M&P parcheggi, positivo il bilancio 2015.
L’ utile netto è di oltre 70.000.00 euro e il Reddito Operativo cresciuto del 50% rispetto al 2014, su un ricavo complessivo di oltre 3 milioni di euro. Con le iniziative volte alla valorizzazione del personale, con l’aumento dei ricavi dai parcheggi e dalla sosta a raso, con gli investimenti sui parcometri e l’abbattimento di una serie di costi si delinea l’immagine un’azienda in forte cambiamento e miglioramento
E’ partito bene il 2016 per M&P Parcheggi, forte della chiusura di esercizio 2015 con un utile netto di € 70.176 e con la messa in atto di una serie di strategie mirate alla valorizzazione e al sempre maggiore coinvolgimento dei dipendenti e ad una serie di misure che hanno prodotto risultati positivi. Ad illustrarle l’Amministratore Unico della azienda partecipata del Comune di Ancona, Erminio Copparo. Presenti il Sindaco che proprio in una recente intervista rilasciata ad un quotidiano ha parlato di “aziende comunali solide e che danno utili” e l’Assessore Stefano Foresi.
E’ soddisfatto il sindaco Valeria Mancinelli che ha presentato il bilancio di M&P parcheggi.
I DIPENDENTI (tutela, valorizzazione e formazione) :
Al primo posto nelle politiche aziendali si colloca la salvaguardia della salute di ogni lavoratore: le azioni quotidiane ed investimenti tengono sempre in debita considerazione la diffusione di una cultura che metta in primo piano l’integrità psico-fisica della persona e migliori il livello di attenzione nello svolgimento delle attività, nell’utilizzo degli impianti e nell’uso delle attrezzature aziendali.
Nel rispetto delle normative in materia di salute e sicurezza nel lavoro, tutti i dipendenti aziendali sono stati coinvolti in azioni formative e di aggiornamento in aula e, per i profili previsti, anche sul campo. Un investimento ingente negli ultimi 2 anni finalizzato a formare, in ogni soggetto attivo, a qualsiasi livello e in ogni reparto aziendale, la consapevolezza che una corretta informazione e la costante attenzione alla salvaguardia propria e dei colleghi, permette di lavorare in sicurezza, abbassando costantemente i rischi legati all’attività lavorativa. Nel corso degli ultimi 3 anni c’è stato un solo infortunio sul lavoro: nel Maggio 2015 con una prognosi di 3 giorni. Non sono stati rilevati atteggiamenti o comportamenti lesivi della dignità personale e professionale o episodi di mobbing per cui la società sia stata dichiarata definitivamente responsabile. La composizione di genere del personale aziendale vede prevalere il genere maschile : il rapporto è mediamente una donna per due uomini e la presenza delle donne è concentrata nella categoria degli impiegati e degli ausiliari della sosta. Al 31 dicembre risultano infatti 22 dipendenti di genere maschile contro 12 dipendenti di genere femminile
Anche nel corso del 2015, l’attenzione alla formazione delle risorse umane si è concretizzata in oltre 400 ore di formazione su argomenti tecnici, operativi e di sviluppo personale, il cui obiettivo era sì un accrescimento delle competenze ma anche una maggiore produttività del lavoro.
Le ore di formazione erogate sono così suddivise:
Sin dall’ultimo quadrimestre del 2014, l’azienda ha impostato un nuovo rapporto con tutti i dipendenti: si è cercato di coniugare l’attenzione alle persone ed alle loro esigenze, con il “bene” dell’azienda. La sfida che abbiamo di fronte- come ogni azienda a partecipazione pubblica- potrà essere vinta soltanto attraverso una formazione continua, per il miglioramento delle competenze e per promuovere l’autonomia e la responsabilità, ma anche attraverso una gestione meritocratica della struttura.
