Lirica da applausi in piazza del Papa
Applausi per il concerto lirico “Le più belle arie e duetti del melodramma” svoltosi il 2 agosto in piazza del Plebiscito ad Ancona. Protagonisti dell’appuntamento giovani interpreti di grande notorietà quali
Alessandra Capici- soprano
Carlo Giacchetta- tenore
Alessandro Battiato- baritono
M° Stefano Grassoni -pianoforte
La bella performance ha coinvolto il pubblico che non ha lesinato applausi ai bravi interpreti. L’evento era promosso dal Comune di Ancona con il patrocinio dell’Assessorato alla Partecipazione Democratica nell’ambito del programma degli eventi estivi 2017.
Chi sono gli artisti:
Stefano Grassoni si è diplomato al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro col massimo dei voti, sotto la guida di Margherita Traversa per il pianoforte e del M° Lamberto Lugli per il corso di Composizione. Vanta importanti collaborazioni come maestro accompagnatore, in particolare quelle con Raina Kabaivanska, Katia Ricciarelli, Fiorenza Cossotto e Andrea Silvestrelli. Nel corso della sua carriera ha inoltre maturato una lunga esperienza in qualità di maestro di coro per prodizioni operistiche. Ha partecipato a importanti eventi musicali tra i quali il Concorso Internazionale di canto “G. Spontini” e il Concorso Internazionale di musica da camera “Città di Gravina di Puglia”.
Alessandra Càpici, soprano anconetano, si diploma presso il Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna, perfezionandosi successivamente con i Maestri Battaglia, L. Magiera e A. Zedda.
Nel ‘95 debutta nella parte di Liù (Turandot di Puccini) nella Stagione Lirica Fanese, sostenendo poi lo stesso ruolo nei Teatri di Novara e Vercelli accanto al tenore Nicola Martinucci.
Successivamente è Nannetta nel “Falstaff” di Verdi accanto al baritono Rolando Panerai al teatro Verdi di Salerno in occasione della sua riapertura.
Nel ‘97 debutta in “Così fan tutte” di Mozart al Teatro Coccia di Novara e Madama Cortese ne “Il viaggio a Reims” di Rossini, per l’Accademia del Rossini Opera Festival di Pesaro.
Per il Festival Barocco “A Vagheggiar Orfeo” diretto da A. Zedda, ha interpretato i ruoli di Filena e Procri ne “Gli amori di Apollo e Dafne” di Cavalli, Armira ne “Il Trionfo della Continenza” di Melani per la regia di Pierluigi Pizzi, Anfitrite ne “Il Barcheggio” di Stradella (regia di M. Gasparon) presso il Teatro della Fortuna di Fano.
Al teatro dell’Opera di Montecarlo debutta nel ruolo di Amaltea nel “Mosè in Egitto” di Rossini, per la regia di P. Pizzi, diretta dal M° Benini.
Ha interpretato il ruolo de L’ Età dell’Oro nella “Senna Festeggiante” di Vivaldi diretta
dal M° A. Zedda, per la fondazione “I Pomeriggi Musicali” presso il Teatro Dal Verme di Milano e partecipato alla realizzazione del Requiem di Verdi presso la Sala Verdi di Milano e Teatro della Fortuna di Fano.
Ha effettuato registrazioni per RAI Stereo Due, per RAI 3 “Prima della Prima”, in CD per ed. Rara e Bongiovanni lo Stabat Mater di F. Farroni e sempre per Bongiovanni l’Oratorio “Sedecia Re di Gerusalemme” di A. Scarlatti.
Ha debuttato il ruolo di Mimì nella “Bohème” di Puccini per Bassano Operafestival ed il ruolo di Micaela nella Carmen di Bizet, presso il Teatro della Fortuna di Fano. Per la 45° edizione dello Sferisterio Opera Festival, ha interpretato il ruolo di Cio Cio San nella Madama Butterfly di Puccini diretta dal M° Callegari per la regia di P. Pizzi. Ad Agosto 2015 ha debuttato il ruolo di Aida di Verdi presso il Teatro Greco di Taormina per la regia di Enrico Stinchelli che così dice di lei: “Quando la ascoltai pensai immediatamente – Ecco Aida – Non era solo per la bellissima voce lirica, dotata di suoni brillanti e robusti di una innata dolcezza, ma anche per il volto e l’atteggiamento scenico, da vera “maschera teatrale”. Quei volti luminosi che prendono ancor meglio la luce e quindi passano, vanno oltre il palco e si proiettano verso il pubblico”.
Carlo Giacchetta, nato ad Ancona ha intrapreso presto gli studi con il M° Doriana Giuliodoro, presso l’Istituto Musicale Pergolesi di Ancona ed in seguito li ha proseguiti con il tenore M° Vittorio Terranova e poi con il M° Riccardo Serenelli. Ha frequentato con successo diverse Master class, tra cui quella con il M° Segalini presso l’Accademia Lirica di Osimo e quella con il M° Pertusi.
