Mese dell’affido, ad Ancona 87 minori in comunità, 41 in affido. Iniziativa a cura dell’Asssesssorato ai Servizi Sociali
In questo momento sono 87 i minori in comunità, 36 sono minori stranieri non accompagnati mentre dei 41 minori in affido, 1 è un minore straniero non accompagnato. E’ promosso anche quest’anno dall’ assessorato alle Politiche sociali del Comune di Ancona il “Mese dell’Affido”. L’iniziativa è organizzata dal Servizio Affido in collegamento con il Progetto SAI “Ancona città d’Asilo”, rivolto ai minori stranieri non accompagnati e con la collaborazione di enti e associazioni del territorio.
Lo scopo del Mese dell’Affido è di sensibilizzare la cittadinanza sul tema dell’affido familiare e favorire un confronto costruttivo sul significato dell’accoglienza come elemento fondamentale di una comunità solidale.
Giornata di apertura dell’iniziativa, sabato 15 ottobre: alle ore 16,30 presso il campo della palla ovale “Nelson Mandela” alle Palombare, all’interno dell’Open Day dell’URA (Unione Rugbistica anconetana), verrà allestito uno spazio informativo sul tema della accoglienza e dell’affido familiare e si svolgeranno letture di favole.
Nelle serate del 27 ottobre e del 3 novembre, il tema dell’affido sarà divulgato attraverso due proiezioni al Cinema Azzurro: giovedì 27 ottobre alle ore 19 con la commedia di animazione “La mia vita da zucchina”, di Claude Barras e giovedì 3 novembre alle ore 21 con il film drammatico di Roberto Andò, “Il bambino nascosto”.
Il “Mese dell’Affido” si sposta poi al Teatro Panettone dove il 1° novembre andrà in scena uno spettacolo teatrale dal titolo “Benvenuta vita” e allestita una mostra fotografica “Tu per me sei importante” a cura dell’associazione Meta Cometa, Progetto La Carovana della Vita. L’ingresso è libero. A fine spettacolo si svolgerà un incontro dibattito con il pubblico in sala, a partire dalle testimonianze dei ragazzi/attori, alla presenza di rappresentanti di associazioni e istituzioni.
Infine, martedì 8 novembre (ore 17-18), venerdì 18 novembre (ore 18-10) al campo palla ovale Nelson Mandela e lunedì 5 dicembre (ore 17,30-19) al Centro Affido “La Mongolfiera” di via Trieste 24 si terranno incontri formativi sul tema, in collaborazione con associazioni delle famiglie affidatarie.
Info e iscrizioni: 339 7277935, e-mail equipe@comune.ancona.it
L’affido familiare, previsto dalla legge 184 del 1983 e modificata in parte nel 2001, è un provvedimento temporaneo che può riguardare minori di nazionalità italiana o straniera in situazioni di instabilità familiare. Con l’affido il minore trova accoglienza in una famiglia o in una comunità. L’affidamento è dunque un servizio di aiuto e sostegno per tutelare i diritti dell’infanzia, garantendo al minore il diritto a crescere in un ambiente adatto alle sue esigenze educative e affettive, in grado di rispettare i suoi bisogni, tenendo conto della sua situazione personale, della famiglia di provenienza e della sua specifica situazione di difficoltà.
Il Comune di Ancona -ricorda l’assessore ai Servizi Sociali Emma Capogrossi- eroga una serie di servizi nei confronti dei minori: interventi di supporto alle funzioni genitoriali, attraverso i centri di aggregazione, i centri diurni e anche direttamente presso diverse famiglie grazie al servizio di educativa territoriale. Ci sono però minori che vivono in situazioni di grave disagio e per i quali è necessario attivare interventi di tutela che possono realizzarsi attraverso un’accoglienza temporanea in un contesto familiare adeguato mediante l’istituto dell’affidamento familiare. Attraverso le iniziative programmate in questo mese, insieme alle associazioni impegnate in questo ambito, –prosegue l’assessore-– vogliamo promuovere una maggiore conoscenza dell’affido, stimolare una riflessione sul ruolo che possono svolgere le famiglie del nostro territorio ed anche le singole persone nel garantire a bambini e ragazzi un contesto familiare in cui crescere.“