Urban Food Policy Pact, il sindaco firma a Expo
Insieme ai sindaci di oltre ottanta Comuni italiani ed europei/extraeuropei (tra i quali Mosca, Bruxelles, Atene, Barcellona e Dubai e poi Arezzo, Foggia, Modena, Molfetta, Sacile e Udine) il sindaco di Ancona, Valeria Mancinelli ha firmato ieri all’Expo di Milano l’Urban Food Policy Pact, un patto per sviluppare nelle città sistemi alimentari sostenibili, così da garantire cibo sano e accessibile a tutti. L’evento si inquadra nella Giornata mondiale del cibo promossa dalla Fao alla quale ha partecipato anche il Segretario generale dell’Onu Ban ki-moon.
I sindaci, attraverso questo patto, si impegnano a lavorare per sviluppare sistemi alimentari sostenibili, inclusivi, resilienti, per garantire cibo sano e accessibile a tutti in un quadro d’azione basato sui diritti oltre a promuovere l’approvvigionamento alimentare, la tutela sociale, la nutrizione, l’equità, la produzione alimentare, l’istruzione, la sicurezza alimentare e la riduzione degli sprechi.
L’evento è stato preceduto al mattino da un seminario, promosso dalla Rete città sane e Comune di Milano, dedicato a “Salute e alimentazione nelle città: dalle buone pratiche alle buone politiche” nel corso del quale l’Assessore alle Politiche sociali Emma Capogrossi e la professoressa Gianna Ferretti della Facoltà di Medicina dell’Università Politecnica delle Marche relazioneranno sia sulle scelte realizzate dalle città della rete che su una serie di buone pratiche già sperimentate.
Il ruolo di Ancona quindi è presente in una doppia veste, visto che la città ricopre anche la vice presidenza nazionale della Rete Città Sane. Proprio questo organismo ha raccolto le buone pratiche, giunte da diversi comuni italiani, che riguardano la “Dieta sostenibile salute, nutrizione, protezione sociale”. “Tra le buone pratiche- ricorda l’assessore Capogrossi- anche due relative alle mense scolastiche dl nostro Comune: “Scegliamo insieme come e cosa mangiare a scuola nel rispetto delle tradizioni culturali”, progetto che intende favorire abitudini alimentari corrette e consapevoli, con attenzione alle porzioni a all’utilizzo dei prodotti locali e “Pappa Fish” che mira a favorire il consumo di pesce fresco locale coniugando il binomio territorio/salute. In questo ambito anche il progetto sulle nuove povertà portato avanti dall’Assessorato “Ancona la città in Comune” che prevede una serie di interventi che vanno dalle risposte al disagio abitativo a quello alimentare”.
Nella foto in allegato : il seminario di ieri durante la relazione della Prof.ssa Gianna Ferretti, Università Politecnica delle Marche, il Prof. Andrea Segre’, Università di Bologna e ideatore di Last Minute Market, la Presidente della Rete Città Sane Simona Arletti e l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Milano Maiorino