Comune di Ancona

Inaugurato questa mattina con un sole bene augurante – alla presenza degli atleti di 12 istituti scolastici di Ancona che hanno aderito al progetto nazionale “Insieme in meta”- il nuovo campo della palla ovale alle Palombare, atteso da molto anni: “abbiamo superato le non poche difficoltà burocratiche e pur in presenza di una carenza di risorse nota a tutti – ha commentato il sindaco Valeria Mancinelli- siamo riusciti a raggiungere un traguardo in cui tutta la giunta ha fortemente creduto.       Come per ogni altra decisione, anche in ambito sportivo “facciamo squadra” e condividiamo l’impegno di portare a buon fine i progetti che vengono intrapresi, in risposta alle esigenze della cittadinanza. Oggi finalmente possiamo aprire alla città un impianto che permetterà a tantissimi bambini e ragazzi di divertirsi, facendo una attività sana e costruttiva”. “Sono felicissimo -ha dichiarato Andrea Guidotti, assessore allo Sport- di vedere in funzione da oggi questo campo già occupato da centinaia di giovani atleti: una promessa che avevamo fatto come Amministrazione e che si è tradotta in realtà. Questa è la casa di tutti gli sportivi, è il luogo dove si coniugano i valori dello sport, della solidarietà e dell’amicizia e stiamo già lavorando ad un evento importante.   Ringrazio chi ha creduto fortemente in questa impresa, l’Unione Rugbistica Anconetana, che oggi gioisce con noi del risultato”.

E’ infatti dalla fruttuosa sinergia tra pubblico e privato, che scaturisce il nuovo campo da rugby che ospiterà anche le partite di football americano, già dai prossimi giorni. “ Sì, questa collaborazione tra Amministrazione e privati ci ha permesso di uscire da una lunga impasse e di garantire alla città una struttura adeguata e funzionale – ha ricordato l’assessore ai Lavori Pubblici, Maurizio Urbinati – . Il completamento del campo da rugby delle Palombare rientra nell’ambito degli interventi di riqualificazione per gli impianti sportivi che hanno riguardato la Piscina del Passetto, il riscaldamento del Palarossini, il pallone pressostatico della palestra del Pinocchio, la piscina di Vallemiano e il bando per la risistemazione del campo di calcio ex Figc in zona Baraccola”.   “Il nuovo campo – ha aggiunto l’assessore alle Politiche Educative Tiziana Borini- si presenta come una importante risorsa anche per la scuola, che aderisce da anni al progetto della Federazione. Gli stessi ragazzi che al mattino sono in classe si ritroveranno nel pomeriggio insieme, con la possibilità di approfondire la conoscenza integrandosi in modo sano e spontaneo, come lo sport consente”.     Grande soddisfazione è stata espressa anche dalla Federazione Italiana Rugby nella persona del presidente nazionale, Alfredo Gavazzi, arrivato nel capoluogo dorico per l’occasione. Gavazzi si è complimentato con il Comune, con i tecnici, con l’U.R.A. per la determinazione e la cura con cui il progetto è stato portato a compimento in un momento congiunturalmente non facile. Visibilmente commosso il presidente dell’Unione anconetana, Stefano Lucarini, chiamato in causa insieme al suo braccio destro e fac-totum Ernesto Cimino, il quale ha ringraziato tutti, dal primo all’ultimo, invitando la cittadinanza a vivere e sostenere il nuovo impianto e a sostenere con calore i ragazzi che dalla prima squadra fino ai più piccoli gareggeranno fin da prossimo week-end. Analoghe dichiarazioni di soddisfazione e gradimento sono arrivate dal presidente del CUS, Andrea Francescangeli e dal referente della società dei Dolphins di Football Americano, Sergio Moretti, tutti gratificati alla prospettiva di non dovere più “accontentarsi” di soluzioni tempone e diversificate per effettuare allenamenti e partite.   Consenso e sostegno è arrivato anche dal Coni nella persona del presidente provinciale Fabio Luna, presente sulle gradinate del nuovo impianto.

Finalmente Ancona una casa per la palla ovale ce l’ha ed è un momento di grande festa per tutti, sottolineato dalla benedizione data da Don Franco, parroco del quartiere, che ha portato il saluto del cardinale Edoardo Menichelli e infine dalla merenda, il cosiddetto “terzo tempo” offerta ai tanti presenti -tra i quali il presidente del Consiglio Comunale Marcello Milani, svariati consiglieri comunali, numerose Autorità civili e militari, e molti appassionati, docenti e genitori- dalle mamme degli atleti, come è consuetudine fare.

 

I lavori del campo da rugby hanno riguardato il completamento dell’opera con il manto di erba sintetica per un importo di euro 300.000,00 attraverso un appalto di costruzione e gestione, nonché la fornitura di arredi per i locali di servizio, spogliatoi e pronto soccorso. La durata della concessione di gestione alla società sportiva URA, Unione Rugbistica Anconetana, sarà di dodici anni. Il campo sarà omologato fino alla serie C di rugby. La quota a carico del Comune è contenuta all’importo di 180.000,00 a fronte dei 300.000,00 previsti- come si è detto- per le opere.

Tutte le manutenzioni ordinarie e straordinarie del nuovo campo da rugby saranno a carico della società concessionaria , così come il pagamento di tutte le utenze.

L’impianto sportivo sarà utilizzato da tutte le società di rugby e football americano che ne faranno richiesta, nei limiti del 75% delle ore disponibili a tariffa calmierata approvata dall’Amministrazione. Il restante 25% sarà invece nella piena disponibilità del gestore che potrà concederlo per altri utilizzi a tariffa piena.

Il manto di erba sintetica che è stato realizzato è un manto di ultima generazione, in gomma e altezza del filo da 65 mm, utilizzabile sia per il rugby che per il calcio, in materiale antiabrasivo e conforme al regolamento sportivo.

La società concessionaria , realizzatrice delle opere è una società temporanea di impresa, tra la società sportiva Unione rugbistica anconitana e la Italgreen spa- Bergamo. L’impianto sportivo, già realizzato per la maggior parte con precedenti appalti, comprende anche una tribuna per il pubblico da circa 500 posti, 4 spogliatoi per atleti e 2 per i giudici di gara realizzati sotto quest’ultima; pronto soccorso atleti e pubblico, 4 torri faro per l’illuminazione notturna, due magazzini per le attrezzature e parcheggi riservati agli atleti oltre a quelli per il pubblico in comunione con il vicino Palaindoor. Con questa opera si completa la cittadella sportiva delle Palombare che comprende, oltre al suddetto Palaindoor, anche la pista di atletica Conti, recentemente ristrutturata.