Arriva la Vespucci. Navetta per le visite il 12 ottobre 2022. In stazione il “Treno della Memoria” il 13 ottobre
L’Amerigo Vespucci, la nave più bella del mondo sarà nel capoluogo dorico il 12 e il 13 ottobre e attraccherà al Molo Clementino. Il Comune di Ancona ha organizzato una vera e propria due giorni di accoglienza speciale per tutti gli appassionati mettendo a punto, oltre ad un servizio specifico per raggiungere la Vespucci, anche una serie di eventi nel cuore del capoluogo.
Nella stazione di Ancona invece, giovedì 13 ottobre farà tappa il “Treno della Memoria” quale prosecuzione del viaggio del convoglio speciale che nel 1921 trasportò la salma del Milite Ignoto da Aquileia a Roma e che giungerà nella Capitale il 4 novembre. Il treno ospita una mostra visitabile dalle 9.00 alle 18.00.
Le visite alla Vespucci Secondo le informazioni della Marina Militare, le visite sono previste per il giorno 12 ottobre, con orario dalle ore 14.00 alle 23.00, ingresso gratuito e senza prenotazione. Il servizio di navetta dedicato e gratuito per il 12 ottobre è illustrato in una locandina “interattiva”, dove cliccando sui singoli punti in mappa o nell’elenco sottostante, si ottiene la localizzazione su Google Maps.
Il servizio si sviluppa con due mezzi che effettuano quattro fermate:
capolinea in via Marconi, presso il parcheggio Archi – via XXIX Settembre c/o park Traiano – via Da Chio c/o Portella S. Maria – capolinea c/iov rotatoria Arco Clementino al Porto antico. Ogni fermata è servita da un passaggio ogni 15 minuti, compreso tra le ore 12:15 e le ore 23:30 (ultima partenza dal Porto antico).
ORARI DI ANDATA – PARTENZE DA VIA MARCONI GAS – PARCHEGGIO DEGLI ARCHI 12.15 – 12.30 – 12.45 – 13.00 – 13.15 – 13.30 – 13.45 – 14.00 – 14.15 – 14.30 – 14.45 – 15.00 – 15.15 – 15.30 – 15.45 – 16.00 – 16.15 – 16.30 – 16.45 – 17.00 – 17.15 17.30 – 17.45 – 18.00 – 18.15 – 18.30 – 18.45 – 19.00 – 19.15 – 19.30 – 19.45 – 20.00 – 20.15 – 20.30 – 20.45 – 21.00 – 21.15 – 21.30 – 21.45 – 22.00 – 22.15 – 22.30 22.45 – 23.00 – 23.15 – 23.30 – 23.45
IL TRANSITO DEL BUS PRESSO LA FERMATA DEL PORTO ANTICO (ARCO CLEMENTINO) AVVIENE DOPO CIRCA 10/12 MINUTI DALL’ORARIO DI PARTENZA DAL PARCHEGGIO DEGLI ARCHI
La città in festa per la Vespucci e per accogliere i suoi visitatori – gli eventi
Una serie di attività concertate tra Amministrazione comunale, associazionismo ed altre istituzioni oltre al mondo imprenditoriale, daranno luogo ad un insieme di iniziative diffuse nel cuore della città. Ad iniziare dalla sezione Food and drink coordinata da Confartigianato che coinvolge naturalmente gli esercenti (locali aderenti su www.laviamaestra.com ), prevista per il 12-13-14-15 ottobre dalle 18.30. Promosso dal Comune un mercatino che si snoda in corso Garibaldi a cui faranno da contorno esibizioni ed altri eventi, come le performance di danza aerea delle tre scuole principali di danza aerea della città e tanto altro. Le iniziative avranno inizio alle 17.00 per proseguire fino alle 23.30.
MARINA MILITARE – PROSECUZIONE DEL VIAGGIO DEL TRENO DELLA MEMORIA. TRENO STORICO RIEVOCATIVO IN SOSTA AD ANCONA
Nell’ambito delle attività connesse con la commemorazione del Milite Ignoto, il 6 ottobre, dalla stazione di Trieste, è partito nuovamente il “Treno della Memoria” quale prosecuzione del viaggio del convoglio speciale che nel 1921 trasportò la salma del soldato da Aquileia a Roma e che giungerà nella Capitale il 4 novembre.
