Ancona nella grande guerra
Una grande mostra dell’Archivio di Stato di Ancona con sessanta pannelli e documenti originali, altre due mostre sull’aviazione e i sommergibili e in più concerti, spettacoli teatrali, conferenze e presentazioni di libri. Dopo i 71 eventi che si sono tenuti dal 23 giugno al 5 dicembre 2015, riprende venerdì pomeriggio (11 marzo) e fino al 22 maggio, il programma primaverile della Polveriera “Castelfidardo” del Parco del Cardeto su “Ancona nella Grande guerra”.
Si tratta di altri 25 appuntamenti nel fine settimana (in genere da venerdì a domenica), che includono anche un ciclo di conferenze sulla filosofia con il professor Giancarlo Galeazzi, un altro ciclo di incontri con storici organizzati dall’Istituto storia Marche, le consuete conferenze del generale Massimo Coltrinari e una mostra più conferenza organizzati dall’Istituto Gramsci (e altri eventi saranno inclusi fuori programma).
Al contempo continua ad essere proposta la mostra permanente arricchita da continue integrazioni di nuovi cimeli (inclusa una rara e preziosa bicicletta da bersagliere). Il filo conduttore che unisce i programmi è la memoria della Grande guerra e dei caduti nell’ambito delle celebrazioni per il centenario dell’immane conflitto.
Un sito troppo isolato? La Polveriera “Castelfidardo” del Parco del Cardeto ha confermato le attese relativamente a un’iniziativa “di successo” sia sul versante del pubblico che dei contenuti. Per quanto riguarda la partecipazione di pubblico la prevista difficoltà a raggiungere il sito, pur confermata da numerose indicazioni verbali, non è stata dirimente per migliaia di persone, anche in età avanzata. Stimata una partecipazione di pubblico pari a circa 8.000 persone da maggio a dicembre.
Nei registri appaiono 3.957 firme incluse quelle illustri del senatore Franco Marini e della nipote di Robert Kennedy, Kathleen. Naturalmente occorre tener presente che le iniziative possono contare in genere su uno “zoccolo duro” di affezionati presenti consecutivamente in numerose date successive.
Scuole. Già dallo scorso autunno è stata avviata contestualmente la visita degli studenti – uno degli obiettivi principali prefissi – con n. 9 istituti alla data del 5 dicembre 2015. Numerose altre visite scolastiche sono programmate per il periodo primaverile in coincidenza con l’andamento del programma scolastico relativo alla Grande guerra (incluse scuole Marconi, Michelangelo, Liceo classico…).
Comunicazione. Da sottolineare anche, sul versante della comunicazione, la predisposizione e l’aggiornamento costante della pagina Facebook della Polveriera, che a oggi conta 995 utenti.
un momento della conferenza stampa