Comune di Ancona

Venerdì 1 dicembre, alle ore 17.00, presso la Pinacoteca “F. Podesti, la poetessa e scrittrice Maria Grazia Maiorino conclude il ciclo di incontri sul tema “La visione del mondo al femminile – Le scrittrici anconitane si raccontano“, promosso dall’associazione Laboratorio Culturale in collaborazione con l’associazione Stamira. La Commissione per le Pari Opportunità della Regione Marche e il Comune di Ancona hanno concesso il patrocinio all’iniziativa, che ha anche ottenuto il sostegno del Centro Servizi per il Volontariato delle Marche.

Maria Grazia Maiorino è nata a Belluno, ma si può considerare anconitana d’adozione, poiché risiede nella città dorica dall’età dell’adolescenza. Ha esordito come poetessa con l’opera “E ho trovato la rosa gialla” (Forlì 1994), cui sono seguite numerose raccolte, l’ultima delle quali, dal titolo “La pietra salvata”, è uscita con Il Lavoro Editoriale nel 2016. Ha pubblicato nel 2006 il suo primo romanzo, “L’azzurro dei giorni scuri” (Ancona, peQuod), che ha avuto successo tanto che è stato ristampato nel 2011 dallo stesso editore nella collana Italic. Con la Casa Editrice Gwynplaine di Camerano sono uscite due raccolte di racconti, nel 2013 “L’America dei fari”, nel 2014 “Angeli a Sarajevo”. Maria Grazia Maiorino ha posto come titolo del suo intervento “Sarei più sola senza la solitudine”, riecheggiando i primi due versi di una nota lirica della poetessa americana Emily Dickinson.
L’incontro è condotto da Luciana Montanari, presidente di Laboratorio Culturale. Interviene per la lettura dei testi l’attrice Milena Costantini.