Filosofia e Grande Guerra alla Polveriera
Due incontri dedicati ad approfondimenti storico – filosofici sulla Grande guerra e le sue conseguenze sabato e domenica alla Polveriera del Parco del Cardeto.
Sabato 9 aprile, alle 18. La filosofia e la Grande guerra. Nel primo incontro sulla filosofia il professor Giancarlo Galeazzi analizzerà le riflessioni sulla Grande guerra svolte da pensatori continentali e analitici (Bergson, Husserl, Scheler, Simmel tra i primi, e Russell, Carnap, Wittgenstein e Dewey, tra gli analitici).
Galeazzi, che è direttore del Festival plurale di Ancona, socio onorario della Società filosofica italiana di Ancona e autore di vari volumi, tratterà anche gli orientamenti di fronte al conflitto di filosofi italiani quali Croce, Tilgher. Gentile, Gramsci, Rensi, Sturzo, Capogrossi, oltre che dei due marchigiani Murri e Mondolfo.
Domenica 10 aprile, ore 18, è invece in programma Grande Guerra, Weimar e l’Apocalisse dell’anima tedesca. Il germanista Vito Punzi svolgerà un viaggio nella storia culturale e politica della Germania (e in parte dell’Austria, necessariamente), utilizzando come guida Robert Musil. Scienziato, ufficiale, oltre che scrittore, Musil ha combattuto durante la Grande guerra per poi riflettere a lungo su quell’esperienza. Così come è stato protagonista degli anni della Repubblica di Weimar (1918-1933). Attraverso di lui, con richiami ad altri grandi della cultura di lingua tedesca di quegli anni e del passato, cercherà di mettere a fuoco le trame che nel corso di cinque secoli di storia, a partire da Lutero, hanno condotto la Germania all’esperienza “apocalittica” del nazionalsocialismo.
La mostra permanente – oltre a quella temporanea sulla guerra aerea – sono visitabili nei consueti orari di apertura (sabato 17-20 e domenica 10 – 13 e 17 -20).