Nel 1998 ha debuttato nel ruolo di Don Curzio nelle Nozze di Figaro al Teatro Pergolesi di Jesi.
Svolge da anni un’intensa attività operistica e concertistica ed ha cantato in numerosi teatri come: Teatro G. B. Pergolesi di Jesi – Teatro delle Muse Ancona – Teatro L. Rossi Macerata – Mantova – Teatro Manzoni Monza – Varese – Pergola – Teatro S.Babila Milano – Vercelli – Novara – Cortona – Teatro della Fortuna Fano – Aosta – Biella – Sanremo – Cavalese – Cortina d’Ampezzo – Ponte di Legno – Fiera di Primiero – Teatro di Adrano – Teatro Italia di Roma – Teatro Marrucino di Chieti – Teatro Derby di Milano – Teatro di Salsomaggiore – Teatro Verdi di Buscoldo (MN) – Teatro Bonci di Cesena – Teatro di Correggio – Teatro Carbonetti di Broni (PV) – Theatre du Passage Neuchatel (CH) – Teatro Ventidio Basso (AP) – Teatro Valle – Teatro di Igualada (Spagna) – Teatro di Massy (FR) – Teatro di Merano ecc.
Nel 2009, tra gli altri impegni, ha interpretato il ruolo di “El Remendado” nella Carmen del TEATRO DELLA FORTUNA DI FANO, diretto dal M° Crescenzi con la regia di R. Bonajuto.
Nel 2010 ha realizzato, in qualità di comprimario, il CD della Lucrezia Borgia edito da Bongiovanni con Mriella Devia, registrato al Teatro delle Muse di Ancona.
Ha poi realizzato il DVD dell’opera Rita di G. Donizetti nel ruolo di Beppe edito dalla Kikko Music, diretto dal M° Ledda.
Ha registrato L’Italiana al Theatre du Passage Neuchatel in Algeri in Svizzera.
Alessandro Battiato, Baritono nato a Messina, maceratese d’adozione. Inizia gli studi del canto nella sua città natale con il tenore Francesco Auditore e si perfeziona con il tenore Antonio Bevacqua.
Vincitore di diversi concorsi tra cui nel 1997 e 1999 l’operalaboratorio del teatro Massimo di Palermo e nel 1998 il William Walton The actor singer, debutta nei Pagliacci di Ruggero Leoncavallo nel 1994 e da allora e’ costantemente invitato dai piu’ importanti teatri del mondo e prende parte ai piu’ blasonati festival. Solo per citarne alcuni: Teatro Massimo di Palermo, San Carlo di Napoli, Opera di Roma, Maggio musicale Fiorentino, Festival Verdi di Parma, Arena di Verona, Teatro Nazionale di Tokyo e di Seoul, Hong Kong, Arena Sferisterio di Macerata, lavorando con direttori e registi del calibro di Daniel Oren, Zubin Metha, Lorin Maazel, Franco Zeffirelli, Pier Luigi Pizzi, Daniele Abbado. Negli ultimi 10 anni si e’ dedicato costantemente all’insegnamento del canto lirico e moderno. Attualmente è presidente dell’ Associazione Culturale Musicale Artistica Gli Stronati di Macerata ed insegnante della scuola Civica Paolo Soprani di Castelfidardo e dell’ Accademia di Alto Perfezionamento Lirico Mario Binci di Castelfidardo.
Alessandro Battiato, baritono nato a Messina, maceratese d’adozione. Inizia gli studi del canto nella sua città natale con il tenore Francesco Auditore e si perfeziona con il tenore Antonio Bevacqua.
Vincitore di diversi concorsi tra cui nel 1997 e 1999 l’operalaboratorio del teatro Massimo di Palermo e nel 1998 il William Walton The actor singer, debutta nei Pagliacci di Ruggero Leoncavallo nel 1994 e da allora e’ costantemente invitato dai piu’ importanti teatri del mondo e prende parte ai piu’ blasonati festival. Solo per citarne alcuni: Teatro Massimo di Palermo, San Carlo di Napoli, Opera di Roma, Maggio musicale Fiorentino, Festival Verdi di Parma, Arena di Verona, Teatro Nazionale di Tokyo e di Seoul, Hong Kong, Arena Sferisterio di Macerata, lavorando con direttori e registi del calibro di Daniel Oren, Zubin Metha, Lorin Maazel, Franco Zeffirelli, Pier Luigi Pizzi, Daniele Abbado. Negli ultimi 10 anni si e’ dedicato costantemente all’insegnamento del canto lirico e moderno. Attualmente è presidente dell’ Associazione Culturale Musicale Artistica Gli Stronati di Macerata ed insegnante della scuola Civica Paolo Soprani di Castelfidardo e dell’ Accademia di Alto Perfezionamento Lirico Mario Binci di Castelfidardo.