Tari 2020, a famiglie e imprese in difficoltà quasi 3 milioni di euro
Il Comune ha messo in campo 12.816 agevolazioni TARI, che corrispondono precisamente a 2,8 milioni di euro di interventi. I fondi sono stati destinati nel 2020 alle famiglie economicamente più fragili e alle imprese più colpite dall’emergenza Covid, attraverso la riduzione della Tassa sui rifiuti (TARI), applicata tenendo conto di un sistema di agevolazioni dedicate e con progetti incentivanti e innovativi di tutela ambientale, relativi ad azioni di compostaggio e di riciclo-recupero domestico.
“Siamo consapevoli delle enormi difficoltà create dalla pandemia nel nostro tessuto sociale e produttivo – afferma l’assessore al Bilancio e alle attività produttive Ida Simonella – e per questo l’Amministrazione è determinata a intervenire in tutti gli ambiti possibili, con interventi capillari e mirati, come, appunto, quello relativo alla riduzione della TARI, che risponde a una parte delle necessità urgenti oggi per la nostra comunità locale. Le agevolazioni relative alle famiglie resteranno in campo per tutto il 2021 e il Comune è già pronto a incrementare automaticamente le cifre a disposizione se le richieste in base al reddito ISEE dovessero aumentare”.
Più della metà delle agevolazioni (quasi 1.5 milioni di euro) è il frutto degli interventi decisi a sostegno delle imprese colpite dall’emergenza COVID. “La scelta – spiega l’assessore – è stata fatta in due momenti successivi: abbiamo prima recepito alcune indicazioni nazionali, rafforzate da scelte dell’Amministrazione, creando benefici per 4.608 tra imprese e operatori, colpiti dalle chiusure del Covid, attraverso riduzioni proporzionali ai giorni di chiusura. In seguito, a fine anno, abbiamo messo in campo una misura totalmente voluta dal Comune, costruita come un credito d’imposta e applicata direttamente a circa 800 imprese (molti bar, ristoranti, palestre ecc..) da Ancona Entrate, che ha costruito i percorsi più snelli e immediati per arrivare velocemente alle imprese, in modo semplice e senza appesantimenti burocratici”.
Per quanto riguarda le famiglie, fino a oggi ad usufruire delle agevolazioni (concesse con reddito ISEE inferiore a 25 mila euro) sono stati 3.817 nuclei, oltre duemila dei quali hanno avuto una riduzione di almeno il 50%.
A tutto ciò il Comune di Ancona ha unito alcune soluzioni incentivanti e innovative, legate alla tutela ambientale: quasi seicento tra famiglie e imprese hanno aderito a specifici progetti incentivanti di compostaggio domestico e di riciclo-recupero, che hanno comportato significativi tagli alle tariffe dovute per l’anno 2020, con un investimento totale dell’Amministrazione di 530 mila euro. Il progetto relativo al compostaggio domestico, attivato dalla Provincia in collaborazione con l’Assemblea Territoriale d’Ambito (ATA), ha prodotto premialità per 454 famiglie, con una riduzione del 10 per cento della quota variabile della tariffa per la raccolta differenziata, mentre 103 utenze non domestiche hanno potuto usufruire di una riduzione della tariffa pari al 20 per cento, per aver aderito al progetto di recupero di rifiuti assimilati attraverso canali diversi da quelli definiti come normale raccolta urbana. Coloro, inoltre, che hanno dimostrato l’avvio al riciclo-recupero di almeno 250 kg nell’anno 2020 di rifiuti assimilati hanno ottenuto uno sconto aggiuntivo pari a 40 centesimi di euro/kg di rifiuto assimilato (esclusi gli imballaggi terziari) prodotto dall’attività ed avviato al riciclo-recupero.
Nella tabella sottostante sono riportate nel dettaglio le riduzioni, per le imprese colpite dall’emergenza covid, per le utenze domestiche e non domestiche e per quelle collocate all’esterno della zona servita dalla raccolta rifiuti.
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SCHEDE INFORMATIVE DI DETTAGLIO
L’Amministrazione comunale ha riconosciuto nell’anno 2020 le seguenti riduzioni:
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- per le UTENZE DOMESTICHE
- per le UTENZE NON DOMESTICHE
- per le UTENZE UBICATE FUORI DALLA ZONA SERVITA
- per il COVID
Complessivamente l’Amministrazione comunale a fronte di queste riduzioni ha avuto un minor gettito di quasi 3 milioni.
- RIDUZIONI PER LE UTENZE DOMESTICHE: € 472.158
Agevolazione TARI in base ad ISEE
Nell’anno 2020 n. 3.817 contribuenti hanno usufruito dell’agevolazione TARI in base ad ISEE.
