Polizia Locale in e-bike: la buona prassi di Ancona
Salvataggio di un piccolo ciclista in via Piave in panne. La bici gliela avevano appena regalata i genitori per la promozione ma la catena era uscita e lui era disperato, temendo di averla rotta definitivamente e temendo la reazione dei genitori. Ma sul posto capita la pattuglia bikes della Polizia Locale che, comunque dotata di tutti gli attrezzi anche per l’emergenza in bici, ha potuto risistemare la due ruote del ragazzino e togliergli le lacrime dal volto restituendogli il sorriso.
La positiva esperienza della pattuglia in e-bike della Polizia Locale di Ancona è stata protagonista questa mattina del convegno di apertura del “Civitanova Bike Festival” in programma fino al 5 settembre prossimo.
Sin dall’aprile scorso la Polizia Locale dorica aveva ufficialmente attivato l’innovativo servizio di pattugliamento con e-bikes del territorio comunale, coinvolgendo 4 agenti che su base volontaria avevano deciso di far parte di questo nuovo gruppo di lavoro. Attenzionati in questi mesi i numerosi parchi della città, fornendo un servizio di prossimità alla cittadinanza, agendo soprattutto sul fronte della prevenzione e garantendo una maggiore percezione di sicurezza da parte dei fruitori delle aree verdi. Il pattugliamento bike ha permesso un controllo ancor più capillare e di rispondere in maniera efficace alle richieste e segnalazioni degli anconetani.
“Miriamo ad un rapporto diretto con i cittadini – ha detto nel corso del convegno la Comandante Rovaldi – il servizio deve e vuole essere un servizio di prossimità, atto a garantire la convivenza civile tra le persone nel rispetto delle regole. E di certo se necessario anche elevando sanzioni, come di fatto avvenuto negli scorsi mesi.
Non solo quindi più efficacia nel controllo delle aree verdi ma anche la possibilità di muoverci in maniera più agile, ed ecosostenibile, nelle strade del centro storico. I parchi poi, non sono fruiti solamente da mamme con bambini, ma molto spesso sono ritrovi di giovanissimi che, non di rado, si divertono a vandalizzare le attrezzature presenti”.
La buona prassi attuata dalla Polizia Locale di Ancona, con questo presidio dinamico – e illustrata al convegno – ha permesso di raggiungere con velocità e facilità quegli spazi occupati da giovani e attuare una forma di prevenzione.