Al via i centri estivi
Sono 11 i centri estivi comunali che prenderanno avvio lunedì ad Ancona, dislocati in vari punti della città, per un totale di 348, tra bambini e ragazzi, d’età compresa tra i 4 e i 14 anni. Quest’anno i centri estivi comunali, che saranno gestiti dalla cooperativa Ludus, hanno registrato un aumento di partecipanti, 43 ragazzi in più, rispetto allo scorso anno e si svolgeranno alla primaria Rodari, alla scuola d’infanzia Primavera, alla primaria Savio, alla scuola d’infanzia Sabin, al Centro Marino, alla primaria De Amicis, alla scuola d’infanzia Piaget, alla primaria Elia, alla scuola d’infanzia Regina Margherita, alla media Donatello, alla scuola d’infanzia Verne, dal 2 al 31 luglio.
Prevedono un ricco programma di attività, suddivise in 4 aree tematiche con prima settimana: laboratori artistici a tema acqua, seconda settimana: laboratori artistici a tema aria e fuoco; terza settimana: laboratori artistici a tema terra; quarta settimana: laboratori artistici a tema cura del pianeta, oltre ad attività sportive quali torneo di basket – torneo di calcetto – danze etniche, country e moderna – beach handball a cui si aggiungono gite e utilizzo delle piscine e laboratori di scambio culturale con ragazzi madrelingua – laboratori di cucina e creativi di riciclo, carta marmorizzata – laboratorio video – laboratori di teatro. Previsto un evento in piazza per tutti i centri a cui si aggiungerà una festa a tema presso la spiaggia di Palombina in occasione della “Giornata della Terra” e grande festa di fine centro al “Parco degli Ulivi”.
“Siamo soddisfatti per l’incremento delle richieste di partecipazione ai centri estivi – ha affermato l’assessore alle Politiche Educative, Tiziana Borini – sintomo che il servizio già avviato lo scorso anno in collaborazione con la cooperativa Ludus ha incontrato il favore delle famiglie e dei ragazzi. In preparazione di questo appuntamento, anche quest’anno abbiamo incontrato, il 27 giugno scorso, i genitori, insieme agli animatori e ai responsabili dei vari centri, per illustrare le modalità di svolgimento che si caratterizzano per un ricco programma di iniziative. In particolare quest’anno abbiamo chiesto una serie di attività per i ragazzi più grandi, dagli 11 ai 14 anni, che si cimenteranno nella realizzazione di un documentario”.