La TARI viene riscossa direttamente dal Comune di Ancona.

Per l’anno 2021 il versamento della TARI dovrà essere effettuato in 2 rate:

  • 1° rata in ACCONTO con scadenza 30 SETTEMBRE 2021
    L’acconto è quantificato sulla base dei dati dichiarati nella misura del 50% di quanto dovuto, calcolato sulla base delle tariffe vigenti nell’anno 2020.
  • 2° rata a SALDO con scadenza 3 DICEMBRE 2021
    Il saldo è determinato a conguaglio sull’intera annualità applicando le tariffe deliberate per l’anno 2021.

Eventuali conguagli di anni precedenti o dell’anno in corso possono essere riscossi anche in unica soluzione.

Per agevolare il pagamento della TARI, Ancona Entrate invierà a casa dei contribuenti l’avviso TARI 2021 contenente il modello di pagamento PagoPA precompilato o scaricabile utilizzando l’applicativo LINKmate.

Il versamento della TARI può essere eseguito mediante il modello di pagamento PagoPA precompilato, pagabile:

  • online sulle piattaforme web;
  • agli sportelli dei seguenti prestatori di servizi di pagamento aderenti al servizio PagoPA: https://www.pagopa.gov.it/it/prestatori-servizi-di-pagamento/elenco-PSP-attivi/
  • presso gli Uffici Postali;
  • presso le Agenzie di qualunque banca abilitata al PagoPA;
  • presso gli Sportelli ATM abilitati delle banche aderenti al Pago PA;
  • con l’Internet banking di banca italiana (cercando i loghi CBILL o PagoPA);
  • presso i Punti vendita e ricevitorie di SISAL, Lottomatica e Banca 5;
  • presso Altri prestatori di servizi di pagamento digitali, aderenti a PagoPA.

Il costo dei servizi di pagamento, per il contribuente, è variabile in base al canale di pagamento utilizzato.

Il pagamento della TARI può avvenire anche utilizzando un modello F24 (ad esempio per compensare eventuali crediti erariali) scaricabile utilizzando l’applicativo LINKmate oppure da compilare autonomamente avendo cura di indicare nella casella “identificativo operazione”, il codice avviso di 18 cifre riportato nel riepilogo dei dati di pagamento alla voce “Identificativo Operazione F24”. Il codice ente da indicare è A271. In questo caso si raccomanda attenzione nel compilare modello F24, in quanto devono essere distintamente indicati l’importo pagati per la TARI con codice tributo “3944”, da quello pagato per la TEFA (tributo per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione e igiene dell’ambiente), con codice tributo “TEFA”.

Residenti all’estero
I contribuenti italiani residenti all’estero potranno effettuare il pagamento della TARI mediante il modello di pagamento PagoPA allegato all’avviso con le seguenti modalità: internet banking di una qualsiasi banca italiana di cui sia correntista, aderente a PagoPA, mediante la funzione CBILL; in alternativa mediante sito web o app dei gestori telefonici che offrono servizi elettronici di pagamento.

Enti e Pubbliche Amministrazioni
Gli Enti e le Pubbliche Amministrazioni che abbiano adeguato il proprio sistema di contabilità sul sistema SIOPE+ integrato con PagoPA, potranno effettuare il pagamento dell’avviso TARI previa emissione di mandato su tale piattaforma. SIOPE+ dopo 1° Luglio 2019 ha recepito le specifiche per effettuare i pagamenti anche tramite PagoPA. In caso di mancato adeguamento, il pagamento della TARI dovrà avvenire mediante bonifico sul conto unico infruttifero istituito presso la tesoreria provinciale dello Stato della Banca d’Italia, indicando come causale il numero dell’avviso di pagamento per il quale effettua il saldo.