Sisma: ai Vigili del Fuoco di Ancona il premio “Marchigiano dell’anno”
Ha aperto i battenti ad un anno esatto dal terremoto che ha colpito tanti centri delle Marche, quest’anno, il Festival del dialetto di Varano, dedicando la sua 43esima edizione alla solidarietà e al sostegno concreto ad una comunità ferita dal sisma, quella di Caldarola. Nella serata inaugurale, il 24 agosto, la nuova presidente del Comitato organizzatore, Lucia Gioia, affiancata dalla direttrice artistica Orietta De Grandis, ha voluto conferire il premio al “personaggio marchigiano dell’anno” non ad una persona in particolare bensì al Corpo dei Vigili del Fuoco di Ancona che, a poche ore dalle prime, terribili scosse, era già operativo ad Arquata del Tronto, adoperandosi per salvare vite umane intrappolate sotto le macerie delle abitazioni e mettendone in salvo molte altre nella zona rossa. Un impegno forte, generoso, che dall’estrema professionalità e competenza sconfina nel senso di missione, alla quale si dedica anima e corpo, al servizio della comunità. A consegnare il riconoscimento al Comandante Giovanni Di Iorio e ai suoi uomini migliori- Romano Mozzoni, Roberto Balerci, Umberto Mazzanti, Graziano Piombetti, Alessandro Giacchi- il sindaco Valeria Mancinelli che ha preferito a parole di circostanza esprimere un ripetuto, sentito e commosso “grazie”, che riassume la gratitudine delle istiruzioni e della gente comune nei confronti di questi operatori, sul campo da molti anni e veri esperti, loro malgrado, di terremoti, che tutta l’Italia ha imparato ad apprezzare ed amare nel tempo.
Una stima che mette d’accordo tutti. Una riconoscimento che farà il bis, in chiusura del festival, domenica 3 settembre, con l’assegnazione di una targa ai Vigili del Fuoco volontari. Patrocinato e sostenuto dall’Amministrazione comunale, il Festival quest’anno si è rinnovato, non solo con il cambio della presidenza ma con la sostituzione del concorso di poesia e prosa in dialetto, con un nuovo format, “Varano Canta”, che è un vero e proprio concorso di canto
Undici le serate di prosa, da giovedì 24 e domenica 3 settembre, con 9 compagnie in gara e due fuori concorso, tra le quali quella di Caldarola, accompagnata dal Sindaco, cui verrà devoluto parte degli incassi della vendita di libri e altri gadgets del festival
Tra le altre iniziative collaterali la consueta mostra di pittura curata da Lanfranco Santini, con un laboratorio estemporaneo domenica 3 settembre e la tradizionale Mostra del Rosso Conero alla sua 39^ edizione e le bancarelle degli hobbisti.
Un’altra novità, che piace ai giovani, l’apericena quotidiana alle 18,30.
Domenica 27, alle 10, raduno “Vespa Club Ancona” in piazzetta e domenica3 settembre esibizione del Gruppo Folk canti popolari La Pasquella di Varano. Tanto e di più, condito dalle gustose pietanze delle cuoche varanesi, che rappresentano il valore aggiunto del Festival. Come al solito chi usufruisce delservizio gastronomico avrà riservato il posto numerato per lo spettacolo. Attivo il consueto servizio di navetta gratuito dal parcheggio dello stadio Del Conero a Varano. Presterà servizio la Croce Gialla.