Gran Galà della ginnastica al Teatro delle Muse
Dopo il successo, lo scorso anno al teatro delle Muse di ”Sogni incantati” , torna anche quest’anno nella stessa prestigiosa sede, sabato 2 giugno alle 20,30, il Gran Galà della ginnastica, saggio di fine anno dei corsi di Psicomotricità, Ginnastica Artistica e Ginnastica Ritmica del CUS Ancona. Circa 110 bambine ed adolescenti (dai 4 ai 16 anni), tra cui qualche maschietto della psicomotricità, rappresenteranno sul palco, alcune favole Disney. “ Per due ore – ha spiegato David Francescangeli, presidente CUS Ancona che complessivamente, in tutte le discipline, annovera 1200 atleti- si avvicenderanno sul palco cercando di riaccendere quei sogni che noi adulti abbiamo pensato bene di chiudere a chiave in cantina o in qualche baule in soffitta” . Coordinatrice del Saggio Nadia Baldoni che è la responsabile della sezione ginnastica del CUS Ancona, coadiuvata da 11 tecnici. Le coreografie sono curate dalla FRAD (Fondazione Regionale arte nella Danza) di Eugenia Morosanu che ha messo a disposizione Debora Barontini, una delle più promettenti coreografe. Due gli ospiti: il Mago Baldo con una esibizione che sarà graditissima da tutti e le campionesse Italiane di ginnastica ritmica della Faber di Fabriano che si esibiranno sul palco.
L’evento, come nostra abitudine ormai, sosterrà un’associazione Onlus che opera nel territorio. Questa volta sarà “Dentro il Sorriso“ , rappresentata da Massimo Cagnoni, la cui opera sociale è all’interno del reparto di Oncoematologia Pediatica dell’Ospedale Salesi. A loro parte dell’incasso e tutta la visibilità possibile. Importanti i patrocini: Comune di Ancona, Università Politecnica delle Marche e CONI Regionale Marche. Levento, rappresenterà la città di Ancona nell’ambito della XV° Giornata Nazionale dello Sport del CONI. Presenta Maurizio Socci. La vendita dei biglietti (12 euro in platea, 10 in galleria, riduzioni per i bambini) vendita presso la biglietteria delle Muse. La cittadinanza è invitata
“Cultura e sport – commenta David Francescangeli, presidente CUS Ancona- sono due dei tanti tracciati paralleli del binario della vita, laddove le traversine rappresentano le positive interferenze e le necessarie correlazioni tra loro. Questo almeno è il punto di vista del CUS Ancona nel prodigarsi per la promozione del binomio sport/cultura, a partire dai più giovani (ormai si parte dai 3 anni) senza poi delimitare l’estremo superiore anagrafico degli individui che possono praticare sport. Tutti possono e dovrebbero fare attività sportiva ed accrescere senza sosta il proprio sapere che è molto più del conoscere.” i.