Bagno di folla per l’inaugurazione dei laghetti del Passetto – video
Inaugurata con grande presenza di pubblico l’area dei laghetti del Passetto. Un bagno di folla per la ritrovata area del Passetto, luogo caro agli anconetani. Lo ha detto anche il sindaco Valeria Mancinelli che, alla presenza di Rosanna Vaudetti madrina dell’evento, ha tagliato il nastro. Il primo cittadino ha invitato gli anconetani ad essere custodi del luogo, proteggendolo dagli atti vandalici e dall’incuria, quale emblematico simbolo della rinascita di una città votata alla bellezza.
Un’area pari a circa 13.000 mq affacciata sul mare Adriatico, ora totalmente visibile grazie anche un importante di bonifica e riorganizzazione del verde e alla sistemazione si sentieri e arredi che ne favoriscono la visuale, rendendo gradevole la sosta e la passeggiata fronte mare. Fiore all’occhiello insieme ai laghetti, vere oasi azzurre varcate da ponticelli, l’area giochi, ampia, colorata e attrezzata con giochi adatti alle diverse abilità motorie, affinché i bambini si divertano in sicurezza e spensieratezza.
Sono stati proprio i bambini i protagonisti della cerimonia invitati a partecipare insieme ai loro genitori e ai circa cento alunni delle scuole primarie di Ancona, insieme alla “madrina” Rosanna Vaudetti.
Dopo un articolato intervento di riqualificazione, la città di riappropria di una delle aree più amate e rappresentative, frequentata da generazioni di anconetani.
Affacciata sul mare, propaggine orientale del percorso da mare a mare che dal porto raggiunge, per l’appunto, il Passetto, quest’area pari a circa 13.000 mq– compresa tra la pista di pattinaggio, i laghetti e le piscine comunali- è stata riqualificata nella sua totalità nel corso del 2018 e ultimata nel mese di aprile 2019. Un intervento complesso, di ampia portata, dal costo di 750mila euro, che ha impegnato il cantiere in tempi supplementari a seguito di una serie di varianti che si sono rese necessarie in corso d’opera e che hanno consentito una riqualificazione complessiva di alto profilo e di grande appeal per una porzione di territorio unica nella sua peculiarità e per la suo ruolo nella crescita di Ancona nel tempo.