Sul treno, che il 13 ottobre dalle 08:00 alle 23:30 farà sosta nella stazione di Ancona, è allestita una mostra itinerante che potrà essere visitata dalle 09:00 alle 18.00. All’arrivo del treno ad Ancona, alle ore 08:30 sarà tenuta una cerimonia commemorativa alla presenza delle autorità locali civili, religiose e militari, nonché delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma e di una rappresentanza di studenti degli Istituti scolastici della provincia. La Fanfara dell’Accademia Navale di Livorno accompagnerà l’evento con l’esecuzione della “Marcia del Piave”.
Il trasferimento della salma del Milite Ignoto da Aquileia a Roma e la solenne tumulazione presso l’Altare della Patria, al Vittoriano, furono promossi dal Parlamento dopo la conclusione del primo conflitto mondiale, nel corso del quale persero la vita circa 650mila militari italiani, con l’approvazione della legge 11 agosto 1921, n. 1075, “per la sepoltura in Roma, sull’Altare della Patria, della salma di un soldato ignoto caduto in guerra”, al fine di onorare i sacrifici e gli eroismi della collettività nazionale nella salma di un soldato sconosciuto e non di un condottiero vittorioso.
Oggi come allora, il viaggio del “Treno della Memoria” unisce idealmente tutta l’Italia e tutti gli Italiani, coinvolgendo le diverse generazioni, per ricordare il sacrificio di chi è caduto e di chi ha donato la propria vita per il Paese e di chi anche oggi, come i militari, è impegnato in Patria e nelle missioni in tante parti del mondo.
AMERIGO VESPUCCI – la storia
APPROFONDIMENTI:
La nave fu progettata da Francesco Rotundi, ingegnere e allora tenente colonnello del Genio Navale, alla fine degli anni ‘20. Il Vespucci venne impostato nel cantiere di Castellammare di Stabia il 30 maggio del 1930, varato il 22 Febbraio 1931 e consegnato alla Marina Militare il 2 luglio dello stesso anno.
Dal punto di vista tecnico-costruttivo l’Amerigo Vespucci è una Nave a Vela con motore; dal punto di vista dell’attrezzatura velica è “armata a Nave”, quindi con tre alberi verticali (da prora verso poppa: trinchetto, maestra e mezzana) più il bompresso obliquo a prora, a tutti gli effetti un quarto albero. Il Vespucci impiega prevalentemente 24 vele, 14 quadre infierite sui pennoni e 10 di taglio (i fiocchi a prora, tra il bompresso e il trinchetto; gli stralli tra gli alberi verticali e la randa a poppa, tra il boma e il picco agganciati alla mezzana). L’altezza della sommità dell’albero di maestra rispetto alla linea di galleggiamento è di 54 metri, la superficie velica complessiva supera i 2.700 metri quadrati e la lunghezza di tutte le manovre che corrono per la Nave e l’alberata è maggiore di 30 chilometri.
L’equipaggio è normalmente composto da 264 militari, tra donne e uomini, ma nel periodo estivo con l’arrivo degli Allievi e dello Staff dell’Accademia Navale la consistenza a bordo può superare le 400 persone.
Dal 2014 al 2016 ha effettuato un significativo periodo di sosta lavori per l’ammodernamento, che ha permesso di migliorare le capacità operative e le sistemazioni logistiche. Anche l’apparato di generazione dell’energia elettrica e quello di propulsione sono stati completamente sostituiti con prodotti tecnologicamente avanzati, più efficienti e rigorosamente orientati alla tutela dell’ambiente.
La Nave scuola Amerigo Vespucci è Ambasciatrice dell’UNICEF da settembre 2007, mentre il 22 giugno dello scorso anno ha ricevuto dall’UNESCO il vessillo “U.N. Decade of Ocean Science”.
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