Vivaldi inaugura “Ancona Barocca” il 24 settembre alla Chiesa del Gesù

 

Con il patrocinio del Comune di Ancona, insieme a quello della Regione, dell’Arcidiocesi e di altre istituzioni, prende il via in settimana il nuovo e stimolante progetto culturale AnconaBarocca che rende la città importante polo di produzione e promozione di musica e cultura del periodo, attraverso l’azione congiunta di una rassegna concertistica di alta qualità e di un ricco cartellone di incontri convegnistici con musicologi, docenti universitari e di conservatorio, artisti specialisti.
L’avvio sarà giovedì 21 settembre alle ore 18 alla Chiesa del Gesù, capolavoro di Vanvitelli che torna dunque così all’attenzione nel suo anno celebrativo, che è una delle due significative sedi di AnconaBarocca  insieme a Palazzo Ferretti:
in programma il primo degli Incontri culturali denominati “Accademia Barocca”: Federico Guglielmo, prestigioso interprete internazionale del violino barocco oltre che studioso e docente al Conservatorio di Rovigo, è protagonista della chiacchierata con il pubblico dal titolo “Come suona il Barocco?”. Un tema che sembra scontato e banale, ma non lo è: cosa si intende per “esecuzione storicamente informata”? In che si differenzia un violino barocco da uno moderno? All’epoca si improvvisava?… Un viaggio dentro il farsi della musica barocca, tra nozioni, curiosità, segreti del mestiere.

DOMENICA 24 SETTEMBRE alle ore 18, sempre alla Chiesa del Gesù, lo stesso Federico Guglielmo entra invece nel vivo della musica, interpretando come Violino solista e Concertatore il famoso ciclo concertistico “Le Quattro Stagioni” di Antonio Vivaldi, alla guida dell’ORCHESTRA BAROCCA DELLE MARCHE, organico di musica barocca riconosciuto come tale dal Ministero della Cultura unico in regione.
Il concerto, evento inaugurale del Cartellone musicale, porta scena la magia di Venezia nella celebre collezione di concerti di Vivaldi con il cui titolo collettivo sono noti i primi quattro concerti della raccolta ”Il cimento dell’armonia e dell’inventione” op. 8, che ne conta dodici. Si tratta di composizioni a chiaro carattere descrittivo, ognuna riferita a una delle stagioni: la Primavera, l’Estate, l’Autunno e l’Inverno, tutte in tre tempi di cui il primo e l’ultimo veloce mentre quello centrale è lento e meditativo, come da consuetudine dell’Autore.

Protagonista di eccezione del concerto, Primo violino e Concertatore d’orchestra, è FEDERICO GUGLIELMO, virtuoso internazionale del violino e specialista assoluto del “Prete rosso”. Diplomato a 18 anni al Conservatorio di Venezia con Giuliano Carmignola, Guglielmo si perfeziona in violino con Accardo, Spivakov e Stern, mentre di Hogwood segue la passione per il repertorio antico. Animatore di programmi sul virtuosismo violinistico italiano di Corelli, Vivaldi, Tartini, Geminiani, Veracini e Locatelli, apprezza molto anche le contaminazioni culturali, dirigendo e suonando regolarmente con orchestre internazionali come The Academy of Ancient Music, The Handel & Haydn Society di Boston e numerosi insiemi italiani ed esteri. Ha tenuto oltre mille concerti nei maggiori teatri e festival del mondo e ha realizzato più di cento incisioni (Denon, Deutsche Harmonia Mundi/BMG Classics, Chandos, Dynamic, Stradivarius, Pavane, Tactus, Velut Luna, Asv Gaudeamus, RaiTrade), tra cui l’integrale dei 125 Concerti per violino di Tartini e il “Vivaldi Project” con tutte le opere a stampa del compositore veneziano. La critica internazionale gli riconosce “versatilità straordinaria” e “autorevolezza interpretativa”:per  il Boston Globe “stella nel panorama della musica antica”, la rivista francese Diapason, nell’attribuirgli il “Diapason d’or” per una registrazione vivaldiana, “virtuosismo zampillante”.

AnconaBarocca è prodotta da Fondazione “Alessandro Lanari”, con il sostegno di Regione Marche e la collaborazione di vari partner istituzionali: dal FAI Delegazione di Ancona, che gestisce la Chiesa del Gesù, all’Arcidiocesi di Ancona-Osimo che è titolare della struttura, ad altri soggetti istituzionali prestigiosi come l’Università Politecnica delle Marche, il Museo Archeologico Nazionale delle Marche, l’Accademia Marchigiana di Scienze Lettere e Arti, il Centro Marchigiano di Musica Barocca, oltre all’Assessorato alla Cultura del Comune di Ancona.

Gli appuntamenti sono a ingresso libero, tuttavia con prenotazione obbligatoria.
Info e Prenotazioni: 338-8388746, info@fondazionelanari.it.
Aggiornamenti progressivi: https://www.facebook.com/FondazioneAlessandroLanari.