La Bellezza secondo Marini al Museo Diocesano fino al 22 ottobre

Curata da Diego Masala e Paola Pacchiarotti la mostra prosegue sino al prossimo 22 ottobre 2019.

Le colonnine del protiro del Duomo, le conchiglie della Chiesa del Gesù, i leoni di Santa Maria della Piazza, il libro di Sant’Agostino, le testine di San Francesco alle Scale e tanti altri particolari delle bellissime e antiche chiese anconetane immortalati nelle foto di Sauro Marini, saranno in mostra, fino al 22 ottobre 2019, nelle sale del Museo Diocesano di Ancona.

Le immagini saranno collocate accanto ai moltissimi reperti e oggetti del Museo in un abbinamento storico – artistico che intende unire il fermo fotografico al tempo in cui è stata progettata ed edificata la chiesa.
Un modo di esporre che intende presentare l’arte della fotografia in un ambiente carico di reperti unici, rari e preziosi, legando immagini e oggetti con il filo della bellezza del particolare.

L’esposizione rappresenterà anche l’occasione per porre l’accento sulla ricca collezione di reperti e oggetti esposti nel Museo che rappresentano, insieme alle chiese anconetane in mostra, un tassello importante della storia e della cultura anconetana.

Perché questa mostra?
Il modo frenetico con cui l’uomo vive la sua quotidianità lo porta ad un approccio con quanto lo circonda spesso veloce e superficiale.
Un modo che influenza ogni aspetto e ogni settore del vivere di oggi dove tutto deve essere svolto con efficienza e rapidità. Una fretta che porta inevitabilmente al non soffermarsi sui particolari, qualsiasi essi siano, con il conseguente rischio di tralasciare aspetti che possono essere determinanti nell’esprimere un giudizio, un pensiero o un’emozione.

Da sempre l’Architettura, quella indiscutibilmente bella, guarda al dettaglio del particolare, progettato e realizzato, con l’unico scopo di infondere armonia all’opera finale. Mai e niente è dato per scontato: l’uso dei materiali, la loro forma, la distanza tra loro sono stati studiati dall’architetto secondo un processo creativo che ha come unico scopo, oltre a quello costruttivo, di emozionare il fruitore dinanzi al dettaglio.

Leggere quindi l’Architettura attraverso il suo particolare vuol dire riconoscerla nella sua essenza, collocarla nel tempo, apprezzarla nella sua sofisticata entità.
Questi sono alcuni dei concetti dai quali è nata l’idea di questa mostra che intende proporre le immagini inedite, in bianco e nero, delle antiche chiese anconetane e questo attraverso i particolari che spesso sfuggono alla vista veloce del visitatore.

La mostra, nata da un progetto di Claudio Desideri, è stata curata da Diego Masala e Paola Pacchiarotti ed è stata organizzata con il patrocinio e il contributo del Consiglio regionale delle Marche, il patrocinio del Comune e della Provincia di Ancona, dell’Università Politecnica delle Marche e dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale.
Hanno sostenuto l’iniziativa la Tre Valli Cooperlat, la Assiadriatica, la Confidicoop Marchee la BCC Banca di Filottrano.

Per l’occasione è stato realizzato un catalogo che oltre a riportare le foto in mostra reca le schede scientifiche di ogni chiesa e la collocazione di vari edifici nella città costituendo così una interessante e nuova guida di Ancona.

Sauro Marini nel coltivare la sua passione, pur non disdegnando una attività a 360°, ha sempre dedicato una attenzione particolare alla fotografia di architettura; su questo filone, ad iniziare dal 2005, ha svolto numerose mostre personali, tra le quali si ricordano, in particolare, ­“Historie anconitane” (la prima di tante), “Prospettive d’ombra” e “Ancona. Biancosunero”, tutte dedicate a monumenti e scorci anconitani; “Universitatis imago”, immagini della Facoltà di Ingegneria di Ancona; “Português”, ritratti ambientati scattati durante un viaggio in Portogallo; “Di acqua e pietra”, presso lo Show room Comes.
Nel 2008 sue immagini di reperti piceni, stampate su pannelli di grandi dimensioni sono state esposte a Matelica, nei locali di Palazzo Ottoni, in contemporanea con la mostra “Potere e splendore. Gli antichi Piceni”.

Nel 2010 presso la Mole Vanvitelliana, in occasione dell’evento “Arrivi e partenze”, una presentazione di sue immagini scattate nel corso della mostra è stata proiettata in continuo su schermo.

Nel novembre 2013, in continuità alla collaborazione con la rivista del Comune di Ancona “nostro lunedì” curata da Francesco Scarabicchi e Francesca Di Giorgio ed in occasione dei 10 anni di vita della rivista, ha esposto presso l’Atelier dell’Arco amoroso di Ancona stampe delle sue immagini pubblicate sulla rivista nel corso degli anni.
Ulteriori pubblicazioni su libri e riviste, tra i quali Marche cultura, “Vivere l’idea” (Affinità elettive Ed.), Tutto città, D.mare.

E’ iscritto al Circolo fotografico AVIS M.Giacomelli BFI di Osimo e aderisce alla FIAF Federazione Nazionale Associazioni Fotografiche; da due anni è inoltre socio dell’Associazione fotografica Il Mascherone di Ancona con il quale collabora all’organizzazione di Ancona Foto Festival.

Info e prenotazioni: 3208773610
museo.ancona@diocesi.ancona.it
info@sauromarini.it