LA GESTIONE: Gli investimenti nel corso dell’esercizio sono stati rilevanti. Come ben evidenziato in nota integrativa, l’ammontare totale, tra beni materiali ed immateriali, supera i 300.000 euro, ed è per la gran parte costituito dall’acquisto di tutti i parcometri necessari allo svolgimento dell’attività caratteristica (283.000 euro). I parcometri sono stati acquistati usati a seguito di una gara europea e vengono attualmente gestiti e manutenuti dai dipendenti M&P, appositamente formati ed addestrati. Questa scelta ha consentito e consentirà nel tempo un risparmio importante di costi nella gestione del servizio. Tra gli investimenti va ricordato anche il rinnovamento del sito internet aziendale: un sito, che dalla recente indagine sulla customer satisfaction presso i nostri clienti, riscuote maggiori consensi rispetto al passato.
I ricavi caratteristici 2015, senza considerare i proventi vari, sono cresciuti rispetto al 2014 del +0,8% (3.034.371 euro). Crescita che raddoppia: +1,7% prendendo in considerazione il totale delle vendite e delle prestazioni caratteristiche della M&P.
Dopo un 2014 che aveva visto un arretramento generalizzato dei ricavi, il 2015 si presenta invece con risultati in aumento in quasi tutti i parcheggi e nella sosta a raso. Crescono tutti i parcheggi esclusi Scosciacavalli ed Umberto I. Gli aumenti vanno dal 6% del Traiano all’1,6% degli Archi passando per il 3,1% del Torrioni ed il 2,6% del Cialdini. Diversa la performance dell’Umberto I che presenta un arretramento dei ricavi di circa 30.000 euro: un risultato in parte previsto a Budget a causa del cambio del sistema di esazione della sosta avvenuto a dicembre 2014. Prima al parcheggio funzionava una sbarra di ingresso ed una cassa con operatore dalle ore 7.00 alle 21.00, oggi la sosta viene riscossa tramite parcometro, senza la presenza di personale, ed il controllo viene garantito dagli ausiliari della sosta in servizio nella zona Corso Amendola/Centro. Le verifiche ed i rilevamenti accurati effettuati escludono che il calo sia dovuto all’evasione del pagamento della sosta. Nel 2016 il Parcheggio Umberto I sarà oggetto di attività di rilancio per recuperare, almeno in parte, quanto perso in termini di ricavi e continuare a migliorare la performance reddituale già ampiamente migliorata nel 2015. Basta infatti considerare che, a fronte di una perdita di 30.000 euro di fatturato, la società ha risparmiato circa 80.000 euro, quasi tutti per minor lavoro interinale acquistato: 2-2,5 cassieri per tutto l’anno.
Discorso a parte per i ricavi del parcheggio Scosciacavalli che invece presentano un trend negativo ormai costante da 5 anni, periodo nel quale la discesa totale è stata del 32%. In questo caso sono allo studio iniziative per il rilancio. Una è già stata impostata: dal 1° Maggio il prezzo degli abbonamenti sarà ridotto del 20% circa. Nei prossimi mesi, a cominciare dai lavori di ristrutturazione che il Comune, dopo una lunga attesa, sembra stia per avviare, dovranno prendere forma ulteriori attività altrimenti sarà impossibile invertire la tendenza negativa in atto.
Di buon auspicio la crescita del settore relativo alla sosta a raso (strisce blu), settore da cui provengono oltre i due terzi dei ricavi aziendali: +1,7% complessivo pari a circa 34.000 euro. È probabile che una parte della crescita sia legata alla totale riorganizzazione avviata ad aprile 2015. Sono stati ridisegnati gli itinerari di verifica, modificati gli orari di lavoro, aumentata la produttività dei controlli, aumentato il personale ausiliario, il tutto con la collaborazione del personale e dei sindacati che hanno compreso la bontà del progetto dell’azienda ed hanno collaborato quasi senza riserve, contribuendo a “portare a casa” un risultato importante. E se il risultato è il frutto di un maggiore rispetto delle regole e del codice della strada, non è escluso che l’effetto continui anche nei prossimi mesi.
