Tempo di rendiconto per la Fiera di San Ciriaco
E’ positivo il bilancio della fiera di San Ciriaco edizione 2018, caratterizzata dal nuovo posizionamento della stessa -che ha escluso il Viale della Vittoria per motivi di sicurezza- e conseguentemente da impegnative modifiche alla viabilità e all’organizzazione nel suo complesso. Test superato, secondo il Comandante della Polizia Municipale Liliana Rovaldi e il dirigente dello Sportello SUI del Comune, Giacomo Circelli, che hanno illustrato nei dettagli l’attività svolta nei 4 giorni di fiera su più fronti. “Garantire la fluidità della circolazione- ha sottolineato il Comandante- è stata la nostra priorità e abbiamo posto in questo la massima attenzione, garantendo che avvenisse con regolarità, presidiando giorno, pomeriggio e sera i luoghi della fiera con i nostri uomini e con la collaborazione gli addetti alla Protezione civile comunale. Abbiamo scelto di non chiudere mai Via Palestro (via di accesso alla Galleria San Martino) anche nei momenti di punta, presidiandola costantemente. Non è stato facile se pensiamo che, dato lo spostamento di capolinea, in alcuni momenti si è registrata una concentrazione di autobus e pullman fino a 70 presenze nella zona di largo XXIV maggio-Galleria del Risorgimento ma siamo riusciti a gestirla ”. Questi i numeri del personale impegnato nei servizi di viabilità: 1° maggio-mattino: 25 unità; pomeriggio e sera- 33 unità e 5 unità per controllo antiabusivismo; 2 maggio-mattino: 33 unità; pomeriggio e sera- 41 unità e 5 unità per controllo antiabusivismo; 3 maggio- mattino 31 unità; pomeriggio e sera 43 unità e 5 unità per controllo antiabusivismo; 4 maggio- mattino 27 unità; pomeriggio e sera -29 unità e 2 unità per controllo antiabusivismo. L’orario di lavoro è stato dalle 07.00 alle 23.00 in maniera continuativa con cambi sul posto, una scelta che ha dato risultati tangibili. “Non per questo sono stati trascurati altri ambiti- ha aggiunto il Comandante: in quei giorni sono stati rilevati 5 incidenti stradali e diversi interventi legati alla viabilità extra fiera, in particolare in via Flaminia e Via Conca per imbarchi e sbarchi di numerosi TIR nel ponte di maggio”. Quanto ai controlli antiabusivismo sono scaturiti 5 verbali di contestazione con conseguenti sequestri amministrativi , nello specifico, ddi 17 borse in pelle, 116 braccialetti, 8 accendini, 8 cinture in pelle, 21 paia di occhiali, 10 cappelli in paglia, 112 calze in cotone, 10 ombrelli, e 9 portapane.
Rispetto all’organizzazione della fiera, che si è avvalsa di una ampia serie di collaborazioni, il dirigente Circelli ha spiegato che si è investito molto sulla sicurezza, nel pieno accordo con Prefettura e Questura. Con la nuova disposizione- all’interno di un percorso leggermente più breve (un centinaio di metri)- 30 sono stati gli operatori diminuiti rispetto alla passata edizione (10 tra gli artigiani, 10 tra gli ambulanti e 10 tra gli addetti ad attività di ristorazione). Indiscutibile la maggiore fluidità della fiera, più scenografica e meno soffocante rispetto alla precedente location, che ha permesso ai visitatori una maggiore vivibilità e agli stessi operatori di lavorare meglio in linea di massima in tutte le postazioni. Nonostante la pioggia che è imperversata nella giornata del 3 maggio e in parte del 4 maggio, le presenze sono state elevate (tra i 70.000 e gli 80.000 visitatori) le vendite sono altrettante: tutto lascia pensare che la formula potrà essere replicata il prossimo anno, con possibili correttivi (come le operazioni di carico e scarico) per migliorare l’evento nel suo complesso.