Al Sindaco di Ancona, Valeria Mancinelli, il conferimento del Premio World Mayor 2018. “Ringrazio i miei concittadini, credo che abbiano premiato la coerenza”
Il Sindaco di Ancona, Valeria Mancinelli, ha ricevuto ieri pomeriggio una comunicazione ufficiale con la quale è stata informata del conferimento del Premio Word Mayor 2018 (Sindaco del Mondo 2018). Il Premio viene conferito ogni due anni dalla filantropica City Mayors Foundation- nata nel 2003 come organizzazione filantropica con lo scopo di promuovere le eccellenze dei governi locali- al sindaco che ha apportato contributi eccezionali alla sua comunità e la cui visione del vivere urbano sia pertinente a paesi e città di tutto il mondo. Il World Mayor costituisce un progetto ideato e organizzato nel 2004 con lo scopo di mettere in evidenza il ruolo dei sindaci nel mondo e premiare quelli che hanno contribuito concretamente alla crescita delle loro comunità e lavorato per il bene di tutti i cittadini, indipendentemente da razza, sesso, religione, politica o stato legale. Il progetto – chiarisce la Fondazione- dà la precedenza al parere della gente (non quello della giuria) ed è stato creato con lo scopo di accrescere la consapevolezza pubblica nei riguardi del lavoro svolto dai sindaci del mondo, permettendo così un confronto delle diverse sfide che affrontano.
Con meno del 20 per cento di sindaci donna nel mondo, il Progetto World Mayor ha dedicato l’edizione del Premio 2018 alle donne nell’amministrazione del governo locale, mettendo in evidenza i risultati delle donne sindaco da ogni parte del mondo e riconoscendone i migliori. “Durante il processo del World Mayor, che è durato dall’inizio della primavera 2018 a novembre- riferisce la Fondazione- il Sindaco Mancinelli ha ricevuto più nomination dalla gente che gli altri candidati nella lista ristretta dei finalisti del premio. Dal canto suo, Tann vom Hove, Senior Fellow della City Mayors Foundation, commenta che “ la forza di carattere del Sindaco Valeria Mancinelli, insieme alla sua compassione e stile di leadership, ha unito i residenti di Ancona in una famiglia di cittadini. Il Sindaco, il capo della famiglia, è ammirato e i suoi cittadini hanno fiducia in lei.”
“Questo riconoscimento mi gratifica certamente molto sul piano amministrativo e umano – commenta il Sindaco Valeria Mancinelli– perché mi fa sentire fortemente l’affetto e la fiducia dei concittadini. Perciò ringrazio la Fondazione per questo tributo e ringrazio ancor più le persone di Ancona che hanno fornito tutte quelle valutazioni positive che hanno portato a questo risultato straordinario. Mi colpisce sensibilmente, oltre alla quantità dei giudizi espressi, la qualità degli stessi: vale a dire la percezione che gli anconetani hanno maturato rispetto ai criteri indicati dalla Fondazione relativi alla capacità di leadership, di compassione, e di fare rete e tenere unita la cittadinanza, criteri che evidentemente sono risultati coincidenti con il mio operato in questi anni.
Intendo dire che probabilmente i cittadini chiamati a esprimere il loro giudizio hanno riscontrato che l’impegno nel risolvere i problemi, la coerenza tra il dire e il fare e la concretezza sono state le cifre delle scelte del loro Sindaco . Quello che ha pesato, in una parola, credo sia la credibilità conquistata sul campo, senza ombre né retorica.
Sono convinta che questa della credibilità per un amministratore sia una risorsa fondamentale, che richiede schiettezza e sincerità di azione, costi quel che costi. Alla lunga questo atteggiamento premia. Aggiungo che ci adopereremo affinché questo riconoscimento porti sempre maggiore visibilità ad Ancona facendola conoscere a livello internazionale. Che sia un portafortuna! ”
Si riporta di seguito il testo del comunicato ufficiale pervenuto al Sindaco Mancinelli dalla City Mayor Foundation:
Da quando è stata eletta nel 2013, Valeria Mancinelli ha ringiovanito l’antica città di Ancona. Alla sua elezione, Ancona portava ancora le cicatrici della crisi finanziaria del 2008. Migliaia di posti di lavoro erano andati persi. La crescita del porto, il motore economico della città, si era bloccata, e le piccole medie imprese ne soffrivano le conseguenze. Durante la campagna elettorale, Valeria Mancinelli non ha fatto promesse esagerate, ma si è impegnata per un recupero economico a piccoli passi. Durante il primo trimestre della sua amministrazione, le strade furono riasfaltate, i parchi e gli spazi verdi ripuliti, e le numerose attrazioni turistiche della città, incluse le sue famose spiagge, hanno di nuovo conquistato le più accreditate recensioni. La costruzione navale è di nuovo fiorente. Ogni passo ha fatto di Ancona una città più vivibile, ogni passo ha accresciuto la fiducia delle persone nel futuro della città.
