Frane e buche, avviato il piano di intervento del Comune

 

Proseguono gli interventi nel territorio comunale per porre rimedio ai danni prodotti dalla neve, dal ghiaccio e dalle abbondanti piogge degli ultimi giorni, a cura dell’assessorato alle Manutenzioni. Ditte specializzate e addetti del magazzino comunale sono attivi sul campo per ripristinare e mettere in sicurezza le strade intervenendo sulle buche che si sono aperte nel manto stradale.

Il programma del 9 marzo, – messo a punto tenendo conto delle segnalazioni dei cittadini e delle situazioni accertate di pericolosità- riguarda le seguenti zone e vie: Pietralacroce, via Conero, Angelini, Gervasoni, XXV Aprile e Bramante; piazza Cavour, Largo XXIV maggio, Università, Barcaglione, via Conca e Via Birarelli. Infine, a cura del magazzino comunale, con copertura con asfalto a caldo, le vie I° maggio, Albertini e Scataglini

I lavori proseguiranno nei prossimi giorni sulla base del piano delle manutenzioni messo a punto. Tre le squadre che stanno lavorando in queste giorni: oltre a quella del magazzino comunale, sono impegnate sul campo due ditte esterne.

E’ un lavoro molto impegnativo – spiega l’assessore alle Manutenzioni e Protezione Civile, Stefano Foresi, – che fortunatamente oggi possiamo svolgere grazie a condizioni meteo favorevoli. Se queste verranno confermate potremo celermente intervenire con una programmazione precisa”.

Infatti, ha preso avvio l’intervento a Portonovo per la sistemazione della frana verificatasi nei giorni scorsi. Sul posto gli operai della Tecnorok, ditta specializzata in lavori in roccia e in corda, che inizieranno i lavori. Nella prima fase si procederà alla rimozione dei massi caduti e alla pulizia della parete interessata, con il “disgaggio” ovvero, la rimozione dei massi pericolanti. Per lo svolgimento delle opere saranno sistemate lungo la strada barriere di new jersey e la circolazione avverrà a senso unico alternato. Successivamente si procederà alla messa in sicurezza dell’area franata con la posa in opera di una rete paramassi, alta circa 4 metri.

Anche a Paterno la ditta incaricata ha fatto un sopralluogo. Purtroppo dalla frana sgorga ancora molta acqua e quindi l’intervento è stato rinviato di due giorni, sperando nelle buone condizioni del tempo che consentiranno l’asciugamento del terriccio della frana. Ieri sera infine, è stato chiuso l’ultimo tratto di via 8 marzo, lato senza sbocco, in questo caso per cedimento di una parte della strada adiacente a uno scavo realizzato per delle fondamenta.

Nel frattempo prosegue l’opera di ricopertura delle buche che si sono prodotte a causa della neve, del gelo e delle abbondanti piogge. Tre le squadre che stanno lavorando in queste giorni. Oltre a quella del magazzino comunale, sono impegnate sul campo due ditte esterne, la prima delle quali ha il compito di intervenire su via Einaudi, nella rotatoria alla Zipa, in via Mattei, via Ranieri e via Montedago. La seconda squadra sta operando su via del Castellano, via Palestro via Vecchini e via Frediani. Il magazzino comunale, invece, sta progressivamente intervenendo sulla Flaminia, via Conca, via Tenna, via Tiziano, via Pastore e su tratti di via Caduti del Lavoro e via Scataglini.

Fino ad oggi gli interventi realizzati dal magazzino comunale sono stati praticati con asfalto a freddo; da domani sarà utilizzato asfalto caldo.