Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza
Il 20 Novembre, è la Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che ogni anno celebra la data in cui la Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia venne approvata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York nel 1989.
Ad oggi hanno aderito alla Convenzione ben 194 Stati (su 196 totali al mondo) tra cui l’Italia, documento che resta strumento giuridico e principale riferimento per ogni azione che si compie in tutto il mondo nell’interesse di bambini e ragazzi.
Quest’anno la celebrazione della Giornata ha una particolare rilevanza in Italia, nei paesi europei e in tutto il mondo in quanto la pandemia da COVID19 ha di fatto limitato in larga misura le attività dei bambini e degli adolescenti, sia dal punto di vista educativo che delle proprie libertà individuali e collettive. Un anno fa a quest’ora eravamo immersi nei preparativi di tanti momenti di gioco e svago e nella riflessione su questi temi dedicati ai bambini, alle bambine e agli adolescenti e adulti, in collaborazione con Unicef, Save the Children e il Garante per l’infanzia.
Ora le condizioni determinate dalla pandemia in corso non ci permettono le medesime iniziative, ma l’attenzione a questi temi rimane alta. L’illuminazione blu del Palazzo Comunale nelle ore serali e notturne dal pomeriggio del 20 novembre a domenica 22 compresa, in contemporanea con altri Comune della Regione vuole essere un gesto simbolico:
una sorta di faro e sguardo attento sui diritti dei bambini, bambine e adolescenti, e sul monitoraggio affinchè proprio in questo periodo, dove la preoccupazione sanitaria la fa da padrona, non si perda di vista la globalità dei diritti degli individui -i bambini e gli adolescenti – cittadini in crescita.
“Questo faro si traduce in azioni concrete che l’Amministrazione mette in atto ogni giorno, per garantire il buon funzionamento dei servizi e le diverse misure di sostegno, e non da ultimo la formazione di un gruppo di lavoro che monitori le azioni stesse affinchè siano azioni di qualità con l’intento che questa giornata si celebri 365 giorni all’anno – afferma l’assessore alle Politiche Educative, Tiziana Borini -. Il COVID19 ha di fatto limitato tanto le attività dei bambini e degli adolescenti, sia dal punto di vista educativo che delle proprie libertà individuali e collettive, generando a volte anche stati di disagio e di ansia”.