Il Sindaco di Ancona Mancinelli è un politico pacato, che parla in maniera chiara e che descrive la sua visione in termini semplici. Un sindaco che non gonfia i risultati della sua amministrazione e nemmeno nasconde le difficoltà quando si presentano.
Nel suo saggio per il World Mayor, Valeria Mancinelli scrive che proviene da una famiglia che ha vissuto la Resistenza Partigiana, il movimento che ha portato alla liberazione d’Italia dal Nazi-Fascismo. I protagonisti della Resistenza hanno preso ispirazione dai grandi valori della democrazia, libertà, solidarietà e partecipazione. “Questi valori rimangono tutt’oggi il mio punto di riferimento”, dice il Sindaco.
Il Sindaco Mancinelli parla anche dell’influenza delle sue nonne. Una di loro, sindacalista, ha lottato per i diritti delle donne che lavoravano con lei – l’altra ha supportato il marito ferroviere quando fu licenziato perché si era rifiutato di aderire al Partito Fascista di Mussolini. Insieme a molti sindaci italiani, il sindaco di Ancona ha condannato il cosiddetto “decreto Salvini” – intitolato al suo autore, il ministro dell’Interno italiano Matteo Salvini. Il decreto abolisce la protezione umanitaria per i migranti che non hanno diritto allo status di rifugiato ma non possono essere rimandati a casa. In una dichiarazione il sindaco Mancinelli ha dichiarato: “L’applicazione del decreto sicurezza e immigrazione pone un serio problema: costringe in clandestinità coloro che fino a ieri godevano di un sistema di protezione specifico, ovvero la protezione umanitaria. Quest’istituto scompare con il decreto Salvini, e circa 40.000 persone in tutta Italia finiscono in mezzo alla strada, perchè altri diritti di cittadinanza non ne hanno e perchè nessuno è in grado ad oggi di garantire loro un rapido rimpatrio. Il pericolo di peggiorare la vita di tutti, delle persone destinatarie del decreto e dei cittadini di molti quartieri.”
Lista delle Onorificenze del World Mayor 2018
Vincitore del Premio World Mayor 2018:
Valeria Mancinelli, Sindaco di Ancona, Italia
Vincitori delle Onorificenze World Mayor 2018 (in ordine alfabetico per città):
Ros Jones, Sindaco di Doncaster, Regno Unito
Nathalie Appéré, Sindaco di Rennes, Francia
Charlotte Britz, Sindaco di Saarbrücken, Germania
Beng Climaco, Sindaco di Zamboanga City, Filippine
Menzioni speciali “Sindaci d’Eccellenza” World Mayor 2018 (in ordine alfabetico per città):
Henriette Reker, Sindaco di Colonia, Germania
Betsy Price, Sindaco di Fort Worth, USA
Martine Aubry, Sindaco di Lille, Francia
Anne Hidalgo, Sindaco di Parigi, Francia
Jasna Gabric, Sindaco di Trbovlje, Slovenia
Souad Abderrahim, Sindaco di Tunisi, Tunisia
Il progetto World Mayor
Nel preambolo del Progetto World Mayor 2018, gli organizzatori dichiararono che le donne avevano combattuto i pregiudizi e lottato per pari diritti e opportunità da centinaia di anni, impegnandosi con coraggio e determinazione. Tra il 20º e gli inizi del 21º secolo, le donne hanno avuto successo in molti campi che precedentemente erano riservati e monopolizzati da uomini, ma il loro contributo è spesso ancora sottovalutato e le loro potenzialità non riconosciute a sufficienza.
Vincitori delle precedenti edizioni del Premio World Mayor:
Nel 2004 Edi Rama, Sindaco di Tirana, Albania
Nel 2005 Dora Bakoyannis, Sindaco di Atene, Grecia
Nel 2006 John So, Sindaco di Melbourne, Australia
Nel 2008 Helen Zille, Sindaco di Cape Town, Sud Africa
Nel 2010 Marcelo Ebrado, Sindaco di Città del Messico, Messico
Nel 2012 Iñaki Azkuna, Sindaco di Bilbao, Spagna
Nel 2014 Naheed Nenshi, Sindaco di Calgary, Canada
Nel 2016 Bart Somers, Sindaco di Mechelen, Belgio
Note per gli Editori
Il Progetto World Mayor è diretto dalla filantropica City Mayors Foundation con sede a Londra. È un ente non legato a nessuna città od organizzazione, e non richiede e non accetta finanziamenti esterni. City Mayors è unicamente mantenuta e finanziata dai suoi Fellow secondo le loro competenze e i loro mezzi.