TRENTENNALE DELLA “GIORNATA MONDIALE DEI DIRITTI DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA”.

GLI EVENTI AD ANCONA PROMOSSI DAL GARANTE DELL’INFANZIA DELLE MARCHE E DAL COMUNE DI ANCONA

Appuntamento con la “Giornata Mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza 1989-2019… 30 anni dalla parte dei bambini” per la quale sono stati organizzati nella nostra città una serie di eventi, che si snodano su diverse sedi e per più giorni, predisposti dall ‘Ufficio del Garante dell’infanzia delle Marche in co-organizzazione con gli assessorati alle Politiche Educative e ai Servizi Sociali del Comune di Ancona.

Le iniziative- presentate oggi dagli assessori alle Politiche educative Tiziana Borini e dall’assessore alla Politiche sociali Emma Capogrossi insieme al Garante per i Diritti della persona Andrea Nobili, alla presidente del Comitato provinciale Unicef, Paola Guidi – prendono avvio mercoledì 20 novembre, alle ore 9:30, nella ex sala consiglio del Comune di Ancona con un incontro dal tema “La Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza 1989-2019” .

Relaziona la prof. Paola Guidi – Presidente Comitato Provinciale di Ancona per l’UNICEF. Intervengono: Tiziana Borini – Assessore alle Politiche Educative del Comune di Ancona; Andrea Nobili – Garante regionale dei diritti della persona; Italo Tanoni – Presidente regionale Marche per l’UNICEF. Alle ore 10:30 “Adesso tocca a noi” La parola agli alunni degli Istituti Comprensivi di Ancona Posatora-Piano-Archi e Grazie-Tavernelle.

Gli eventi proseguono sempre il pomeriggio dello stesso giorno, mercoledì 20 novembre, a Palazzo del Popolo nella sala ex consiglio con “Imparo chi sono dal modo in cui parli di me e da come ti comporti con me: la relazione come strumento di costruzione dell’identità personale.” E’ il primo di quattro seminari gratuiti rivolti alla cittadinanza, organizzati dal Centro per le famiglie comunale – L’Isola che c’è. Il ciclo dei seminari, intitolato “Il bambino come persona competente” tenuto dalla Prof.ssa Paola Nicolini, docente di psicologia dello sviluppo e dell’educazione presso l’Università di Macerata. Ricordando l’art. 3 della Convenzione per i diritti del fanciullo: “Quando un adulto ha a che fare con te deve fare quel che è meglio per te” si approfondirà il tema della relazione come strumento di costruzione dell’identità personale. Quale giornata migliore per cominciare una serie di riflessioni insieme – educatori, genitori, insegnanti – che ricordano che il bambino è una persona competente e soggetto di diritti, se non la Giornata Mondiale dei Diritti dei Bambini? La Convezione è uno strumento creato per gli adulti per la tutela dei minori, ma è fondamentale che bambini, adolescenti e giovani la conoscano e ne diventino i protagonisti. Il diritto alla vita, il diritto alla sopravvivenza e allo sviluppo, il diritto ad essere ascoltato in tutti i processi decisionali che lo riguardano, il diritto a non essere discriminato per razza, sesso, lingua, religione, considerando sempre l’interesse superiore del minore. Questi alcuni dei diritti fondamentali. Una giornata ricca di appuntamenti variegati per ricordare questo importante e fondamentale documento e per rinnovare lo sguardo di ascolto verso i bambini (e verso se stessi perchè talvolta accade che diventando adulti ci si dimentica un po’ dei bambini che si è stati).

Il 22 novembre nei vari quartieri della città “Il diritto dei bambini al movimento: le scuole raccontano i giochi di una volta”. I bambini e i ragazzi delle scuole rivivono la bellezza dei giochi che si facevano una volta per la strada e nei cortili sotto casa quando non esistevano i cellulari e internet. A questo riguardo è intervenuto Roberto Boldrini, presidente dell’associazione Arcopolis, che ha sottolineato -in piena sintonia con l’Amministrazione- l’importanza del gioco all’ aperto, nei quartieri. Portando l’esempio degli Archi dove questa pratica è esistente.

Nel pomeriggio, al Ridotto del Teatro delle Muse, alle ore 16:00 “La forza persuasiva delle Web Star” Incontro spettacolo con Jack Nobile – Artista e Youtuber Intervengono: Antonio Mastrovincenzo – Presidente del Consiglio regionale, Andrea Nobili – Garante regionale dei diritti della persona, Tiziana Borini – Assessore alle Politiche Educative del Comune di Ancona, Emma Capogrossi – Assessore alle Politiche Sociali, Igiene e Sanità del Comune di Ancona, Rodolfo Rabboni – Responsabile Servizio Territoriale Dipendenze Patologiche ASUR Marche – AV2, Paolo Nanni – Comunicatore di Rete Educazione digitale. Consegna della targa premio a Jack Nobile per l’impegno sociale a favore dei ragazzi. Tutti gli eventi sono aperti alla cittadinanza.

Alla tutela dei minori spetta la centralità del nostro operare quotidiano ed è per questo che in occasione della Giornata internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza è indispensabile una riflessione a tutto campo con diversi interlocutori, che andiamo a proporre attraverso questo programma d’iniziative – afferma il Garante regionale dei diritti alla persona, Andrea Nobili -. Quella dell’Onu è una delle carte più importanti, ma anche una di quelle più disattese perché in molti Paesi non esiste la piena tutela dei diritti e tanti giovani sono costretti a fuggire cercando nuove speranze per il loro futuro. Non dimentichiamo che proprio questa tutela è il parametro di sensibilità di una democrazia”.

Negli anni scorsi – spiega l’assessore alle Politiche Educative, Tiziana Borini – la scelta dell’Amministrazione comunale era stata quella non tanto di celebrare la giornata del 20 novembre ma cogliere l’occasione per raccontare in quella occasione, tutte le iniziative che l’Amministrazione comunale fa tutto l’anno. Quest’anno per i 30 anni abbiamo accolto l’invito del garante delle Marche, per un impegno più significativo.

La giornata clou sarà il 22 novembre con i bambini veri protagonisti dei giochi di strada di un’altra epoca, dove i ragazzi avevano modo di relazionarsi tra loro con una comunicazione diretta, e contemporaneamente sviluppare la propria autonomia e le proprie emozioni”.

A margine della conferenza stampa è stata comunicata dall’assessore Borini l’adesione degli otto istituti comprensivi cittadini- durante una riunione che si è svolta stamane- ad un manifesto sull’uso consapevole delle chat genitori- insegnanti per evitare che si oltrepassino i limiti e si critichino pesantemente o offendano altri genitori o docenti.

Il decalogo ribadisce inoltre che a queste chat non devono avere accesso bambini e ragazzi.

Locandina IL BAMBINO COME PERSONA COMPETENTE Prof.ssa Nicolini

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