Premiata in Comune Sara Sasso
L’Assessore allo Sport, Andrea Guidotti, ha ricevuto a Palazzo del Popolo Sara Sasso, atleta anconetana nel campo equestre, che vive e lavora da tre anni negli Stati Uniti (Texas) dove addestra e porta in gara cavalli, vincendo tutte le competizioni e tutti i premi. Recentemente ha ottenuto un importante riconoscimento internazionale come detentrice del miglior risultato del Nord America (Stati Uniti e Canada). La ventottenne atleta dorica- rientrata nella sua cità natale per un breve periodo- ha ricevuto i complimenti dell’assessore a nome di tutta la città e dalle sue mani una targa ricordo del Comune. “Ambasciatrice di Ancona in America e nel mondo”- Sara si prepara per le Olimpiadi di Tokyo 2020.
Su SARA SASSO
Sara Sasso nasce ad Ancona il 28 Giugno 1987 da Liana Freddini e Giacomo Sasso.
A soli 4 anni sale sul suo primo pony e li, in sella, inizia una passione lunga una vita che la porterà negli Stati Uniti ad inseguire il sogno di partecipare alle Olimpiadi. Inscritta alla F.I.S.E. ( Federazione Italiana Sport Equestri) dal 1995, Sara inizia a prendere lezioni al maneggio di Torrette sotto la guida di una grande Istruttrice e maestra di vita: Elisabeth Ann Davies. Inizia l’attività agonistica all’età di 10 anni e viene reclutata per far parte della squadra Marche ai Giochi Pony Topolino nel Maggio 1997. Accanto all’attività equestre Sara ha sempre coltivato un’altra grande passione: quella per la musica. Cresciuta in una famiglia di musicisti, con lo zio Maestro Andrea Freddini famoso organista e compositore, passa l’esame di ammissione nella classe di organo al Conservatorio di musica “G. Rossini” di Pesaro nel 1998 a soli 11 anni. Nel 2001 si iscrive al Liceo Scientifico “G. Galilei” trovandosi davanti ad una grossa e triste scelta. Gli studi liceali e la passione per cavalli e competizioni la porteranno a sacrificare lo studio della musica. Grandi i successi conseguiti nel campo equestre a livello regionale, Sara viene invitata e premiata come miglior cavaliere della regione alla Cena dei Campioni 2003 organizzata dal Comitato Equestre Regionale Marche. Negli anni successivi Sara si affermerà in campo nazionale e nell’Aprile 2007 prenderà parte al suo primo concorso Internazionale. La passione a la voglia di migliorare crescevano di anno in anno mettendola davanti ad un nuova ardua scelta. Ottenuto il diploma superiore inizia gli studi della giurisprudenza iscrivendosi all’Università di Macerata che lascerà in seguito per iniziare la sua carriera agonistica nei cavalli. Il suo viaggio inizia il 7 Gennaio 2008 e la prima tappa è al “Centro Ippico La Fontana”, Varese dove inizia la sua passione per la disciplina olimpica del Dressage. Qui si allenerà e lavorerà con 3 dei migliori trainer a livello Nazionale ed Internazionale tra cui: Anna Merveldt, olimpionica e fondamentale esempio per la formazione di Sara, Zilla Pearse e James Connor. La voglia di imparare e di affermarsi la porteranno ad espatriare nel 2011 dove il suo viaggio all’inseguimento dei suoi sogni continuerà questa volta con tappa in Olanda. Segue l’esperienza più importante per la formazione professionale di Sara e l’onore di lavorare e essere seguita dalla campionessa olimpica Coby Van Baalen e uno dei migliori trainer al mondo: Johann Hinnemann. L’Olanda è risultata passaggio importante dove, tra grandi insegnamenti e duro lavoro, Sara si è guadagnata l’accesso e la realizzazione di un grande sogno: l’America. Nel 2012 ha l’opportunità di passare l’estate in California per allenarsi e competere con cavalli di una scuderia locale. Sara vincerà ogni gara alla quale parteciperà in quei 3 mesi e avrà il suo nome inciso in un Trofeo Perpetuo al Pebble Beach Equestrian Center. Imminente è stata l’offerta di lavoro della scuderia Texana Black Star Sport Horses. Dopo aver ottenuto il visto per atleta riconosciuto in campo internazionale Sara si trasferisce in Texas il 15 Novembre 2013. Qui segue il conseguimento dei piu grandi risultati della sua attività agonistica tra cui la vittoria lo scorso Ottobre di un riconoscimento internazionale dopo aver ottenuto il miglior risultato del Nord America (Stati Uniti e Cana