Centri estivi 2024, in 500 usufruiscono del servizio
Sopralluogo dell’assessore Antonella Andreoli ai centri estivi comunali 2024 che quest’anno presentano importanti novità come l’incremento della durata del servizio a 5 settimane, ampliamento dell’orario fino alle 16,00, il servizio mensa comunale con i pasti lavorati dalle cucine comunali, le stesse che forniscono il servizio mensa durante il periodo scolastico e con puntuale qualità delle materie prime, biologiche e a km 0.
L’assessore alle Politiche Educative Andreoli ha visitato il centro estivo Rodari dove sono presenti 100 bambini e ragazzi dai 6 ai 13 anni e il centro estivo Primavera con 29 bambini dai 3 ai 5 anni; la Gabbianella con 26 iscritti dai 3 ai 5 anni, le Verne con 35 piccoli dai 3 ai 5 anni, seguendo le attività programmate dagli animatori de La Scatola Magica e verificando l’operatività delle cucine comunali e il gradimento dei pasti da parte dei bambini.
“La scelta di provvedere alla realizzazione dei pasti direttamente con le cucine comunali, che già provvedono anche al servizio mensa invernale con prodotti di qualità e a km 0, si è rivelata quanto mai azzeccata per il gradimento dei pasti da parte dei bambini e i ragazzi. L’Amministrazione ha ritenutoquindi questa la scelta più consona e garante sull’aspetto della qualità della filiera alimentare. La nostra è stata anche una scelta ecologica visto che per la somministrazione si utilizzano posate e stoviglie non usa e getta, evitando il ricorso a contenitori, piatti e posate monouso – afferma l’assessore Antonella Andreoli -. Inoltre sono circa 500 i bambini e ragazzi per cui forniamo quest’anno il servizio, suddivisi in 12 centri estivi, che è prolungato di una settimana, consentendo anche l’ingresso anticipato alle ore 7.30 e il prolungamento fino alle ore 16.00, vendendo incontro così alle esigenze delle famiglie”.