Ancona protagonista alla BIT di Milano. Presentate agli operatori Tipicità in blù e l’offerta turistica-culturale
“Quattro giorni di gran coinvolgimento con importanti eventi, per ribadire il forte legame tra Ancona e il suo mare”. Così il vicesindaco e assessore al commercio del Comune di Ancona, Pierpaolo Sediari, è intervenuto ieri alla BIT, alla Borsa internazionale del Turismo di Milano, presentando l’edizione 2017 di Tipicità in blù a giornalisti ed operatori del settore presenti nello stand della Regione Marche.
Giunta alla sua quarta edizione, la manifestazione per il 2017 si terrà dal 25 al 28 maggio con eventi esterni, talk show e i laboratori con prodotti del mare e agricoli, le degustazioni di prodotti tipici del nostro mare a cura delle associazioni della pesca, offerte particolari.
Rispondendo in maniera sempre più precisa alla volontà e necessità di identificare sempre più Ancona come “destinazione turistica” e non solo come luogo di passaggio, Tipicità in blù 2017 porrà ancor più l’accento sugli stretti legami sia storico-culturali che economici ed enogastronomici con l’Adriatico, sottolineando il forte ruolo del porto dorico, la cui parte antica è stata recuperata alla città, divenendo essa stessa luogo d’attrazione.
“La kermesse – ha spiegato l’assessore Sediari – ha anche lo scopo di fare il punto sul settore della pesca, aprendo anche alla partecipazione dei FLAG nazionali. Il programma complessivo della quattro giorni sarà arricchito con delle novità che esalteranno la produzione ittica e agricola del territorio.
La presentazione di questa manifestazione a Milano, come lo scorso anno, vuole sottolineare la sua validità e la capacità di quest’evento di superare i confini regionali ed essere motore di attrazione turistica per il nostro territorio, creando incoming”.
Domenica scorsa, 2 aprile, invece era stata la volta dell’assessore alla Cultura e Turismo, Paolo Marasca che è intervenuto alla BIT all’interno dello stand della Regione Marche per presentare agli operatori Ancona come città capofila di un territorio che include Portonovo, Sirolo, Numana, Osimo, Castelfidardo e Loreto.
Ancona è stata proposta come la città di riferimento della regione, capace oggi sia di fornire i servizi che le competono sia di garantire un’offerta turistica di livello nazionale.
“Abbiamo avviato un percorso – ha affermato l’assessore Marasca – che fa di Ancona un centro propulsivo sul piano culturale, congressuale e sportivo; una città che offrendo le proprie peculiarità, rende tutto il territorio e tutta la regione più competitiva.
L’offerta 2017 è particolarmente ricca. Dalla stagione teatrale a quella lirica, fino a Tipicità in blù a maggio che apre le porte alla stagione estiva che vedrà protagonista la Mole. A questo si aggiunge l’arte, con le grandi opere ma anche con l’inaugurazione della fontana di Enzo Cucchi e la mostra di opere dello stesso in autunno”.