Una nuova sede per il volontariato al Piano. Convenzione tra Comune, Erap e Associazione Nazionale Carabinieri
Via libera dalla Giunta per il progetto che prevede una sede per attività di volontariato e presenza sul territorio nel quartierino in piazza d’Armi al Piano. Il progetto si sostanzierà in una convenzione da stipulare tra l’Associazione Nazionale Carabinieri – Sezione di Ancona – e il Nucleo Volontariato e Protezione Civile A.N.C di Ancona che si impegneranno a collaborare con il Comune di Ancona e l’ERAP Marche attraverso lo svolgimento di attività di interesse generale per scopi di utilità collettiva e di solidarietà sociale.
Per realizzarle l’ERAP Marche metterà a disposizione delle Associazioni, a titolo di comodato d’uso gratuito e limitatamente al periodo di durata della Convenzione, l’immobile di proprietà ERAP, situato in Ancona, Piazza D’Armi, n. 5.
L’obiettivo della iniziativa è incrementare i livelli di decoro, convivenza civile, inclusione, coesione e sicurezza sociale nel quartiere, migliorando la qualità della vita dei cittadini residenti e favorendo la riqualificazione socio-culturale dell’area interessata, anche a beneficio dell’intero territorio dorico e della sua comunità.
Il progetto mette in campo importanti risorse del volontariato locale, creando una sinergia tra pubblico e privato, volta a realizzare fattivi interventi nel quartiere che mirano a migliorare il decoro, la condivisione e la vita quotidiana.
“Ringrazio l’Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Ancona e il Nucleo Volontariato e Protezione Civile Associazione nazionale Carabinieri Ancona e l’Ente Regionale per l’abitazione pubblica nelle Marche (ERAP Marche) che si sono resi disponibili per questa iniziativa – affermano l’assessore alla Partecipazione democratica, Sicurezza e Protezione Civile, Stefano Foresi e l’assessore al Patrimonio, Pierpaolo Sediari – perché consente di effettuare un ulteriore passo avanti nella crescita socio culturale del quartiere del Piano San Lazzaro e di tutta la nostra comunità. Già le forze del volontariato locale – che partecipano anche al gruppo di Protezione civile comunale – forniscono un rilevante contributo alla vita della nostra comunità. Questo progetto è un esempio virtuoso che può essere replicato anche in altre realtà della nostra città”.