Una annotazione speciale per i ricavi provenienti dal pagamento attraverso sistemi elettronici via smart phone o telefono ( MyCicero): l’attenzione dedicata e le iniziative specifiche promosse, sin da dicembre 2014, hanno portato tali ricavi, nel 2015, alla ragguardevole cifra di 53.361 euro (+ 133% rispetto all’anno precedente). Ma colpisce ancora di più la crescita rispetto al 2013: + 336%. È chiaro che si tratta di una crescita in piena coerenza l’aumento in Italia dell’utilizzo della moneta elettronica e dei pagamenti via internet.
Il valore del Reddito Operativo, che rappresenta l’indicatore più adatto a misurare la performance economica di un’azienda, nel 2015 è pari ad euro 224.093 ( +50% rispetto al 2014) e rende bene l’immagine di un’azienda in forte cambiamento e miglioramento.
Un Reddito Operativo che cresce, sia grazie all’aumento dei ricavi , di cui si è già detto, sia ad una maggiore produttività del personale e della struttura organizzativa tutta. È produttività il risparmio nei consumi che passano dai 64.000 euro del 2014 ai 55.000 del 2015. Ma è produttività anche e soprattutto la diminuzione del costo per il personale contemporaneamente ad una minore spesa per l’acquisto di servizi. Il costo per il personale dipendente scende di circa 32.000 euro: è lo stesso personale che, adeguatamente formato, ha gestito direttamente la manutenzione e l’assistenza ai parcometri acquistati in Agosto. Negli anni precedenti, e fino al momento dell’acquisto, M&P usufruiva, da terzi, di un servizio di noleggio “full cost”, spendendo circa 260.000 euro l’anno.
La voce Costi per il godimento beni di terzi, contiene unicamente somme destinate al Comune per l’affitto della sede e per il corrispettivo previsto dalla convenzione.
È importante segnalare che in seguito alla revisione della convenzione di servizio tra M&P e Comune, avvenuta nel 2015, il Comune ha potuto beneficiare di una parte dei maggiori ricavi conseguiti dall’azienda : 17.182 euro, che rappresentano il 50% dell’incremento conseguito rispetto al Budget 2015 approvato.
La voce di bilancio contiene anche 19.000 euro circa destinati dall’azienda alla costruzione della fontana che insiste sulla rotatoria in Piazza Rosselli ad Ancona. Una realizzazione che sta dando lustro e visibilità alla M&P, come anche rilevato durante l’ultima riunione dal collegio sindacale. Una visibilità che, unita alle entrate che sono generate dai due nuovi impianti pubblicitari (totem) istallati da M&P in contemporanea in città, giustifica un’opera, donata alla città, apprezzata anche dal punto di vista estetico.
Il Comune di Ancona non solo vede accresciuto il patrimonio della società di cui detiene il 100% grazie al risultato della gestione, ma ha contabilizzato o contabilizzerà nel proprio bilancio, non appena avverrà il pagamento di tutti i costi indicati in tabella, ben 186.000 euro in più rispetto al 2014.
LA SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA: Gli investimenti effettuati nel corso dell’esercizio, pur rilevanti negli importi, non hanno indebolito ne influenzato la ottima patrimonializzazione di M&P. E la situazione finanziaria è rimasta comunque florida, basti citare l’indice di liquidità secca che per il 2015 assume il valore di 1,6 : gli incassi dei crediti a breve termine i debiti coprono i debiti, sempre della stessa durata, 1,6 volte.
Di seguito i dati dello Stato patrimoniale del 2015.
EVOLUZIONE DELLA GESTIONE 2016: nel corso del mese di gennaio 2016 si è tenuto, promosso dall’amministratore, un incontro congiunto del Collegio Sindacale e dell’Organismo di vigilanza istituito in conformità alla Legge 231. C’è stato uno scambio di conoscenze reciproco, si sono gettate le basi per ulteriori collaborazioni e riunioni e si è deciso che la società si faccia carico di trasmettere per conoscenza i verbali delle riunioni di ognuno dei due organi all’altro.
Nel corso del 2016, a causa dei lavori di ristrutturazione dei parcheggi in struttura programmati dal Comune, potrebbero essere necessarie chiusure parziali o totali degli stessi che avrebbero come conseguenza un minor gettito di ricavi.