Telecamere, altre 160 in arrivo per la videosorveglianza. Salgono a 500 gli occhi elettronici in città

 

La giunta comunale ha approvato nella seduta del 2 agosto il progetto per il potenziamento della videosorveglianza della città di Ancona. Saranno installati quaranta kit di videosorveglianza con sistemi di trasmissione dati e strutture aggiuntive, per un totale di 160 telecamere, per una spesa complessiva prevista di 158.600 euro.

“Con questo ulteriore intervento – spiega l’assessore alla Sicurezza e manutenzioni Stefano Foresi – il Comune di Ancona rafforza la prevenzione e il contrasto all’illegalità, ampliando il controllo sul territorio, in supporto e in collaborazione con le Forze dell’Ordine. L’integrazione dei provvedimenti di garanzia della sicurezza pubblica e di repressione della criminalità, microcriminalità e vandalismo, si integra con tutte le altre azioni messe in campo dall’Amministrazione per la promozione della convivenza civile e del rispetto dei luoghi e delle persone”.

“Il progetto – prosegue l’assessore all’Informatica e Sport Andrea Guidotti – prevede la sorveglianza in presa diretta di alcune zone critiche e in questo modo ci consente di accrescere la tutela dei cittadini, degli spazi pubblici e di impianti sportivi importanti”.

L’archivio dei dati registrati sarà anche utilizzato come fonte informativa per le finalità di polizia giudiziaria.

Le postazioni di ripresa saranno collocate, tra l’altro, in aree particolarmente sensibili: nei parchi pubblici, come Forte Altavilla,Parco Tiziano, Parco degli Ulivi, Parco Cittadella, Parco San Costanzo, Parco Ex Provincia, Parco Belvedere di Posatora, Parco del Cardeto; negli impianti sportivi, come lo stadio del Conero, il Palaveneto, lo Stadio Dorico, il Pincio, il Panettone, la Pista di pattinaggio di via Cambi, gli impianti di Ponterosso, il Posatora skate park, la cittadella Sportiva Palombare; nei plessi scolastici come la scuola media Falcone (Piazza Salvo D’Acquisto) e la Da Vinci (via Marconi); nelle piazze e in altre strutture cittadine, come piazza Ugo Bassi, piazza d’Armi, il Centro Commerciale Lilla di Torrette, la zona degli Archi,le frazioni di Sappanico, Ghettarello, Montesicuro e Gallignano.

Il Comune di Ancona ha installato negli anni un complesso sistema di videosorveglianza della città, che con l’approvazione e di oggi arriva a oltre 500, tra telecamere e dispositivi OCR di lettura delle targhe.

Negli anni sono stati eseguiti numerosi interventi migliorativi sulla videosorveglianza. In occasione della visita del Papa nel 2011 è stato installato un sistema con sala di controllo, attualmente gestito dalla Protezione Civile Regionale. Il progetto ITI Waterfront ha poi previsto l’installazione di 94 telecamere, prevalentemente nella zona centrale della città e fronte mare. Grazie a un recente finanziamento di 140 mila euro, sarà avviato a breve un sistema di lettura targhe (OCR) nei punti di ingresso/uscita dalla città per la rilevazione di veicoli sospetti in collaborazione con le forze dell’ordine. Sono inoltre predisposti la videosorveglianza dello Stadio del Conero con 35 telecamere e numerosi interventi di manutenzione/estensione delle zone coperte da telecamere.

In questo contesto si inserisce il progetto approvato oggi dall’esecutivo comunale, che, sulla base delle indicazioni degli assessorati all’Informatica, Sport e Manutenzioni, prevede un aumento della copertura delle zone già oggetto di videosorveglianza, oltre che l’estensione a zone non coperte.