Approvato il progetto per il percorso archeologico, da Palazzo degli Anziani fino alla Casa del Capitano
Il progetto di fattibilità tecnico economica per il percorso archeologico, da Palazzo degli Anziani fino alla Casa del Capitano,si inserisce nel programma di finanziamento ITI Waterfront di Ancona 3.0 – POR FESR MARCHE 2014-2020 che ha visto la costruzione anche di un apposito partenariato tra Comune di Ancona, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale e Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche.
Si tratta di uno dei progetti cardine di quel programma, nato in seguito alle linee del Piano Strategico – StrategicAncona 2025 che aveva individuato nel Frontemare un “luogo iconico” in grado di rappresentare in maniera efficace e paradigmatica l’ambizione del cambiamento della città di Ancona.
Il progetto è stato realizzato dalla direzione urbanistica, edilizia pubblica, porto e mobilità.
La strategia fa perno sul “grattacielo medioevale” del Palazzo degli Anziani, che diventa il punto di riferimento nella ricucitura porto-città.
Il progetto, già condiviso con la Sovrintendenza e l’insieme degli interventi riconfigurano in chiave unitaria alcune eccellenze architettoniche presenti in quello spazio
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il sacello medioevale posto lungo via Rupi Comunali, in strettissima contiguità fisica con Palazzo degli Anziani,
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Piazzale Dante Alighieri,
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il recente nuovo spazio creatosi a seguito della demolizione del Laboratorio dell’Istituto nautico a ridosso della cosiddetta Casa del Capitano.
La delibera chiarisce che, all’importo POR FESR pari ad € 2.249.300 dovranno aggiungersi eventuali 700.000 euro circa per il restauro della facciata di Palazzo degli Anziani.
“E’ il secondo pilastro della strategia ITI-Waterfront – spiega Ida Simonella, Assessore al Piano strategico – che ha l’obiettivo alto di ricucire il rapporto tra mare e città, la finalità ultima del nostro Piano strategio. Il primo pilastro usava come strumento la luce. E i cantieri per questa operazione sono avviati, sia lato porto che lato città. Questo secondo pilastro prova a ricucire il rapporto mettendo in relazione l’enorme patrimonio archeologico e culturale che trova la sua centralità nel Palazzo degli Anziani, disegna attraverso una pavimentazione pensata il collegamento tra Piazza Dante e il porto, laddove sono localizzate la Casa del Capitano e il porto traianeo, valorizza i resti medioevali che sono a ridosso del palazzo e che sono di altissimo valore”.
“Non ci fermiamo – puntualizza il sindaco Valeria Mancinelli -. La trasformazione della città continua. Tanti cantieri sono stati aperti in questi ultimi mesi e contiamo di indire la gara di appalto per questo grande intervento entro fine anno. Credo che tutto questo sia un ottimo esempio di come si possano utilizzare le risorse europee, avendo in mente una strategia e condividendone il percorso con la cittadinanza, come è avvenuto nel programma di partecipazione da cui questo progetto è nato. Viviamo momenti difficili, ma questo non deve impedirci di pensare al futuro”.
NEL DETTAGLIO
Le azioni di progetto previste |
SACELLO MEDIOEVALE
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TERRAZZA PALAZZO ANZIANI
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VALORIZZAZIONE CASA DEL CAPITANO
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collegamento lungomare vanvitelli – porto si prevede di collegare Piazza Dante Alighieri con la sottostante nuova piazzetta (sedime Laboratori Nautico demoliti) e con la casa del Capitano attraverso i seguenti interventi: riduzione della carreggiate di accesso al Guasco – San Pietro e pavimentazione della sede carrabile e pedonale di Piazza Alighieri con nuova finitura in porfido, arenaria e pietra ad eccezione del collegamento della piazza con il marciapiede opposto del lungomare Vanvitelli che avverrà con pavimentazione visivamente distinta dalla sede carrabile. |