Spaventoso incendio al porto di Ancona, interviene il sindaco Mancinelli. Chiuse le scuole di ogni ordine e grado. Video dell’intervento dei Vigili del Fuoco. Foto
A seguito dell’incendio di vasta portata che si é sviluppato nella notte nell’area ex Tubimar in zona portuale e della nube che si é sprigionata, i cui effetti sono avvertibili in buona parte del capoluogo, a titolo precauzionale l’Amministrazione comunale ha deciso la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e delle sedi universitarie per la giornata odierna.
“L’incendio in sè è sotto controllo – esordisce il primo cittadino di Ancona, Valeria Mancinelli . – I vigili del fuoco sono riusciti a contenerlo e ad evitare che si propagasse anche ad edifici, impianti, aziende ad altre attività vicine e dunque, a questo momento, l’unico impianto coinvolto è quello appunto del centro di stoccaggio merci, dove si è sviluppato l’incendio stesso.
L’altra notizia certa è una buona notizia: non ci sono morti né ci sono feriti.
Riguardo alla fuoriuscita ovviamente, molto copiosa di fumo che è continuata per diverse ore e in parte continua anche adesso, a questo momento non abbiamo indicazioni circa la possibile o presunta tossicità della nube.Non abbiamo notizie e accertamenti compiuti e completi o indicazioni certe da parte di Arpam, Asur e Vigili del Fuoco, cioè di tutte le agenzie che per compito di istituto si occupano di questo aspetto.
Abbiamo però, su indicazione delle medesime agenzie, in particolar modo del servizio prevenzione Asur, adottato alcune misure cautelative nella prima mattinata, ovvero quelle già comunicate come sospensione dell’attività scolastica, delle attività all’aperto nei parchi e nelle strutture sportive all’aperto; è consigliato alle persone con particolari fragilità, anziani con patologie, bambini piccoli , di rimanere a casa, salvo esigenze improcrastinabili.
Misure più precise e soprattutto più coerenti con la diagnosi che dovrà essere fatta le prenderemo non appena Asur, Arpam, Vigili del Fuoco avranno una valutazione più precisa in ordine ai fumi generati dall’incendio .Sono in corso in questo momento diverse riunioni tecniche, ci stiamo aggiornando e coordinando con le altre istituzioni che si debbono occupare di questi aspetti per avere, il prima possibile, indicazioni certe. Ovviamente, appena avremo informazioni le dirameremo alla città; quella che va evitata in questi momenti è la confusione oltre alla circolazione di notizie non attendibili” conclude il sindaco di Ancona.
L’assessore alla Protezione civile, Stefano Foresi, che ha seguito passo passo l’evolversi della situazione (sul posto decine di autobotti dei VVFF anche da fuori provincia) raccomanda di limitare gli spostamenti in attesa dei rilievi delle autorità sanitarie. Questa mattina alle ore 10.30 si terrà una riunione in porto con tutti i concessionari, sei in totale, che utilizzano i depositi in modo da verificarne il precedente contenuto. “Nel frattempo – ha spiegato l’assessore Stefano Foresi – ci siamo riuniti in Prefettura con tutte le autorità preposte e, dopo l’incontro al porto, alle 12 riuniremo il Coc”.
il video dell’intervento dei vigili del fuoco.
Nube di fumo sopra Ancona, Arpam e Asur stanno effettuando i rilievi del caso.