ISEE | riduzione del: | N. contribuenti agevolati | Importo |
da € 0 ad € 5.000 | 70% | 844 | € 131.384,93 |
da € 5.001 ad € 10.000 | 50% | 1.176 | € 142.227,06 |
da € 10.001 ad € 20.000 | 25% | 1.470 | € 93.243,47 |
da € 20.001 ad € 25.000 | 10% | 327 | € 8.759,70 |
Totale | 3.817 | € 375.615,16 |
Altre agevolazioni per utenze domestiche
- Abitazioni tenute a disposizione
- Nell’anno 2020 n. 1.579 contribuenti hanno usufruito della riduzione della tariffa del 30% per abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo, non superiore a 183 giorni nell’anno solare. L’importo della riduzione concessa nel 2020 ammonta ad € 80.567,19.
- Abitazioni ad uso stagionale residenti per più di 6 mesi all’anno all’estero – beneficiari n. 28 per 1.322.2
- Nell’anno 2020 è stata concessa la riduzione della tariffa del 30% per le abitazioni occupate da soggetti residenti o dimoranti, per più di sei mesi all’anno, all’estero a n. 28 contribuenti per un importo di € 1.322,23.
- Compostaggio domestico
- Nell’anno 2020 n. 454 contribuenti per aver aderito al progetto di incentivazione del compostaggio domestico attivato dalla Provincia in collaborazione con l’Assemblea Territoriale d’Ambito (ATA) hanno usufruito della riduzione del 10% della quota variabile della tariffa per la raccolta differenziata. Il minor gettito ammonta a € 14.652,97.
- RIDUZIONI PER LE UTENZE NON DOMESTICHE: € 679.010
Locali ed aree scoperte ad uso stagionale o non continuativo, ma ricorrente
Nell’anno 2020 n. 530 contribuenti hanno usufruito della riduzione della tariffa del 30% per i locali, diversi dalle abitazioni, ed aree scoperte adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo, ma ricorrente. Il minor gettito ammonta ad € 163.859,29.
Riduzione per riciclo-recupero
A n. 103 utenze non domestiche che hanno avviato al recupero rifiuti assimilati attraverso canali diversi da quelli definiti come raccolta urbana dal contratto di servizio oppure secondo modalità specifiche concordate con il gestore di raccolta e attestate dallo stesso, è stata applicata una riduzione sulla parte variabile della tariffa pari al 20%. Il minor gettito ammonta ad € 154.858,12.
A coloro che hanno dimostrato l’avvio al riciclo-recupero di almeno 250 kg nell’anno 2020 di rifiuti assimilati, è stato, in aggiunta alla predetta riduzione tariffaria, riconosciuto uno sconto pari a 40 centesimi di euro/kg di rifiuto assimilato (esclusi gli imballaggi terziari) prodotto dall’attività ed avviato al riciclo-recupero. Lo sconto riconosciuto ammonta ad € 360.292,86. La riduzione tariffaria e lo sconto ammontano complessivamente a € 515.151.
- RIDUZIONI PER LE UTENZE UBICATE FUORI DALLA ZONA SERVITA: € 169.217
Distanza in metri lineari (calcolati su strada carrozzabile) dell’utenza dal più vicino punto di raccolta | % riduzione tariffaria | N. contribuenti agevolati | Importo | |
a) | oltre 500 m. fino a 2000 m. | 60% | 808 | € 142.754,49 |
b) | oltre 2000 m. | 70% | 89 | € 26.462,74 |
Totale | 897 | € 169.217,23 |
- RIDUZIONI PER IL COVID: € 1.472.308
Riduzioni Covid
In conseguenza del contesto di straordinaria emergenza sanitaria generato dalla diffusione del virus COVID-19, il Comune di Ancona ha deliberato delle agevolazioni per le utenze non domestiche sotto forma di riduzione della quota variabile della TARI dovuta per l’anno 2020. Nel 2020 le ditte beneficiarie della riduzione sono state complessivamente n. 4.608.
Riduzione | N. ditte agevolate | Importo |
Importo pari al 20% della quota variabile | 3.477 | € 775.906,57 |
Importo pari al 25% della quota variabile | 1.065 | € 129.177,79 |
Importo pari a 33/365 della quota variabile | 2 | € 38,68 |
Importo pari a 53/365 della quota variabile | 64 | € 7.184,52 |
Totale n. ditte agevolate | 4.608 | € 912.307,56 |
Contributo di 700 euro come credito d’imposta
Lo stato di emergenza conseguente alla diffusione del virus covid-19 ha determinato e continua a determinare una situazione di difficoltà per le attività commerciali e produttive interessate dalle varie misure restrittive introdotte dal Governo per il contenimento della diffusione del virus. Allo scopo di rafforzare le misure di sostegno a favore delle imprese particolarmente colpite dall’emergenza sanitaria, l’Amministrazione comunale ha riconosciuto d’ufficio un contributo della misura di 700 euro, da assoggettare a ritenuta d’acconto del 4% valido come credito di imposta, nei confronti del Comune di Ancona a titolo di tassa rifiuti (TARI). Il contributo è stato riconosciuto a circa 800 ditte.