AL VIA LA SECONDA PARTE DELLA CENTESIMA STAGIONE DEGLI AMICI DELLA MUSICA
Saranno messi in vendita, dall’11 gennaio, gli abbonamenti per la seconda parte della centesima Stagione Concertistica Amici della Musica Guido Michelli (2021-2022), realizzata con il contributo del Comune di Ancona.
Gli Amici della Musica sono giunti al traguardo della 100 stagioni, con 107 anni di vita e più di 1100 concerti. Per l’anno 2022 sono previsti sette concerti, da gennaio ad aprile 2022: Ensemble, Orchestra, Musica da camera, Musica popolare, Musica del Seicento, Beethoven, Giorno della Memoria e, per concludere, la Passione secondo Giovanni di Bach.
I concerti sono organizzati in collaborazione con FORM-Orchestra Regionale delle Marche, Marche Concerti e Università Politecnica delle Marche. Si terranno al Teatro delle Muse, Teatro Sperimentale e all’Auditorium “O. Tamburi” della Mole Vanvitelliana. L’orario degli spettacoli sarà per gli infrasettimanali alle ore 20,00 e sabato e domenica alle ore 18.
La vendita degli abbonamenti presso la biglietteria del Teatro delle Muse sarà aperta dall’11 al 14 gennaio per il rinnovo da parte di soci e abbonati alla prima parte della Stagione (concerti ottobre – dicembre 2021). Per i nuovi abbonamenti il botteghino sarà aperto dal 15 al 20 gennaio. La vendita dei biglietti per i singoli concerti comincerà il 21 gennaio 2022, sempre alla biglietteria del Teatro delle Muse.
Il costo degli abbonamenti è compreso tra 110 e 135 euro. Ne saranno messi in vendita 110, garantiti anche in caso di riduzione delle capienze. In caso di esaurimento degli abbonamenti sarà possibile acquistare tutti i biglietti dei singoli concerti al prezzo di 137 euro. I prezzi dei biglietti partono da un minimo di 5 euro (ridotti fino a 19 anni) a un massimo di 35 euro (platea Teatro delle Muse).
Info per l’acquisto: biglietteria del Teatro delle Muse 071 52525; biglietteria@teatrodellemuse.org; www.amicimusica.an.it .
Il programma
La seconda parte della Centesima Stagione si aprirà mercoledì 26 gennaio 2022 al Teatro delle Muse con un appuntamento ormai ricorrente da molti anni: la celebrazione del Giorno della Memoria, con il patrocinio della Comunità Ebraica di Ancona e dell’A.N.P.I., e per la prima volta in collaborazione con la FORM – Orchestra Regionale delle Marche.
Il concerto prevede una commissione d’opera Società Amici della Musica “G. Michelli” e FORM – Fondazione Orchestra Regionale delle Marche in prima esecuzione assoluta, e l’esecuzione della Sinfonia n. 5 in Si bemolle maggiore D 485, di Franz Schubert. Il brano originale “Vivi, vivi per sempre” è un melologo per quattro voci recitanti femminili e orchestra, commissione d’opera al compositore Luigi Sammarchi, ideazione e adattamento di Guido Barbieri, tratto dal romanzo “Vita e destino” di Vassilij Grossman, e precisamente dalla lunga lettera di una madre rinchiusa nel ghetto di Mosca al figlio. Il lavoro è interpretato dalle allieve della Scuola di Teatro Galante Garrone di Bologna, con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana diretta da Jacopo Rivani.
Con i primi due concerti di febbraio al Teatro Sperimentale proseguono i due cicli dedicati a Beethoven: l’integrale delle Sonate per violino e pianoforte e delle Sonate per violoncello e pianoforte, interrotti dalla pandemia.
Martedì 1 febbraio è in programma l’esibizione del duo Francesco Senese, violino (già membro della Lucerne Festival Orchestra e dell’Orchestra Mozart di Bologna su invito di Claudio Abbado) – André Gallo, pianoforte (classe 1990, formatosi nella classe del M° Franco Scala presso l’Accademia Pianistica di Imola, tiene regolarmente concerti solistici e da camera in Italia ed all’Estero).
Domenica 13 febbraio si prosegue con Francesco Dillon e Emanuele Torquati, violoncello e pianoforte, prestigiosissimo duo, spesso ospite degli Amici della Musica, che sempre elabora concerti come veri e propri progetti artistici originali e di altissima qualità.
Sabato 26 febbraio, all’Auditorium Tamburi della Mole Vanvitelliana, l’ensemble Sonatori de la Gioiosa Marca, con “Follie all’italiana” propone la musica del Seicento, un secolo in cui gli scambi tra musica colta e musica popolare furono particolarmente intensi e frequenti e l’interesse degli strumentisti-compositori verso la musica da ballo, così presente nel programma, ne è la testimonianza più tangibile.
Domenica 13 marzo, al Teatro delle Muse, sarà la volta di uno dei concerti più originali e coinvolgenti della centesima Stagione: l’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica diretta da Ambrogio Sparagna, dedicata al repertorio popolare italiano. L’organico, composto prevalentemente da giovani musicisti provenienti da varie regioni, in questo caso dalle Marche, prevede una trentina di elementi tra cantanti e strumentisti ed è caratterizzato dalla presenza di strumenti musicali tipici della tradizione popolare italiana del grande repertorio etnomusicale nazionale. Insieme all’OPI, ci sarà il Coro Popolare diretto da Anna Rita Colaianni, che affianca l’orchestra nell’attività.
Domenica 27 marzo sarà la volta del Quartetto Werther, quartetto con pianoforte, una delle più giovani e promettenti realtà nel panorama cameristico italiano, fresco vincitore del Premio Abbiati, con: Gustav Mahler, Quartettsatz per archi e pianoforte in la minore; Alfred Schnittke: Piano Quartet; Ludwig van Beethoven: Quartetto per archi e pianoforte in mi bemolle op.16. Il concerto è in collaborazione con Marche Concerti (Teatro Sperimentale).
Giovedì 14 aprile, in occasione delle celebrazioni pasquali, la Centesima Stagione si conclude con uno dei capolavori assoluti dell’arte: la Passione secondo Giovanni di J. S. Bach, al Teatro delle Muse, alle ore 18,30, interpretata da Corale Amerina, Coro da camera Canticum Novum, Orchestra Barocca Incanto, diretta da Fabio Maestri, in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche.
Tutte le informazioni dettagliate sui concerti si trovano su sito www.amicimusica.an.it