AnconAmbiente, al via gli incontri divulgativi sulla raccolta differenziata con le comunità straniere

È previsto per giovedì 19 maggio alle ore 18.00 presso il Parco della Pace in via Urbino ad Ancona il primo di una serie di incontri divulgativi relativi alle buone norme sulla raccolta differenziata organizzati dal Comune di Ancona e AnconAmbiente con le comunità straniere residenti in Italia. La prima riunione si terrà con la comunità albanese.
“In accordo con il Comune di Ancona – ha dichiarato Roberto Rubegni AD di AnconAmbiente S.p.A. – abbiamo voluto avviare questo percorso specifico per divulgare al meglio le regole inerenti la differenziazione dei rifiuti in casa. Un passaggio importante poiché oggi abbiamo anche gli strumenti che possono tranquillamente superare le barriere linguistiche al fine di poter spiegare a tutti in maniera totalmente inclusiva l’importanza fondamentale della raccolta differenziata in un’ottica di economia circolare e, non meno importante, tutte le buone pratiche relative al rispetto delle norme nel campo dell’igiene urbana”.
“Tutti i progetti di integrazione partano dal rispetto delle regole dei Paesi ospitanti – ha sottolineato Fiona Kajo dell’Associazione Multiculturale Aquila – e quelle concernenti l’ambiente sono sicuramente fra le più importanti. Fare una corretta raccolta differenziata ed avere rispetto del decoro di Ancona sono elementi sostanziali per una sempre più forte integrazione, un percorso che la nostra associazione persegue ormai da 15 anni tanto da essere un punto di riferimento per tutta la nostra comunità”.
“Da anni collaboro con questa associazione e questa comunità, – spiega l’Assessore alla Partecipazione Democratica Stefano Foresi – prima come presidente della seconda circoscrizione e poi come assessore. Numerosi i progetti culturali che abbiamo realizzato insieme, soprattutto per l’auto allo studio della lingua italiana e iniziative per l’integrazione, con loro avviamo questo progetto che, con il passare dei mesi, si estenderà a tutte le altre comunità di stranieri”.