Il trasporto pubblico si riorganizza, novità ad Ancona

Partendo dall’analisi del sistema di trasporto e vista la condivisione di obiettivi scaturita dal Programma Triennale richiesto dalla Regione e approvato dal Consiglio Comunale nel dicembre del 2013, Comune ed Azienda Conerobus hanno avviato negli ultimi anni una significativa riorganizzazione delle corse e degli orari, spostando parte del chilometraggio da linee a scarsissima frequenza e non afferenti a zone “sensibili” come Scuole, Università ed Ospedali, a linee portanti a domanda elevata o caratterizzata da un’utenza debole (studenti, utenza dei presidi ospedalieri etc.).
Attraverso un finanziamento europeo è stata attuata una sperimentazione di servizio a chiamata su una linea a domanda debole, che oltre a darci importanti indicazioni su questa modalità di incontro tra domanda ed offerta di TPL, ha permesso un recupero significativo di chilometraggio altrimenti inutilizzato dagli utenti (linea 93 “prontoConero”, giugno-settembre 2015).
Contestualmente sono stati posticipati gli aumenti autorizzati dalla Regione nel luglio 2013 al gennaio di quest’anno optando per una revisione mirata delle tariffe, evitando cioè aumenti lineari e mantenendo fermi al costo del 2010 i titoli di viaggio a medio-lungo termine, particolarmente usati da studenti e da utenti over 65, introducendo abbonamenti under 14 particolarmente vantaggiosi, nuovi abbonamenti mensili agevolati per ISEE inferiori alla soglia dei 18mila€/anno e sperimentando titoli di viaggio bici+bus e il biglietto elettronico, acquistabile attraverso smartphone.
Di questo se ne è parlato questa mattina nel corso di una confrenza stampa alla quale hanno preso parte sia l’assessore competente Ida Simonella, rappresentanti di Conerobus, Università, associazioni, ecc.
Sul solco di rendere più agevole l’utilizzo del servizio di TPL, si intende aprire nei prossimi giorni un canale di comunicazione diretto con l’utenza che manifesti particolari esigenze di efficienza del servizio: i diversamente abili e l’utenza debole in genere, potranno utilizzare il numero verde di Conerobus 800-218820 oppure inviare una e-mail all’indirizzo quiconero@conerobus.it per esporre le proprie esigenze, ricevere informazioni più dettagliate su linee e fermate e per segnalare all’Azienda le eventuali criticità riscontrate in ordine ai dispositivi a supporto, come le pedane per la salita/discesa di carrozzine per disabili, i dispositivi acustici etc.
inoltre, si è deciso di verificare l’adattabilità dell’app “MYCicero” ai lettori vocali utilizzati dagli ipovedenti, in modo tale da fornire una possibilità in più per accedere rapidamente alle informazioni inerenti linee, fermate, orari e tariffe, oltre ad agevolare la procedura di pagamento del titolo di viaggio.
Con queste modifiche tariffarie e grazie alla razionalizzazione delle linee ed alla sperimentazione del bus a chiamata, l’Amministrazione Comunale ha potuto liberare risorse per ulteriori servizi di trasporto, sia di tipo occasionale, legati a concerti o manifestazioni in centro, sia per il potenziamento del sistema esistente, come il prolungamento orario e stagionale dell’ascensore del Passetto, il potenziamento dei servizi serali per gli studenti (come da richiesta del Consiglio Comunale) e per l’utenza della zona di Barcaglione-Carcere, per la quale esiste da tempo la necessità di trovare una soluzione per i residenti della zona e per I famigliari dei detenuti, questi ultimi spesso impossibilitati a muoversi con propri mezzi.
In tutto si stima un impegno economico, a fine anno, di circa 25mila €.
In dettaglio, oltre al prolungamento serale delle corse dell’1/4 già attivo lo scorso inverno (+5 corse A/R), sono già partite le corse serali della linea 30, che collegando il centro con la Stazione Centrale ed il quartiere di Torrette, offrono un servizio utile in particolare a studenti universitari e pendolari. Si parla di 5 nuove corse nei giorni feriali, comprese tra le 21:15 e le 01:45, che verranno monitorate in termini di utenza effettiva e, su base annua (settembre-giugno), porterebbero ad un monte chilometri per un corrispettivo di c.ca 26mila €.
Per quanto riguarda invece la zona di Barcaglione, per il quale c’è una chiara richiesta arrivata non solo dai residenti della zona, ma anche dall’istituto di reclusione e dall’OMBUNDSMAN regionale, si sta predisponendo un servizio “shuttle” tra la Stazione Centrale, la Stazione di Torrette, il Carcere e il villaggio Barcaglione, con tre corse giornaliere feriali A/R, in orari da concordare con l’Amministrazione del Penitenziario in funzione degli orari delle visite ai detenuti; il servizio, che partirà in forma sperimentale nelle prossime settimane, se sarà riscontrato un effettivo utilizzo delle corse comporterà, su base annua, un monte chilometri per un corrispettivo di c.ca 30mila €.

E’ utile sottolineare che l’Amministrazione concorre con fondi propri alla spesa complessiva per il TPL urbano di Ancona per circa l’8% sugli 8 milioni e 500mila euro complessivi, comprendendo in questa cifra le agevolazioni tariffarie a vantaggio dell’utenza più debole per