Successo per Conero cleaning Day, ecco le foto dei partecipanti e dell’iniziativa
Una iniziativa condivisa dalla cittadinanza che ha registrato successo di adesioni e di consensi: la prima edizione di Conero Cleaning Day, promossa dall’assessorato all’Ambiente, oggi ha messo d’accordo tutti. Ai quasi 400 iscritti, da venerdì (giorno di chiusura delle iscrizioni)a questa mattina, tanti cittadini hanno telefonato per dare la loro disponibilità “a rendere la città più pulita e decorosa”- riferisce l’assessore Michele Polenta che ha seguito la mobilitazione green dalle 9 fino alla conclusione, spostandosi in alcune delle numerose aree (dal Conero a Collemarino passando per Portonovo e i principali parchi e sentieri) individuate per l’operazione di pulizia. “Ringrazio tutti, veramente tutti- ha dichiarato l’assessore Polenta- a partire dalle associazioni che sono state parte integrante del progetto, per l’impegno e la sensibilità dimostrata. Sorprendente é stata la partecipazione, anche da parte di coloro che generalmente non si occupano di questi temi, dell’attenzione allo smaltimento corretto, della cura del verde ecc. Sicuramente la bella giornata ha facilitato le adesioni, complice il desiderio di trascorrere una giornata all’aria aperta ma anche il senso di appartenenza e il comune desiderio di rendere Ancona più pulita e perciò più bella e vivibile, nei suoi tanti sentieri e aree verdi. In particolare dai giovani, che hanno aderito in buon numero, gli scout Agesci per primi, é arrivato questo desiderio di collaborare ed essere parte attiva nella manutenzione e cura della città. Non é stata una manifestazione fine a se stessa, ne seguiranno altre, come ad esempio la pulizia della provinciale del Conero che nell’occasione verrà chiusa al traffico.
Ci incontreremo a stretto giro con le associazioni, faremo un bilancio valutando indicazioni e suggerimenti. Anche la modalità di iscrizione, tramite QR code da inquadrare sui manifesti affissi in città, ha favorito la partecipazione. Grazie anche all’assessorato alle Politiche educative che ha sensibilizzato il mondo della scuola. Avanti così, avendo a cuore il territorio e il rispetto dell’ambiente, patrimonio di tutti” .