Una piscina olimpica e un poligono di tiro a Passo Varano: i progetti del PNRR per Ancona

 

La progettazione legata al PNRR prosegue per il Comune di Ancona con il reperimento dei fondi necessari alla realizzazione di due importanti impianti sportivi di valenza nazionale e internazionale per la città, che contribuiranno a strutturare ulteriormente l’offerta della cittadella sportiva del Conero a Passo Varano: una piscina olimpica all’aperto e un poligono con impianto di tiro all’aperto, impianto indoor di tiro ad aria compressa, palestra per la preparazione atletica e relativi servizi.

La giunta comunale ha infatti approvato le candidature per l’accesso ai finanziamenti di due avvisi pubblici contenuti nella Missione 5 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il primo finalizzato a realizzare interventi di recupero di aree urbane con nuovi impianti sportivi, cittadelle dello sport, impianti polivalenti indoor e impianti natatori, il secondo per favorire il recupero di aree urbane attraverso la realizzazione o rigenerazione di impianti sportivi per cui sussista il particolare interesse sportivo o agonistico di almeno una federazione sportiva. Le domande di ammissione ai finanziamenti sono state presentate oggi secondo le modalità previste dal bando, in base agli studi preliminari e ai relativi quadri economici già elaborati dai tecnici e dagli uffici comunali.

La nuova piscina olimpica di 50 per 25 metri, con relativi servizi, è prevista all’interno di uno spazio non superiore ai 4000 metri nell’ampia area di circa 5 ettari che si trova di fronte agli impianti attualmente esistenti (una zona di grandi dimensioni che, con apposito bando, sarà in seguito destinata ad arricchire ulteriormente l’offerta di servizi e la funzionalità della cittadella sportiva). Il finanziamento massimo previsto è di 2,5 milioni di euro, perfettamente in linea con le stime progettuali.

L’idea progettuale per il poligono di tiro prevede un impianto all’aperto da 25 metri e 50 metri, un impianto di tiro ad aria compressa indoor da 10 metri, una palestra di circa 600 metri quadrati per il lavoro atletico, un corpo servizi di circa 400 metri quadrati: una struttura all’avanguardia per una disciplina praticabile in tutte le sue fattispecie (pistola aria compressa 10 metri donne/uomini, pistola automatica 25 metri uomini, pistola sportiva 25 metri donne, pistola 10 metri mista, carabina 10 metri donne/uomini, carabina libera 3 posizioni 50 metri uomini, carabina sportiva 3 posizioni 50 metri donne, carabina 10 metri mista).

Il progetto per Ancona si rivolge dunque alle numerose persone che praticano questa disciplina sia a livello sportivo agonistico o amatoriale, sia per finalità lavorative di addestramento, sia per il periodico aggiornamento dell’autorizzazione al porto d’armi, che attualmente devono rivolgersi a comuni vicini, senza comunque poter fruire di un impianto simile a quello progettato. Il poligono si troverà tra il palazzetto e la curva Nord dello stadio. Il finanziamento massimo concedibile è di 4 milioni di euro, somma anche in questo caso compatibile con le stime progettuali effettuate. Per la presentazione della candidatura per la realizzazione del poligono di tiro è pervenuta al Comune, come previsto dal bando, la formale manifestazione di interesse da parte della federazione Unione Italiana Tiro a Segno.

“La piscina da 50 metri – afferma l’assessore allo Sport Andrea Guidotti – sarebbe molto importante per il capoluogo di regione, come il poligono di tiro è un’ottima opportunità sportiva e agonistica, per una disciplina in cui l’Italia occupa il sesto posto nel medagliere olimpico.

Ancona arricchirebbe dunque la propria già affermata valenza nazionale e internazionale, dovuta a impianti unici come il Palaindoor e a strutture di livello come ad esempio lo stadio del Conero e il Palarossini e i numerosi altri impianti di cui disponiamo. Con queste scelte puntiamo a rafforzare le possibilità di affermazione delle nostre numerose associazioni sportive, vivaio di atleti di grande livello e con importanti potenzialità. Ma non solo: questa sarebbe una grande occasione per coinvolgere ancora di più i cittadini e i nostri ragazzi con ulteriori attività sportive e socio-ricreative. Voglio ringraziare tutti gli uffici che in questi giorni si sono impegnati con competenza e velocità, visti i tempi strettissimi per presentare le domande, che mi auguro siano accolte, perché si tratta veramente di una grandissima opportunità di crescita a tutto campo per Ancona”.

“Questo momento storico nella Pubblica amministrazione – conclude Guidotti – è pieno di grandi opportunità di investimento e il compito delle amministrazioni è coglierle al massimo delle possibilità, con orizzonti a breve, a medio e a lungo termine, capaci di cambiare veramente il volto delle nostre città. Si avvicina e diventa sempre più concreto il progetto, e il sogno, di attuare quel circuito virtuoso capace di dotarci di uno spazio sportivo completo al servizio dei cittadini e competitivo a livello nazionale e internazionale, per accrescere sempre di più il binomio sport e turismo, volano di economia”.