L’Amministrazione e la città partecipano allo sdegno internazionale per la strage di Parigi
L’Amministrazione comunale partecipe al dolore del popolo francese e del mondo intero per le vittime degli attacchi terroristici che hanno insanguinato Parigi nella tarda serata di venerdì scorso e lo fa con una serie di segni tangibili. Nella giornata di sabato- a poche ore dalla strage, e al pari di altri responsabili di istituzioni nelle Marche e nel nostro Paese- il sindaco Valeria Mancinelli, attraverso il suo portavoce, ha divulgato una nota nella quale affermava: “Convinta di interpretare il sentire di tutta la comunità anconetana, esprimo sgomento e dolore per l’ennesimo feroce attacco alla testimonianza di democrazia vissuta che la città di Parigi, da sempre, rappresenta, fino ad esserne un simbolo universalmente riconosciuto. Vogliamo essere a fianco di ogni cittadino francese e del mondo che con il suo quotidiano coraggio combatte per sconfiggere chi vuole affossare la democrazia ed i valori della tolleranza e della convivenza civile”.
Nella tarda mattinata di sabato, inoltre, ricevuta l’autorizzazione dalla Prefettura di Ancona, è stata issata la bandiera a mezz’asta in segno di lutto. Un gesto visibile alla cittadinanza, che ieri ha affollato il centro per due importanti manifestazioni: “Tipica” e prima ancora la Mezza maratona “Città di Ancona”. E proprio in apertura di questa importante gara podistica, al monumento ai Caduti, domenica mattina, su invito dell’organizzazione e la piena adesione dell’Amministrazione- è stata presente il console di Francia ad Ancona, Dominique Collard, che ha rivolto parole di solidarietà e sostegno a Parigi, colpita da questa strage che ha scioccato la Francia, l’Europa e tutta la comunità internazionale. Al suo intervento ha fatto seguito l’esecuzione dell’inno nazionale francese e un minuto di raccoglimento.
Lunedì pomeriggio, in risposta alle istanze che arrivavano un po’ da ogni parte dalla società civile, è stata quindi organizzata a piazza Roma una grande manifestazione di solidarietà, cui hanno aderito numerose istituzioni, associazioni, sindacati per dire no al terrorismo e alla violenza. Anche in questa occasione presente il console di Francia.