Tommaso Marini, un campione mondiale a Palazzo del Popolo

Un campione mondiale a Palazzo del Popolo. Il Comune di Ancona ha celebrato il neo campione del Mondo di fioretto Tommaso Marini, reduce dalla storica impresa ai Mondiali di Milano 2023. Il ventitreenne anconetano dello storico club Scherma di Jesi, accompagnato dal padre Stefano e dal Presidente CONI Marche, Fabio Luna, è stato accolto nella sala della giunta alla presenza di giornalisti, operatori e fotografi con simpatia e affetto dal vicesindaco e assessore allo Sport Giovanni Zinni, dall’assessore agli impianti sportivi Daniele Berardinelli e dall’assessore alle Politiche giovanili, Marco Battino, a poche ore dal suo rientro ad Ancona e alla vigilia dell’intervento alla spalla cui dovrà sottoporsi.

Da parte dei due assessori- che hanno portato anche il saluto del Sindaco Silvetti, in ferie in questi giorni- parole di gratitudine e orgoglio per il risultato raggiunto, con grandissimo impegno e in condizioni fisiche non ottimali, “nella convinzione- ha detto Zinni- che il suo esempio e la sua passione siano di stimolo e spingano a cimentarsi nello sport molti giovani, con tutti i benefici che questo comporta”. “Di Tommaso e altri grandi campioni anconetani, motivo di orgoglio per questa città – ha anticipato Berardinelli- verranno celebrati i risultati raggiunti in uno spazio che verrà allestito nel restaurato Stadio Dorico”.

“Un momento davvero emozionante – ha sottolineato il presidente CONI Luna- quello della vittoria del fiorettista in un periodo straordinario per atleti e ginnasti del territorio, ragazzi e ragazze che si stanno imponendo a livello nazionale e internazionale”.

Un pensiero di stima e gratitudine agli allenatori di Tommaso e a tutto il club jesino, storica fucina di campioni di scherma: Stefano Cerioni, Giovanna Trillini, Valentina Vezzali ed Elisa Di Francisca. Al neo campione che in totale ha vinto quattro ori e due argenti, ma molto presto spera di incrementare ancora il suo palmares, gli assessori hanno consegnato una medaglia con lo stemma del Comune e una bandiera storica del Comune con la speranza che portino a Tommaso- al quale sono stati preventivati 4 mesi di recupero post operatorio- tanta fortuna ancora.

L’atleta ha ringraziato tutti i suoi sostenitori, gli allenatori, i genitori Stefano e Anna e gli amici che hanno sempre creduto in lui.