quali attività svolge.

La struttura ubicata nella frazione di Candia – Bolignano e facilmente raggiungibile lungo un percorso segnalato da adeguata cartellonistica, è di proprietà del Comune di Ancona ed è costituita da una ex casa colonica ristrutturata e inaugurata per la sua nuova funzione di canile rifugio nel Luglio del 1993. Composta inzialmente da 18 box rifugio e n. 10 box sanitari con una capienza totale di circa 90 cani., negli anni successivi è stato realizzato il 2° lotto per rifugio e canile sanitario;. Nel 2006- 2007 è avvenuta quindi la realizzazione dell’ulteriore lotto a seguito della demolizione dell’ex inceneritore nel 2005 ( ristrutturazione per ulteriori mq. 7.814) per la messa a norma delle misure minime previste dall’entrata in vigore delle norme regionali nel frattempo emanate.

In tale circostanza l’Amministrazione comunale ha utilizzato l’ampia disponibilità del terreno circostante per realizzare sgambatoi molto ampi con piano di calpestio erboso, arbusti fioriti e piantumazioni al fine di garantire il massimo benessere all’animale e possibilità di muoversi in totale autonomia e libertà. Analoga scelta anche per quanto riguarda il canile sanitario composto da n. 18 box (mq. 711) dotato di ampi sgambatoi appositamente recintati: il canile sanitario è lo spazio dedicato alla prima osservazione sanitaria del cane che entra nel canile ( per qualsiasi motivo) per la prima volta e dove vi rimane per 15 giorni per poi passare nella sezione del rifugio che al momento ospita 65 cani.

Il Servizio svolto dal soggetto affidatario –Associazione Bolignano onlus- prevede una gestione integrata delle seguenti funzioni:

la gestione del canile sanitario e del rifugio per i cani (vaganti, randagi, sequestrati dalla Magistratura, oggetto di impossibilità di mantenimento definitiva o temporanea per motivazioni socio economiche e/o sanitarie);

– la gestione del gattile sanitario: qui i felini sono destinati a transitare di norma per un breve periodo a seguito di degenza finalizzata alla sterilizzazione, alla cura delle varie patologie e/o infortuni e successiva reimmissione nella colonia di provenienza ( salvo situazioni particolari; in questa sezione transitano anche i cuccioli da svezzare in attesa di adozione) e il servizio esterno di cattura dei felini finalizzati alla loro sterilizzazione (Tutte le funzioni del gattile di Bolignano sono esercitate in stretta sinergia con il gattile oasi felina di Vallemiano)

IL SOGGETTO GESTORE

L” Associazione Bolignano on.lus , che gestisce il servizio per conto del Comune- ha sottolineato l’assessore Caporgrossi- è particolarmente qualificata e con grande professionalità e passione garantisce tutte le prestazioni oggetto della convenzione con il Comune richieste per garantire il benessere animale anche nei casi di cani più aggressivi e difficili da gestire per molteplici motivi. La sede è tenuta con grandissima cura e ogni cittadino può visitarla e verificare con i propri occhi la qualità del servizio svolto”. Il canile-gattile comunale si avvale regolarmente oltre che del Servizio Sanità Animale dell’Asur, nei casi più gravi anche della collaborazione con l’Università di Camerino Facoltà di Veterinaria– sede di Matelica, famosa in Italia per l’elevato specializzazione grazie alla presenza all’interno della struttura di volontari con la qualifica di Medico Veterinario, oltre che con medici veterinari locali per la gestione ordinaria delle patologie degli animali ospiti.

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ADOZIONE RESPONSABILE E CONTRIBUTI

Il Comune :

– promuove l’adozione responsabile degli animali in particolare di quelli adulti o caratterialmente impegnati, ospitati dal canile rifugio e dal gattile attraverso la fornitura periodica di alimenti per animali

– favorisce il mantenimento degli animali d’affezione ( cani e gatti) nei confronti dei proprietari che per motivi economici non riescano più a far fronte finanziariamente al mantenimento dei propri amici a 4 zampe attraverso l’erogazione di vari prestazioni e forniture come farmaci veterinari, prestazioni professionali di medici veterinari, altri piccoli beni e servizi destinati al benessere animale; nel rispetto della norma regionale e del Regolamento comunale il Comune non concede mai finanziamenti in denaro.

Per poter accedere a questi contributi( beni e servizi) in base alle disponibilità finanziarie eventualmente assicurate dai contributi provenienti dalla Regione Marche si può fare domanda al Comune di Ancona che eroga le prestazioni richieste in base a verifiche amministrative e tramite visite sul posto assicurate dalle guardie zoofile convenzionate con l’Amministrazione comunale. E’ importante sottolineare che il Comune dedica tali servizi esclusivamente alle persone che detengono animali in gravi situazioni socio economico e sanitarie documentate ed accertabili”.

– promuove la richiesta di impossibilità di mantenimento di un cane o gatto di proprietà, per comprovate motivazioni sociali e socio sanitarie o altre grave motivazioni al fine di scoraggiare l’abbandono degli animali che rappresenta anche un reato. Le impossibilità di mantenimento possono essere o temporanee ( l’animale rimane di proprietà) o definitive nei casi più seri ( in tale circostanza l’animale passa di proprietà del Comune di Ancona ed è adottabile).

COSA ALTRO SI INTENDE PER ADOZIONE RESPONSABILE

Quanto alla effettiva adottabilità- ha messo in evidenza Bianca Maria Sturba responsabile del Servizio Igiene e Sanità del Comune- è necessario sottolineare che alcuni dei cani ospitati dalla struttura hanno problemi caratteriali o giuridici rispetto alla proprietà e non hanno attualmente i presupposti per poter essere immediatamente dati in adozione. E’ necessario essere cauti nel dare in affido cani con razze e vissuti particolari, questa è la politica delle adozioni responsabili che il Comune di Ancona predilige, condivisa dall’Associazione Bolignano che attua coerentemente e diligentemente le direttive”

Sul sito del Comune di Ancona è presente il link del sito Instagram di Rifugio Bolignano, in costante miglioramento ed aggiornamento, come per tutti gli altri servizi comunali. “Diffidare- hanno sottolineato con forza l’assessore e tutto lo staff del canile comunale- da false pagine facebook che diffondono informazioni non veritiere alimentando commenti negativi e deleteri che danneggiano il servizio”.

Numerose e costanti sono le “iniziative promozionali ” a favore sia degli animali presenti sia per disincentivare l’abbandono di animali privati e/o l’impossibilità di mantenimento , soprattutto per motivi economici.

Sono calati per fortuna gli abbandoni nel nostro territorio- ha spiegato il coordinatore regionale e provinciale OIPA, Rocco Coretti, intervenuto alla conferenza stampa- grazie all’introduzione del sistema di identificazione tramite microchip che permette di rintracciare i proprietari. Più che assidua resta l’attività di controllo sugli illeciti compiuti verso gli animali che vede impegnata OIPA costantemente: 157 sono gli interventi già effettuati nel primo semestre del 2019 in tutta la provincia”

APERTURA AL PUBBLICO: la struttura è in funzione 365 giorni su 365; l’apertura al pubblico è garantita tutti i giorni dal Lunedì alla Domenica, di norma   dalle ore 9,30 alle ore 12,30, con possibilità di accordi per visite pomeridiane in base alle esigenze del pubblico.

Contatti: 

tel. 071 804110, Cell. 339/7277811

Ulteriori informazioni sul sito del Comune di Ancona– il Comune dalla A alla Z – SANITA’- Amici Animali con la foto ed indicazioni della struttura e gli aggiornamenti sugli animali adottabili.