“L’apparenza inganna”, premio “Anci Sicurezza urbana” alla Polizia Locale di Ancona
Un riconoscimento per la Polizia locale di Ancona nell’ambito del Premio 2022 “Anci Sicurezza urbana” per il progetto di prevenzione e sensibilizzazione contro le truffe agli anziani “L’apparenza inganna” avviato negli anni scorsi in città e che nel periodo delle restrizioni pandemiche è stato trasformato da semplice strumento informativo, anche in punto di ascolto in favore degli anziani anconetani.
La cerimonia di premiazione, alla presenza del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e del presidente del Consiglio nazionale Anci Enzo Bianco, si è svolta ieri mattina, a Roma, nella Biblioteca Nilde Iotti della Camera dei Deputati. A ricevere il riconoscimento l’assessore comunale alla Sicurezza, Stefano Foresi accompagnato dalla Comandante della Polizia locale, Liliana Rovaldi.
“L’apparenza inganna!” è un progetto finanziato dal Ministero dell’Interno che ha istituito uno specifico fondo da destinare ai Comuni per sviluppare attività mirate a contrasto delle truffe perpetrate nei confronti delle persone anziane.
Il progetto prevedeva la stipula di un protocollo d’intesa tra la Prefettura di Ancona e il Comune di Ancona (con il coinvolgimento di Polizia Locale e assessorati ai Servizi Sociali e alla Sicurezza) sottoscritto nel luglio 2019: esso si è poi concretizzato con una serie di incontri frontali nei luoghi di aggregazione degli anziani, grazie alla collaborazione con varie associazioni locali e parrocchie che hanno messo a disposizione i loro spazi.
La Polizia Locale ha fornito informazioni con l’ausilio di filmati e slide creati appositamente instaurando un clima di fiducia con gli anziani e sviluppando in loro la consapevolezza di doversi tutelare da possibili raggiri.
Poi. però, a seguito dell’emergenza sanitaria Covid 19, non potendo più effettuare incontri di prossimità, il Comando di Polizia Locale ha rielaborato il progetto, tenendo conto delle restrizioni normative legate alla pandemia.
Per raggiungere gli interessati, obbligati a rimanere in casa, è stata attivata una linea telefonica dedicata ai nuclei familiari residenti nel Comune di Ancona costituiti da ultrasettantenni,informati della iniziativa attraverso l’invio 5mila lettere e con spot pubblicitari sui media.
La nuova modalità di erogazione delle informazioni ha permesso piena partecipazione ma ha anche evidenziato un profondo bisogno di compagnia, provocato dall’isolamento forzato.Numerose infatti sono state le telefonate ricevute che spesso, dietro la richiesta di informazioni, nascondevano un malcelato bisogno di ascolto e socializzazione.
L’agente di Polizia Locale come operatore telefonico dedicato è diventato quindi, un punto di riferimento per un colloquio quotidiano, incrementando la fiducia degli anziani nelle istituzioni, migliorando la loro autostima.
“Siamo veramente orgogliosi per il riconoscimento ma soprattutto di questo progetto e dei risultati raggiunti; le truffe agli anziani sono un fenomeno particolarmente subdolo che si perpetua ai danni di persone sole e fragili e, in questa direzione, l’Amministrazione intende continuare a muoversi” afferma l’assessore alla Sicurezza e Partecipazione Democratica, Stefano Foresi.
“Veramente contenti che questo nostro lavoro sul territorio sia stato compreso e riconosciuto, specialmente per l’attività di ascolto realizzata durante la pandemia – sottolinea la Comandante della Polizia Locale, Liliana Rovaldi – . Riteniamo che le truffe agli anziani siano fra i reati più sgradevoli da combattere, poiché fanno leva sulla fragilità, sull’insicurezza e sul bisogno di essere ascoltate delle persone che necessitano di maggior attenzione e protezione da parte di tutti. Il progetto è completato ma siamo già pronti a continuare su questo tema, incontrando nuovamente gli anziani anche perché abbiamo la consapevolezza che le truffe non finiscono mai”.