GRAZIE ALL’ “ART BONUS” SI VA VERSO LA RIAPERTURA DELLA BIBLIOTECA DEI RAGAZZI ALL’INTERNO DELLA CIVICA “BENINCASA”.
IL CONTRIBUTO FINALIZZATO AGLI ARREDI E’ STATO OFFERTO DALLA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI ANCONA
Se la Sezione Ragazzi della Biblioteca Civica di Ancona, dopo anni di chiusura, riaprirà i battenti entro il 2015 sarà grazie all’”Art Bonus”.
Per la prima volta -in attuazione della legge Franceschini del 2014, che prevede la collaborazione economica di aziende, associazioni e singoli cittadini alla gestione del patrimonio culturale- il Comune può mettere mano ad un intervento in questo settore, grazie alla disponibilità di un istituto bancario, la Banca di Credito Cooperativo, ben radicata nel territorio con le sue cinque filiali.
L’operazione è stata presentata questa mattina dal Sindaco Valeria Mancinelli e dall’assessore alla Cultura Paolo Marasca insieme al presidente di BCC di Ancona Tommaso Agostinelli e dal Direttore Domenico Dal Mas.
L’istituto ha deciso di coprire l’intera somma (20.000, euro) necessaria ad arredare la sede della Biblioteca dei ragazzi posta all’interno della ristrutturata Biblioteca Benincasa. I locali erano pronti da tempo me a bilancio non era stato possibile inserire fondi per gli arredi, a causa di un vincolo che impone scelte precise nella scala delle priorità. “E’ un giorno importante per noi- ha sottolineato il sindaco Mancinelli- perché siamo consapevoli di restituire alle famiglie di Ancona un bene prezioso e che sollecitavano con forza. Per dare credibilità all’azione di governo è questo che dobbiamo fare, dare conto minuto per minuto di come spendiamo sia i soldi pubblici sia i contributi donati alla collettività da privati, come in questo caso”.
“Non potevamo inaugurare la possibilità offerta dal Ministero attraverso l’Art Bonus con una scelta migliore- ha commentato l’assessore Marasca. Il fatto che riguardi una collezione importante e pregevole di libri per bambini e ragazzi ha una forte valenza simbolica oltre che un significato concreto. L’Ufficio Cultura lavorava da tempo a questo progetto che ora si traduce in operatività. Per la gioia di tanti genitori che ci telefonavano per avere notizie della riapertura”. Genitori che, in questo periodo di chiusura della sezione in centro, avevano fruito del servizio della piccola cellula alle Brecce Bianche che ha fatto il possibile per assicurare il servizio svolgendo un lavoro egregio. Ma dal prossimo autunno, per fortuna, per il prestito librario e le tante attività educative e di aggregazione offerte dal Servizio, si potrà tornare alla sede centrale. Soddisfatti i referenti dell’Istituto di credito che già in passato aveva finanziato la rinnovata pubblica illuminazione del capoluogo e da tempo si interrogava su come investire nel modo migliore nel territorio, a beneficio della collettività. Non si tratta di una sponsorizzazione- è stato evidenziato- ma della precisa volontà di contribuire a fare crescere la città intervenendo nella cura e nella valorizzazione del suo ampio e ricco patrimonio, come ha messo in luce il Direttore Dal Mas.
Le donazioni- hanno fatto presente Paolo Marasca e il dirigente del servizio Cultura, Ciro Del Pesce- potranno essere erogate anche da privati cittadini, ciascuno con la somma di cui ha disponibilità: raggiunta la cifra totale corrispondente all’entità del singolo progetto, si potrà procedere con la gara per l’affidamento e ai successivi lavori. I progetti selezionati che beneficeranno dell’art bonus sono elencati sul sito internet del Comune ma la lista non è esaustiva. Nel tempo potranno esserne individuati di nuovi. Online gli interessati potranno seguire anche lo stato di avanzamento dei lavori di ogni opera sostenuta attraverso questo prezioso canale avviato dal Governo. Con il nuovo Art Bonus, è importante ricordarlo, sarà detraibile il 65% delle donazioni che le singole persone e le imprese faranno in favore di musei, siti archeologici, archivi, teatri e – come in questo, primo caso- biblioteche.