AMOLAMOLE: UN PRIMO BILANCIO A META’ CARTELLONE

Giro di boa per Amo la Mole. Tre festival dell’estate anconetana sono già archiviati, tre sono in corso, due se ne attendono assieme ad altri eventi che riempiranno agosto.

“Per ora, la scelta di puntare sui festival è stata premiata: senza dimenticare la necessità di spettacoli e momenti di svago in tutta la città, che ne è piena – spiega l’assessore alla Cultura e Turismo, Paolo Marasca -; abbiamo gestito l’estate consapevoli del fatto che i festival di Ancona sono un’eccellenza a cui deve essere data la possibilità di emergere ancora di più a livello nazionale. I risultati delle prime settimane sono eccellenti.”

 

Il primo in ordine di tempo è stato Inteatro, per la prima volta anche ad Ancona. Un festival che ha portato freschezza e ha reso Ancona per 5 giorni centro dello spettacolo dal vivo internazionale. Tanto la critica quanto il numeroso pubblico hanno premiato la scelta di Ancona di diventare sede del festival assieme a Polverigi, sfruttando appieno le location teatrali e della Mole, ma anche gli spazi urbani invasi da ballerini.

Il festival di musica pop Spilla non è stato da meno. “Siamo convinti che Spilla possa diventare uno dei principali appuntamenti pop d’Italia da subito, e per questo abbiamo sostenuto il festival con convinzione” afferma ancora Marasca. Una mostra fotografica, un reading con il poeta milanese Chinasky e tre serate di concerti hanno animato gli spazi della Mole, con il clou del concerto di Belle & Sebastian che ha richiamato pubblico da tutta Italia. “Grazie a un headliner come Belle & Sebastian molte persone hanno conosciuto la Mole e non vedranno l’ora di tornarci”.

Più itinerante il festival La Punta della Lingua, che ha occupato per intero la settimana dal 12 al 18 luglio e prosegue con l’appendice della mostra sulla poesia cubana alla Mole (sala atelier, fino al 25 luglio dalle 19 alle 22). “Abbiamo ad Ancona un festival di assoluta eccellenza dedicato alla poesia – spiega l’assessore alla Cultura -. Uno dei migliori del panorama nazionale, con una qualità impressionante e una grande partecipazione di pubblico. Anche in questo caso, siamo convinti che con poco e in poco tempo, potrà essere il festival di poesia nazionale per antonomasia”. Con circa 2000 partecipanti, autori e artisti di livello internazionale, il festival ha aperto i battenti con un candidato al Premio Nobel, il polacco Zagajevsky e li ha chiusi con la poesia cubana contemporanea, sfruttando ambientazioni da favola come la baia e la chiesetta di Portonovo e la Mole.

Al giro di boa sono Anconajazz e Weekendoit. Il primo weekend di Anconajazz è stato un successo sul piano dell’offerta musicale e su quello dell’affluenza del pubblico che ha affollato la Corte della Mole. Ci si aspetta altrettanto dal prossimo weekend, che vedrà sul palco della Mole Fabrizio Bosso Quartet & Paolo Silvestri Ensemble “Duke” venerdì, Karima & Her Quartet “Close To You – The Burt Bacharach Songbook”, sabato.

Conferma l’unicità su scala nazionale Weekendoit: tre fine settimana dedicate al neoartigianale e alla neo-imprenditorialità con laboratori e workshop che coinvolgono protagonisti nazionai del mondo dei makers e dei crafters, al fianco delle eccellenze del nostro territorio. Un laboratorio dei saper fare che in soli due anni ha catalizzato l’attenzione del settore su Ancona.

Infine, la mostra e gli appuntamenti su Ancona nella Grande Guerra, alla Polveriera del parco del Cardeto, hanno registrato un enorme successo con migliaia di imitator anche provenienti da altre città marchigiane e da fuori regione a partire dal 23 maggio scorso. Prossimo appuntamento sabato 25 luglio alle 18.00 con la terza conferenza del generale Coltrinari sulla legione garibaldina. Gli eventi riprenderanno il 5 settembre.

 

La programmazione prosegue ad agosto in tutta la città: archiviati i principali festival sarà la volta di Ankon d’oro, rassegna nazionale di teatro amatoriale intitolata a Carlo Urbani, e di eventi musicali e di spettacolo che si svolgono con cadenza quotitidana sia alla Mole che in altre aree della città. “Il bibilancio è estremamente positive – conclude l’assessore Marasca -. Gli eventi attraversano tutta la città e l’offerta culturale del festival è di livello altissimo. Il pubblico, non solo locale, sino ad ora ha risposto molto bene, dimostrando un desiderio di crescita e socialità”.