Polizia locale, bilancio attività Fase 1: più di 11mila controlli, 83 sanzioni
La telefonata giunge alle otto di sera alla centrale operativa e prontamente la pattuglia in servizio si mette in moto e predispone una spesa di emergenza, recapitandola a domicilio, per una famiglia in difficoltà; la signora ottantenne arranca per strada, con la sua borsa della spesa e dei farmaci, l’agente in servizio decide di accompagnarla a casa, portandole le buste ma facendole anche compagnia, a piedi, scambiando due parole nel tragitto. E poi la collaborazione con la Protezione Civile e i servizi Sociali per la distribuzione dei buoni spesa…
Pochi esempi, ma potrebbero essere tanti altri, del ruolo svolto dalla Polizia Locale di Ancona nel corso della Fase 1 dell’emergenza Covid, quella del lockdown a cui è stata sottoposta tutta la città. Controlli del rispetto delle regole ma anche vicinanza a chi è in difficoltà.
I DATI
Basta dare un’occhiata alle innumerevoli, circa 2.236 richieste d’intervento giunte alla centrale operativa delle Palombare in poco più di un mese e mezzo (53 giorni). Eppoi la questione dei controlli per contenere l’epidemia. Sono stati 6.287 i veicoli controllati, tra i quali verificati anche 25 passeggeri, 478 i pedoni, 258 i parchi vigilati, 76 le sanzioni comminate in totale. In tutto 5.069 le attività commerciali controllate alle quali sono state elevate 7 sanzioni.
SUL CAMPO
In servizio, in media giornalmente, 10 pattuglie con due agenti per turno su due turni, per un totale di 40 persone in servizio esterno al giorno; in totale 760 pattuglie su territorio nel periodo (53 giorni), ore totali di controllo per pattuglia 3.800.
Sono state 7 le persone al giorno in centrale operativa, su diversi turni orari nelle 24 ore; 15 persone al giorno presenti negli uffici (attualmente sono circa 20). In tutto 27 gli agenti impegnati anche per la distribuzione dei buoni spesa.
In totale, il corpo della Polizia Locale di Ancona annovera 99 agenti; 15 nuovi assunti nel 2019 nel periodo settembre-ottobre e 4 assunti a marzo 2020. Sul fronte delle ferie pregresse i numeri del corpo sono alti, alcuni soggetti al 29 febbraio avevano ancora disposizione 289 giorni di ferie, chi tra i 250 e i 200 giorni, e chi tra i 160 giorni e i 100 giorni di ferie da effettuare. Secondo le disposizioni governative alcuni, pochissimi per la verità, sono stati posti in ferie obbligate ma la maggioranza degli agenti è stata in servizio proprio per assicurare una presenza costante sul territorio.
LA FASE 2
“Nella fase 2 – afferma la comandante della Polizia Locale dorica, Liliana Rovaldi – oltre ai controlli ordinari, continueremo con quelli anti-Covid indirizzati sopprattutto al rispetto delle distanze interpersonali, del corretto accesso ai mezzi pubblici, alle attività commerciali, alle aree verdi. Il basso numero di sanzioni nella Fase 1, nonostante il continuo presidio della città, testimonia lo spirito di collaborazione e responsabilità manifestato dai cittadini anconetani che spero prosegua anche nelle prossime settimane”.