La Giunta approva modifiche al Piano Triennale opere pubbliche: lavori a Palazzo Anziani, scuole, ex Mutilatini e “Un tetto per tutti”
La giunta comunale nella seduta odierna ha approvato le modifiche alla Piano Triennale delle Opere Pubbliche per una serie di interventi che vanno da quello su Palazzo Anziani, a quelli sulle scuole, alla demolizione di “Un tetto per tutti” fino alle opere a Portonovo.
Per la sala del consiglio comunale di Palazzo Anziani, dove si erano verificati danni a seguito dell’ultimo sisma nel 2022, nell’ambito dei quattro interventi previsti dalla Protezione Civile Nazionale e da essa finanziati con fondi specifici, sono stati stanziati 250mila euro per le opere di sistemazione della volta della sala consiliare che per la fine del 2024 sarà di nuovo a disposizione.
Tre interventi sono stati indicati per altrettante strutture scolastiche come la scuola secondaria di primo grado Podesti (con posa in opera dei presidi anti-baltamento ove possibile e in alternativa demolizione dei pannelli murali e loro ricostruzione; interventi strutturali locali e ripristino degli impianti) per 1.050mila euro; intervento di sistemazione per la scuola d’infanzia XXV Aprile per 345 mila euro; nella scuola secondaria di primo grado del Pinocchio l’intervento da 360 mila euro riguarda la realizzazione del giunto sismico, interventi di sistemazione e opere sulle strutture locali.
L’integrazione al Piano Triennale prevede un intervento per 3 milioni di euro anche per l’ex colonia estiva ex Mutilatini alla baia di Portonovo con l’esecuzione di opere di consolidamento, ripristino e rinnovo degli elementi costitutivi esistenti. L’opera fa parte del progetto ITI Portonovo che prevede anche opere di carattere viario, come all’allargamento della sede stradale che porta alla baia e realizzazione del percorso pedonale strada Portonovo (1°+2° lotto) inizialmente finanziato con poco più di 850 mila euro e che ora dovrebbe usufruire di un sostegno regionale passando così a 1.450mila euro.
Un altro importante intervento riguarda la riqualificazione tramite demolizione e ricostruzione con ampliamento e sistemazione dell’area al cimitero di Tavernelle per 900 mila euro.
Inoltre prevista la demolizione della ex Scuola Cinzio Benincasa che ospitava “Un Tetto per tutti” e la conseguente messa in sicurezza della zona per 1 870.000. Si tratta di un intervento volto al recupero di quell’area e che prevede per l’inizio dell’anno prossimo la demolizione dello stabile; successivamente l’amministrazione ipotizza la creazione di un bosco urbano con una eventuale area per la sosta dei camper.
“Cerchiamo di mettere a frutto con questi interventi i fondi resi disponibili per il recupero di edifici come quelli scolastici o utilizzare gli avanzi dei fondi frana per interventi sulla viabilità o per opere – come nel caso della ex scuola Benincasa – situate in area frana – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Stefano Tombolini – . L’obiettivo è un sollecito impiego di fondi pubblici per lavori pubblici volti al recupero non più rinviabile di aree della città, manipolando il tessuto urbano per implementarne la trasformazione”.