“La politica del programma” una giornata di studi dedicata a Claudio Salmoni il 28 febbraio
Partigiano, politico, sindaco, urbanista: è il ritratto di Claudio Salmoni (1919-1970), che sarà ricordata da una Giornata di Studi al ridotto del Teatro delle Muse il prossimo 28 febbraio 2020.
Nel presentare l’iniziativa insieme a Vittorio Salmoni, figlio di Claudio e promotore con il Centro Studi per il Territorio e la Città del convegno e di altri appuntamenti nei prossimi mesi, e altre persone che hanno conosciuto Salmoni, il sindaco Valeria Mancinelli ha ricordato il suo predecessore, scomparso prematuramente cinquanta anni fa, come “un uomo di grandi valori e di grandi passioni il cui agire politico era improntato al rapporto con la realtà. Mosso da forte senso etico, Salmoni misurava le proposte sulle sua capacità di incidere e trasformare la realtà. E’ è bello e utile fare questa iniziativa- ha detto ancora il Sindaco- perché penso che l’approccio, il pensiero e l’azione di Salmoni come leader politico, siano di rilevanza e modernità stupefacenti. Ragionare e far conoscere la sua figura e il suo operato non è solo doveroso e affettuoso omaggio a un grande figlio della città, ma una cosa utile per il futuro”.
Ad organizzare la giornata, intitolata “La politica del programma”, di diceva, il Centro Studi per il Territorio e la Città, che da tempo opera per valorizzare eminenti figure della cultura e della politica nelle Marche. Il convegno prende il titolo dal libro che la casa editrice Il Lavoro Editoriale ha ri-editato a cura di Giorgio Mangani e Vittorio Salmoni e introduzione di Paolo Soddu, e che sarà presentato durante la giornata di studi: si tratta della raccolta dei quaderni partigiani, dei testi disciplinari e politici di Claudio elaborati durante la sua intera vita.
A partecipare al ricordo dell’ingegnere anconitano, sarà una pluralità di voci: ai testimoni dell’epoca si uniranno infatti politici, studiosi e professionisti che restituiranno l’importanza dell’azione di Salmoni a distanza di mezzo secolo.
Nota biografica def Claudio Salmoni
Tra i partecipanti, il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, il Presidente del Consiglio Regionale Antonio Mastrovincenzo, il Sindaco di Ancona Valeria Mancinelli, ex ministri ed esponenti del Partito Repubblicano Italiano come Giorgio La Malfa, Enzo Bianco, Giorgio Bogi, David Bogi, il sottosegretario al MISE Gian Paolo Manzella, il Rettore dell’Università Politecnica delle Marche Gian Luca Gregori, il Presidente dell’ISTAO Pietro Marcolini, Luca Zevi (Fondazione Zevi), Michele Talia, presidente dell’INU (Istituto Nazionale di Urbanistica), i presidenti degli Ordini degli architetti e degli ingegneri di Ancona.
Sindaco di Ancona dal 1965 al 1967, Salmoni fu promotore dell’istituzione delle Regioni in Italia, contribuendo alla loro nascita con la creazione dell’ISSEM (Istituto di Studi Regionali per lo Sviluppo delle Marche), dell’Università di Ancona, e dell’ISTAO.
Urbanista all’avanguardia, prima come dirigente del Comune di Ancona e poi come libero professionista (creò, con la sorella Paola, uno dei più importanti studi italiani) firmò progetti importanti per la città dorica come il Piano Regolatore, il Piano del Centro Storico, il nuovo volto del Passetto, le scuole elementari “Benincasa”, l’Ospedale Civile e la sede della Legione dei Carabinieri.
Partigiano, militante repubblicano, Salmoni univa attività politica e competenza disciplinare in una concezione democratica integrale del vivere civile, specchio di quel tentativo di programmazione dello sviluppo economico e sociale portato avanti da Ugo La Malfa, di cui Salmoni era considerato il braccio destro.
Quella di Claudio Salmoni diventa quindi una figura su cui riflettere, per recuperare quel connubio tra passione civile e competenza tecnica che ha caratterizzato le classi dirigenti della Ricostruzione e del miracolo economico italiano e marchigiano.
La giornata di studi “La politica del programma”, prima di una serie di iniziative dedicate a Salmoni, si svolgerà il prossimo 28 febbraio a partire dalle ore 16.00, presso il Ridotto del Teatro delle Muse, ed è promossa dal Centro Studi per il Territorio e la Città, dalla Regione Marche, dal Comune di Ancona e dall’ISTAO.
Il convegno è accreditato per i crediti formativi professionali presso gli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri di Ancona.
Le altre iniziative, promosse dagli stessi enti, comprendono la pubblicazione del libro “La politica del programma. Scritti politici di Claudio Salmoni” (Ancona, il lavoro editoriale, 2019), a cura di Giorgio Mangani e Vittorio Salmoni, introduzione di Paolo Soddu, e la realizzazione di una mostra sulla vita e le opere di Claudio Salmoni presso Villa Favorita, sede dell’ISTAO.