Accordo nazionale tra Rete città sane e l’INRCA per la salute degli anziani
Il Direttore generale dell’INRCA (Istituto specializzato nella cura e nella ricerca sugli anziani, che sede ad Ancona), Gianni Genga, e la presidente della Rete Città Sane OMS (di cui il Comune di Ancona fa parte), Simona Arletti hanno firmato questa mattina in Comune, alla presenza dell’assessore alle Politiche sociali e Sanità, Emma Capogrossi, un accordo di dimensione nazionale per svolgere un lavoro comune sui temi della salute degli anziani.
“Negli anni 2014-2018 l’Organizzazione Mondiale della Sanità sta coordinando una fase di lavoro dal titolo “Innovazione, leadership e governance condivisa per la salute e il benessere” – commenta Simona Arletti, presidente nazionale Rete Città Sane OMS – nella quale tra i temi prioritari c’è proprio quello che ricorda di investire nella salute lungo tutto il corso della vita (life course approach) e rafforzare le capacità delle persone: è questo il punto focale su cui occorre lavorare affinché i molti anni conquistati con l’aumento della aspettativa di vita siano anni in salute. La Rete, ad esempio, con il progetto Percorsi del cuore e della memoria, ha promosso la realizzazione di percorsi di allenamento sia fisico che mnemonico, oggi presenti in molte città italiane, da Modena ad Ancona, da Udine a Foggia”.
“La promozione del “buon” invecchiamento – sottolinea il direttore Gianni Genga- è un tema centrale che l’INRCA da anni sta sviluppando in più direzioni, con l’obiettivo di mettere in atto tutte quelle iniziative che possono favorirlo. C’è pertanto una convergenza piena con la mission della Rete nazionale e internazionale Città sane che può portare solo benefici ed una ottimizzazione dei servizi e dei progetti in favore degli anziani. In prospettiva abbiamo una serie di iniziative, tra le quali – a breve scadenza- quella di un progetto di giardinaggio sostenibile da condurre con l’Amministrazione comunale al parco della Cittadella”
“Un progetto che si lega perfettamente al progetto “Estate in movimento” che coinvolge un numero crescente di cittadini nei parchi- sottolinea l’assessore Emma Capogrossi- e che ha prodotto, oltre che benefici di carattere psicofisico e di socializzazione, anche una spinta ad una programmazione autonoma rimotivando molte persone avanti negli anni. Coinvolgere l’INRCA, è una idea nata spontaneamente durante uno dei direttivi con la task-force europea, con la consapevolezza di potere contare su un grande risorsa di livello nazionale con cui concertare e coordinare ulteriori iniziative in favore di questa fascia della popolazione, in linea con il Piano di prevenzione regionale e in sinergia con le istituzioni sanitarie.”
Il protocollo fra la Rete città sane e l’INRCA si basa sulla consapevolezza, ormai diffusa e condivisa, che la promozione di sani stili di vita durante tutto l’arco dell’esistenza può prolungare una vita attiva e in salute: aumentare i livelli di attività fisica, seguire una dieta sana, incrementare i momenti di socializzazione, allenare la propria memoria, sono tutte attività che riducono l’impatto delle malattie croniche e incentivano il benessere psicologico. Questo lavoro di sensibilizzazione verso la popolazione deve essere fatto attraverso alleanze importanti all’interno della società, ad esempio fra gli enti locali e gli istituti di cura.
La Rete città sane Oms è un network di circa ottanta città italiane che lavora sui temi della salute e della prevenzione, seguendo le indicazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità (www.retecittasane.it). Tra queste, il Comune di Ancona, che fa parte della Rete dal 1995, anno della sua costituzione. In questi anni si sono attuati diversi progetti che hanno visto la collaborazione dei soggetti pubblici, del privato sociale, delle associazioni, nella logica di un lavoro intersettoriale e interistituzionale raccomandato dall’organizzazione mondiale della sanità, che promuove le diverse Reti europee.
Un partner importante per lo sviluppo di progetti rivolti in particolare alla popolazione anziana è l’INRCA, Istituto nazionale di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico inserito nei Sistemi Sanitari Regionali con il quale è stato firmato di recente un accordo per le dimissioni protette per anziani fragili e con il quale si sta già elaborando un progetto per la longevità attiva.
10-02-2017 Testo Convenzione Città Sane-INRCA definitiva