Intesa sugli appalti tra Comune e sindacati

 

Contrastare la concorrenza sleale, possibili tentativi di corruzione e concussione, turbative d’asta, infiltrazioni della criminalità organizzata promuovendo il lavoro “regolare”, la coesione sociale, il rispetto della legislazione sociale e i diritti dei lavoratori. Sono le lineee d’azione fissate dal protocollo d’intesa sugli appalti pubblici sottoscritto con nuovo anno a Palazzo del Popolo dal Sindaco Mancinelli e dai rappreesntanti delle OOSS Cgil, Cisl e Uil. Data la preoccupazione del mantenimento dei posti di lavori nel sistema sempre più complesso degli appalti (le gare sono nazionali se non internazionali) i sindacati hanno chiesto al Comune di prevedere come regola il riassorbimento- da parte dell’aggiudicatario- del personale già impiegato dal soggetto uscente, anche al di fuori del Contratto nazionale di Lavoro. Inoltre, l’inserimento lavorativo delle persone in condizioni di svantaggio, eccezion fatta per situazioni di evidente incompatibilità; infine, qualora l’impresa aggiudicataria abbia forma cooperativa i lavoratori non possono essere obbligati ad associarsi. Per quanto riguarda i criteri di aggiudicazione, sarà sempre l’offerta economicamente più vantaggiosa- da tempo privilegiata dall’Amministrazione comunale- quella da prendere in considerazione, ma sempre verificando che il prezzo non superi il valore percentuale di 30 punti su 100 e che non sia evidentemente incompatibile con la copertura effettiova di costi per il personale e la sicurezza del cantiere. Altro elemento centrale, quello dei subappalti. Il ricorso a questa prassi dovrà essere valutato con attenzione e si prevede l’obbligo dell’autorizzazione preventiva di tutti i subappalti per evitare che siano sottratti al sistema di verifiche antimafia. L’intesa siglata prevede che sia la stazione appaltante- il Comune- a pagare direttamente la ditta in subappalto senza attendere la scadenza dell’appalto. ” Con questo protocollo, che non vuole essere un mero proclama di intenti ma una modalità per incidere concretamente sulla realtà – puntualizza il sindaco Valeria Mancinelli- mettiamo nero su bianco l’impegno a garantire la massima trasparenza e legalità ogni volta che si procede con l’affidamento di lavori pubblici e di fornitura di beni e servizi”. Un accordo “storico”, fortemente voluto dai sindacati che, nella persona di Vilma Bontempo, segretario provinciale CGIL Ancona, hanno espresso piena soddisfazione per significato e contenuti dello stesso, dandosi appuntamento col sindaco tra un anno per verificarne l’applicazione.